STUPIDARIO PALLONARO - IL PIACERE DELLA SANIPOLI DI ESSERE ‘CONTEMPORANEA’ DEL PUPONE - LA COLOMBARI: “COSTACURTA È IL MIO ROCCO SIFFREDI” (E LA SATTA SPOLPA BOATENG) - L’APATIA DI PATO - IL BARONE CAUSIO E I “FISCHIA METRI” - ANTONIO CONTE PRIMO E DEPRESSO - GENE GNOCCHI: “ALLEGRI, MA È VERO CHE ANCHE EL SHAARAWY È NIPOTE DI MUBARAK?” - MARCO NOSOTTI ENIGMISTICO: “MANCA LA SECONDA PUNTA CHE PRENDE LA SECONDA PALLA QUANDO CADE LA SECONDA VOLTA”…

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1 - L´ULTIMO BALLO DI RIVERA E LA SETTIMANA HARD DI COSTACURTA E BOATENG
Antonio Dipollina per "la Repubblica"

- Sempre complicato resistere agli anticipi di mezzogiorno. Ieri un Bologna-Parma di noia micidiale. Se vale sempre quella cosa del mezzogiorno come veicolo per far vedere il nostro calcio in Estremo Oriente prima o poi arriverà una protesta ufficiale dell´ambasciata del Giappone. Del tipo: «Da Pearl Harbor in avanti non abbiamo fatto niente per meritarci questo».

- Francesca Sanipoli si rivolge in maniera accorata a Luis Enrique e gli chiede di Totti: «Mister, una parola su questo campione di cui noi abbiamo la fortuna di essere contemporanei». Vero. E serve a consolarsi del fatto di essere contemporanei della Sanipoli.

- Molti risvolti hard in settimana. La Colombari ha detto del marito Billy Costacurta: «E´ il mio Rocco Siffredi». Melissa Satta - dopo il derby beniamina dei tifosi interisti - ha detto che con Boateng si dà da fare da sette a dieci volte la settimana. Ieri a Quelli che il calcio la Satta ha smentito, dicendo più o meno «Ma voi credete alle mie interviste?». Costacurta su Sky non ha smentito alcunché.

- Ahinoi, Gianni Rivera è stato eliminato da Ballando con le stelle. Gli spettatori che hanno resistito fino all´ultimo non dimenticheranno le sue esibizioni. I molti che hanno abbandonato il programma nelle ultime settimane possono tornare, ma attenzione, Bobo Vieri c´è ancora.

- «Siamo orgogliosi del nostro concittadino Rivera. Vogliamo invitarlo alla sagra del paese in agosto in qualità di ballerino»
(Un gruppo di cittadini di Valle San Bartolomeo, paese natale dell´ex Golden Boy. Lettera a La Stampa)

- Paolo De Chiesa: «Stamattina ho incrociato Cuche e gli ho detto ciao. Non mi ha neanche risposto. Concentratissimo».
Davide Labate: «Eh, è da questi particolari che si vede il campione»
(Discesa libera da Kitzbuehel, Raisport 1)

- Fabio Fazio: «E per chiudere, ce la recita la formazione del Giappone?»
Alberto Zaccheroni: «No, non ce n´è una fissa, la cambio sempre»
(Che tempo che fa, Raitre)

- «Allegri, ma è vero che anche El Shaarawy è nipote di Mubarak?» (Gene Gnocchi, Ds, Raidue). «Quello che il tifoso non perdona a Pato è l´apatia» (Fulvio Collovati, Ds, Raidue). «Nadia Fanchini oggi ha mangiato i pali» (Ivana Vaccari, Raisport 1). «Il pensiero di Antonio Gramsci si attaglia perfettamente al momento della Sampdoria» (Renzo Cerboncini, 90° B, Raitre)

2 - CAUSIO PRENDE LE MISURE: "TIRO DA TRENTA E FISCHIA METRI"
Elio Pirari per "la Stampa"

- Unità di misura del Barone. «Tiro inutile di Barrientos, ... da trenta e fischia metri», Causio.

- Conte è campione d'inverno ma il suo dopo partita è un inno alla vita infame: «So che soffriremo, la strada è difficile e tortuosa, ai miei chiedo di proseguire su questa strada». La considerazione finale deprime tutti, a Mazzola gli vibra il baffo come un criceto, Paganini si contorce roteando gli occhi, siamo all'isteria di massa. Resta lucida solo la Gandolfi: «Conte, sorrida! Lei è depresso, sorrida che così mi spaventa i tifosi».

- Tesser smadonna per il fallo di mano di Nocerino ignorato dall'arbitro, Marchegiani &C si dedicano al loro hobby preferito, l'esaltazione di Ibra &C. In questi casi la presa per i fondelli sfiora il suo culmine al momento dei saluti, Ilaria D'Amico: «Tesser, noi tifiamo per il vostro essere così outsider, così squadra simpatia».

- Equivoci. «Un corsa straordinaria, complimenti ai miei ragazzi», occhiata glamour in camera: «La riflessione è di Conte», Tavelli: «Pensavo fosse tua», la Capizzi ci crede: «Non mi permetterei mai».

- Fuori i secondi. «Manca la seconda punta che prende la seconda palla quando cade la seconda volta», Nosotti.

- Reparto-mistici. Eleonora Brigliadori: «L'acqua è il mio regno, con granchi e ricci sono un tutt'uno», la Cabello sembra un branzino bollito: «Eh?», «Con loro coltivo la mia interiorità».

- Cosmi con la pialla in mano: «Se si limasse questo clima tra tifosi e società le cose andrebbero meglio».

- Liberalizzazioni. Varriale: «Zamparini dove ha seguito la partita? "In comune di Carini dove ho un terreno con agrumi e vigneti, mi aggiornava il tassista".

- Dialogare con Mazzarri è facile, basta dirgli che ha ragione, o in subordine che gli altri hanno torto: «Se il Napoli è settimo come stipendi vuol dire che sta facendo bene», traduzione: la classifica la fa il monte ingaggi. Peccato che per il pedissequo rispetto delle norme (è inibito), Lotito non abbia potuto rispondergli.

 

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