1. DAGO LANCIA IL SASSO E SELVAGGIA E DE SICA SI MENANO: “MEZZACALZA”, “FIGLIO DI PAPÀ” 2. DOPO AVER PUBBLICATO LA NOTIZIOLA SU SERVILLO SPOCCHIOSETTO NEI CONFRONTI DI SELVAGGIA ED EMIS KILLA, SI SCATENA UNA FAIDA VIA FACEBOOK, CON VOLARE DI STRACCI 3. DE SICA IN DIFESA DI SERVILLO: "E' UN GRANDE ATTORE, IL RESTO È NIENTE. LA LUCARELLI È QUEL CHE E'. SARANNO STATI MALEDUCATI COME SEMPRE. PENSA TU SE SERVILLO ROSICA CASOMAI E' QUELLA MEZZA CALZA CHE S’OSTINA A FARE UN MESTIERE CHE NON LE APPARTIENE” 4. RISPOSTA SELVAGGIA: “CHE UN FIGLIO DI PAPÀ ABBIA QUESTE USCITE LIVOROSE, CHE NASCONO DA CHISSÀ QUALE CONTENZIOSO IRRISOLTO, SUONA RIDICOLO. PENSI AL SUO DI LAVORO, FATTO DI PORTE SPALANCATE GRAZIE AL PESO DEL SUO COGNOME. IN UN ULTERIORE COMMENTO DE SICA AFFERMA DI NON LEGGERMI. MI LEGGE ECCOME: NEL 2009 CHIAMÒ I VERTICI DI UN'AZIENDA CON MINACCE DI ANDARE PER VIE LEGALI PER UN MIO PEZZO SU ‘’ITALIA OGGI’’ CHE NON GLI ERA PIACIUTO. SONO PASSATI 5 ANNI MA VEDO CHE NON GLI È PASSATA”

1 - DAGOSPIA, SERVILLO E CHRISTIAN DE SICA

Dalla bacheca facebook di Selvaggia Lucarelli

selvaggia lucarelli imparruccata

Prendetevi 5 minuti perchè la storia è surreale.Toni Servillo e Christian De Sica. Voi direte: e che c'azzeccano questi due insieme? Niente, ma la faccenda è interessante visto che sono entrati in una polemica che mi riguarda (questa volta mio malgrado) e sono l'uno il massimo rappresentante del cinema d'autore, l'altro il massimo rappresentante del cinepanettone. 

Dunque. Sabato presento il libro di Emis Killa al teatro Parenti. In un'altra sala del teatro c'è Toni Servillo che racconta Moliere. Non lo incrocio, vado dritta nella mia sala, strapiena, e mi stupisco della compostezza dei 700 fan di Emis seduti al loro posto e per nulla chiassosi. Molti in compagnia dei genitori, per giunta. Nessuna ressa fuori dal teatro, anche perchè piovevano secchiate d'acqua. Servillo, fuori dal teatro, viene avvicinato da un giornalista di Dagospia, Alberto Dandolo, venuto a vedere me e Emis. Gli chiede una foto, dice che lavora per Dagospia.

selvaggia lucarelli cowgirl

Toni si irrigidisce, risponde che non fa foto con uno che lavora per quel sito, che non sa chi sia io, non sa chi sia Emis Killa e non vuole essere associato a certa gente perchè siamo su piani diversi. La notiziola esce su dagospia. E fin qui taccio. Poi un ufficio stampa, Viviana Musumeci, commenta l'accaduto sulla sua bacheca facebook dando dello spocchioso a Servillo per l'accaduto. Bene, a quel punto chi interviene? Christian De Sica. Il quale per ragioni del tutto oscure decide di fare l'avvocato difensore di Servillo. Che è come se Moccia decidesse di difendere Umberto Eco.

christian de sica e un gruppo di studenti

E soprattutto si accanisce su di me che non conosco lui e in questa storia sarei un attore marginale. Scrive questo commento: "Servillo e' un grande attore il resto è solo niente. E devono imparare a vivere, non siamo stanchi di Servillo siamo stanchi dei maleducati. Servillo e' un gran signore e la Lucarelli e' quello che e'... Sicuramente saranno stati maleducati e chiassosi come sempre. Pensa tu se Servillo rosica...casomai e' quella mezza calza che si ostina a voler fare un mestiere che non le appartiene...".

