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Una coniglietta finita nella tana del lupo. Così Holly Madison, ex pin-up di Playboy, descrive la sua vita al fianco dell’ex fidanzato Hugh Hefner nella maison di Playboy. Nel libro “Down the Rabbit Hole”, già bestseller negli Stati Uniti, Holli dice di essere stata bullizzata dalle altre conigliette e manipolata da Hefner, descritto come un padre-padrone che imponeva il coprifuoco alle nove e impediva alle ragazze di essere economicamente indipendenti per tenerle strette a sé.
Ma Holli va oltre, raccontando come Hefner la costringesse a una squallida routine sessuale ogni volta che tornavano dalla discoteca il mercoledì e il venerdì notte: i rapporti con Hef erano oltremodo “brevi”, prima che lui passasse alla prossima, e ammette che la sessualità era un aspetto della loro vita di coppia di cui avrebbe fatto volentieri a meno.
In “Down the Rabbit Hole”, Holli spiega anche come facesse di tutto per compiacere il vecchio Hef, ma che lui era sempre acido e insoddisfatto. Come quella volta in cui cambiò look per assomigliare a Marilyn Monroe, di cui Hefner andava pazzo, e lui la accolse dicendo che era ridicola. Ma è stato il rifiuto di Hefner a sposarla la goccia che ha fatto traboccare il vaso, portando la Madison ad abbandonare la maison e a scrivere il libro in cui sfoga tutto il suo rancore contro Playboy e il su fondatore.
Pochi giorni fa, però, un’altra ex fidanzata di Hefner, Izabella St.James, ha definito il libro della Madison “un mucchio di balle” che avrebbe scritto per vendicarsi di Hefner dopo che lui si è rifiutato di sposarla. “Holli Madison si descrive come una vittima e dice che quella in cui vivevamo era la ‘casa degli orrori’, ma è stata lei a volerci entrare, e penso che sia un’ingrata a lanciare tutta quella merda su Hefner visto che senza di lui non sarebbe nessuno”, dice Izabella.
“Holli si è dimenticata di dire che era totalmente ossessionata da Hefner – aggiunge Izabella - e che è diventata la sua fidanzata semplicemente perché era disposta a fare cose che tutte le altre si rifiutavano di fare, come il sesso anale e i giochetti in cui Hefner la penetrava e si faceva penetrare con i dildo”.
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