CRITICO SPERIMENTALE - A SORPRESA, NOMINATO IL CATODICO ALDO GRASSO NEL NUOVO CDA DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, PREFERITO AL CINEMANIACO DI SKY GIANNI CANOVA (PROTÉGÉ DELL’USCENTE ALBERONI) - GIÀ SCELTI DA ORNAGHI CARLO VERDONE E NICOLA GIULIANO (EX ALLIEVI) - CHI ALTRO ANDRÀ AD AFFIANCARE IL NEO-NOMINATO PRESIDENTE STEFANO RULLI? AH, SAPERLO…

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Dagoreport

Nominato Stefano Rulli presidente del Centro sperimentale di cinematografia, si passa al nuovo consiglio d'amministrazione. Che dovrebbe far dimenticare, almeno nelle intenzioni, il precedente, formato da Pupi Avati, Giancarlo Giannini, Giorgio Tino, Dario Edoardo Viganò e naturalmente dall'ex presidente Francesco Alberoni. Già scelti dal ministro Ornaghi alcuni componenti del nuovo, che dovevano restare segreti: il produttore Nicola Giuliano, l'attore Carlo Verdone (entrambi sono stati allievi del Centro) e il critico televisivo del "Corriere della Sera", Aldo Grasso, preferito a Gianni Canova, protegé di Alberoni e docente alla Iulm, più altre tante cose ancora per Sky. Perché Aldo Grasso? In molti se lo chiedono, anche se si è occupato in gioventù di cinema.

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