Dunque. Su Servillo mi limito a dire che si conferma semplicemente quello che è: un gigante di attore e di antipatia. Ma non do peso a quello che ha detto, mi sta bene che non sappia chi sia o che dichiari di non saperlo. La spocchia è la sua cifra, io amo le persone che sono coerenti fino in fondo con se stesse. Mi permetto però di dire che nella vita si può anche conoscere Emis Killa e Selvaggia Lucarelli e rimanere un fine intellettuale.

christian de sica contro emis killa e selvaggia lucarelli

Io conosco Servillo e tutti i suoi film, ho scritto della Grande bellezza (cosa per cui mi ha ringraziato anche lo sceneggiatore) e poi magari sono amica di Killa. Si può essere su piani diversi e ogni tanto farsi un giro su altri pianerottoli, caro Servillo. Fa bene, soprattutto a una certa sinistra polverosa e fuori dal mondo.

Comunque il problema non è Servillo. Il problema è De Sica. Lui arriva, non interpellato, e dall'alto del suo master in bon ton decide che Servillo è un signore e dà dei chiassosi e maleducati a me e a Emis. Lui, che come noto ha fatto della sobrietà e del garbo la sua ragione di vita. In effetti certi fotogrammi tipo De Sica che assaggia le palle cotte in padella o tira fuori il cellulare dal culo di un tacchino nei vari cinepanettoni sono immagini squisite che Von Trier cita spesso nelle interviste quando spiega a quale cinema visionario si ispira.

emis killa e selvaggia lucarelli 2

Mi permetto poi di rispondere al "mezza calza che fa un lavoro che non le appartiene" che mi appioppa. Mio caro De Sica, io sono figlia di una casalinga e di un amministratore di quartiere. Mi mantengo dall'età di 19 anni. Mi sono guadagnata e sudata tutto. Che un figlio di papà ormai papà a sua volta e a momenti pure nonno, abbia queste uscite livorose che nascono da chissà quale contenzioso irrisolto suona piuttosto ridicolo.

emis killa e selvaggia lucarelli

Pensi alla sua fortuna De Sica. Al suo di lavoro, non al mio, fatto di porte spalancate grazie al peso specifico del suo cognome e costellato da faticosi viaggi in giro per il mondo con donne meravigliose e l'onere di imparare battute impegnative quali: "L'uomo, che essere meraviglioso: una bella pisciata, una bella cacata e ti riconcili con il Creato!. (citazione da un cinepanettone)

Ah, un'ultima cosa. In un ulteriore commento il signor De Sica afferma anche di non leggermi. Mi legge eccome, signor De Sica. Nel 2009 chiamò i vertici di un'azienda con minacce di andare per vie legali per un mio pezzo su Italia oggi che non le era piaciuto. Sono passati 5 anni ma vedo che non le è passata. Si tranquillizzi, che certi reati cadono in prescrizione. Non le hanno dato il 41 bis per Natale in India, per cui sia meno severo chi commette peccati veniali.

2 - SCAZZO TRA CHRISTIAN DE SICA E SELVAGGIA LUCARELLI

Dalla bacheca facebook di Viviana Musumeci

CHRISTIAN DE SICA

selvaggia lucarelli ci so fare anch io col gelato

Servillo e' un grande attore il resto è solo niente. E devono imparare a vivere,non siamo stanchi di Servillo siamo stanchi dei maleducati.

VIVIANA MUSUMECI

Scusami Christian, ma perche' Selvaggia o il cantante di cui stava presentando il libro sarebbero dei maleducati? O perché un giornalista che fa il suo lavoro facendo una domanda é un maleducato? Voi che fate questo mestiere siete sotto gli occhi di tutti e pensare di non voler essere 'accomunato' a qualcun altro in un'altra sala solo perché ha un pubblico più vasto del tuo - come é accaduto in questo caso - dimostra mancanza di eleganza. Se sei un grande attore e sei sicuro di te stesso non necessiti di sminuire gli altri.altrimenti, visto da fuori, sembra un gesto, per dirla alla romana, rosicone

toni servillo (4)

CHRISTIAN DE SICA

 Ma non è mai così. Servillo e' un gran signore e la Lucarelli e' quello che e'... Sicuramente saranno stati maleducati e chiassosi come sempre. Pensa tu se Servillo rosica...casomai e' quella mezza calza che si ostina a voler fare un mestiere che non le appartiene...

VIVIANA MUSUMECI

No Christian, l'articolo parla chiaro. Servillo era in una sala a fianco a quella in cui si trovava lui per la presentazione di un libro. Quando è stato avvicinato da Alberto Dandolo e/o Ivan Damiano Rota - che scrivono per Dagospia - lui ha detto che non voleva rilasciare dichiarazioni perché non ama comparire "su quel disgraziato sito". Inoltre, sempre nel pezzo, si dice: "Si è anche mostrato seccato del fatto che ci fosse l’evento di Emis Killa in contemporanea al suo. Ha anche detto di non aver mai sentito parlare del rapper milanese né della Lucarelli e che avrebbe gradito di non essere associato a “questa gente” ".

toni servillo (5)

Quindi non stavano facendo casino. Hanno semplicemente avuto la sfortuna di essere presenti nello stesso posto. Semmai colpa degli organizzatori, Ma che c'entravano la Lucarelli e Emis Killa? Ripeto, io non parlo della persona - che non conosco e non parlo, nemmeno di Selvaggia come persona, che invece conosco. Parlo dell'immagine che dà -. Se nella sala accanto ci sono tante persone e invece nella sua poche, capisco che possa dare fastidio - è successo anche a me di presentare dei libri di ottimi scrittori offuscati, in quelle occasioni, da eventi che avevano attirato più persone- Capita, anche perché ci sono i personaggi pop che attirano il grande pubblico e altri che, per scelte professionali, hanno grandi doti, ma ne attirano di meno. E' un dato di fatto.

VIVIANA MUSUMECI

Credo che siano scelte entrambi condivisibili, se fatte con consapevolezza. PEr quanto mi riguarda, Selvaggia non è una mezza calza e farà, a tuo dire, un mestiere che non le appartiene, ma sembra che il pubblico che la segue non la pensi così. Non è che il pubblico va bene quando segue un personaggio e poi, quando ne segue un altro non va bene.

SELVAGGIA LUCARELLI

Su Servillo mi limito a dire che si conferma semplicemente quello che è: un gigante di attore e di antipatia. Ma non do peso a quello che ha detto, mi sta bene che non sappia chi sia o che dichiari di non saperlo. La spocchia è la sua cifra, io amo le persone che sono coerenti fino in fondo con se stesse. Tra l'altro proprio su dagospia che lui odia tanto è finita la mia recensione a La grande bellezza quando l'oscar era ancora molto lontano. Recensione per cui mi ha ringraziato lo sceneggiatore del film, amico di Toni. http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/critica-selvaggia-evviva-sorrentino-grande-bellezza-tenetevi-56481.htm

VIVIANA MUSUMECI E SELVAGGIA LUCARELLI

A De Sica che interviene non si sa bene a che titolo nella discussione offendendo e dicendo cose a caso mi prendo il lusso di rispondere con calma, sulla mia pagina fb. Perchè la spocchia di Servillo ok, ma di De Sica anche no.

CHRISTIAN DE SICA

Che malinconia

3 - MILANOSPIA DEL 17 NOVEMBRE 2014

Alberto Dandolo e Ivan Damiano Rota per Dagospia

[…] Migliaia di ragazzine con genitori a seguito hanno lo scorso sabato letteralmente invaso la sala grande del teatro Parenti di Milano per la presentazione del libro di Emis Killa. Ad intervistare il famoso rapper c’era la Kim Kardashian dei pensionati con scivolo, Selvaggia Lucarelli.

rocco papaleo, christian de sica, miriam leone photo andrea arriga

E mentre Emis Killa si faceva intervistare dalla Lucarelli nella sala piccola dello stesso teatro l’attore Toni Servillo era ospite d’onore alla presentazione di un altro libro. In sala una cinquantina di persone e un Servillo in gran forma e simpatico come una cartella di Equitalia. Alla nostra richiesta di una foto per Dagospia si è nettamente rifiutato, specificando che non gradisce apparire su questo disgraziato sito.

christian de sica selfie photo andrea arriga

Si è anche mostrato seccato del fatto che ci fosse l’evento di Emis Killa in contemporanea al suo. Ha anche detto di non aver mai sentito parlare del rapper milanese né della Lucarelli e che avrebbe gradito di non essere associato a “questa gente”.