2025divano1110

IL DIVANO DEI GIUSTI/2 – E IN CHIARO CHE VEDIAMO? BEH, AVETE “L’INFERMIERA DI NOTTE”, UNA DELLE MIE COMMEDIE SEXY PREFERITE, CON UNA REGIA PERFETTA E UNA COSTRUZIONE DEI RUOLI MAGISTRALE – TROVATE ANCHE “SCUSI, LEI È FAVOREVOLE O CONTRARIO?”, DOVE ALBERTO SORDI INTERPRETA UN MARITO INFEDELE PIENO DI AMANTI MA CONTRARIO AL DIVORZIO, E “007. DALLA RUSSIA CON AMORE” IL SECONDO FILM DI JAMES BOND E PER MOLTI IL MIGLIORE IN ASSOLUTO – NELLA NOTTE PASSA UNO DEI FILM PREFERITI DI DAGO, “STÉPHANE, UNA MOGLIE INFEDELE”…- VIDEO

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

 

GLORIA GUIDA L'INFERMIERA DI NOTTE

Marco Giusti per Dagospia

 

E in chiaro stasera che vediamo? Beh. Cine 34 alle 21 propone un superclassico come “L’infermiera di notte”, una delle mie commedie sexy preferite, diretto magistralmente da Mariano Laurenti con Gloria Guida chiamata a far da infermiera al vecchio zio Alfredo, Mario Carotenuto. In poco tempo, ovviamente, semina il panico eccitando non solo l’anziano eroe della guerra d’Africa, ma anche il padrone di casa, Nicola, Lino Banfi, un dentista sposato con Lucia, Francesca Romana Coluzzi.

 

In realtà Alfredo non è né, come dice, un eroe della guerra d’Africa, né il vero zio di Nicola, ma solo un marpione che si è intrufolato a casa sua cercando di recuperare un diamante nascosto dal vero zio nel lampadario del salotto di casa. Grandiosa commediaccia dei tempi d’oro, con una regia perfetta e una costruzione dei ruoli magistrale. Funziona anche perché Laurenti sposta tutto dalle scuole e dalle caserme in un unico ambiente teatrale che è la casa di Lino Banfi.

L’infermiera di notte

 

Gloria Guida è qui al suo massimo splendore, Carotenuto straordinario, e il tutto è condito da una massa dei soliti caratteristi fedelissimi. Alvaro Vitali è Peppino, l’assistente dentista di Banfi, Linda De Felice è la cameriera scorreggiona («Almeno questa, quando passa avvisa» è il commento di Carotenuto). Senza scordare le grazie di Paola Senatore e Anna Maria Clementi, che oggi riconosce che Laurenti era «un signore, un regista, che pure lui faceva i film a scatoletta, però mi trattava bene» (Nocturno).

 

L’infermiera di notte

La Guida non la smette mai di spogliarsi o di mostrare i seni sbottonandosi la camicetta davanti al povero Carotenuto, infoiatissimo, vero motore comico del film. Indimenticabili sono i suoi numeri a letto a commento delle grazie dell’infermiera e di ciò che vede in casa, soprattutto quando Banfi, per spiare la Guida nuda, decide di mettere nella camera da letto del finto malato una potente stufa, per indurla a spogliarsi.

 

Così Carotenuto incomincia a dare in smanie credendo di stare male («È sempre l’ultimo rigatone quello che te frega») e nel dormiveglia vede la Guida e la Coluzzi che si spogliano. «E che è? Belle, bbone, tutte ignude!» Commenta con l’occhio pallato dietro ai fondi di bicchiere dei suoi occhialoni. Favoloso anche il numero musicale della Guida che canta in discoteca La musica è… di Calabrese-Ferrio. Mariano Laurenti si vantava di essere stato campione di incasso in Argentina con questo film. Olé.

 

scusi, lei e favorevole o contrario?

Su Canale 20 alle 21, 05 ci sarebbe “King Arthur”, un po’ una cafonata diretta da Antoine Fuqua come fosse un film di gangster con Clive Owen, Keira Knightley, Ivano Marescotti, Stellan Skarsgård, Stefania Garello. Rai Storia alle 21, 10 propone “Scusi, lei è favorevole o contrario?”, il film sul divorzio diretto e interpretato da Alberto Sordi, scritto assieme a Sergio Amidei e a un giovane Dario Argento non accreditato con un cast femminile di alto livello, Bibi Andersson, Anita Ekberg, Tina Aumont, Paola Pitagora, Laura Antonelli, la mitica Franca Marzi, oltre a Mario Pisu, Nino Besozzi e a Eugene Walter come Igor.

Il personaggio di Sordi, marito infedele pieno di amanti, è ovviamente contrario al divorzio. Perché in Italia le cose stanno bene sempre come stanno. Rai Movie alle 21, 10 propone “Easy Girl” di Will Gluck con Emma Stone nel ruolo di una studentessa bugiarda che racconta la sua perdita della verginità quando non è ancora avvenuta, Penn Badgley, Amanda Bynes, Dan Byrd, Thomas Haden Church, Patricia Clarkson. Emma Stone favolosa.

al vertice della tensione

 

Tv2000 alle 21, 10 ci propone un altro santino, stavolta portoghese, “Il miracolo di Fatima” diretto da Jorge Paixão da Costa con Matilde Serrão, Paula Lobo Antunes, Pedro Lamares, Renata Belo, Henrique Mello. Iris alle 21, 15 passa il thriller “Al vertice della tensione” diretto da Phil Alden Robinson con Ben Affleck, Morgan Freeman, James Cromwell, Liev Schreiber, Bridget Moynahan.

 

Su Mediaset Italia 2 alle 21, 15 passa “Il villaggio dei dannati” di John Carpenter con Christopher Reeve, Kirstie Alley, Linda Kozlowski, Mark Hamill, Michael Paré, remake dell’omonimo film inglese di Eolf Rilla del 1960 tratto dal romanzo di fantascienza di John Wyndham. Fu l’ultimo film girato da Christopher Reeve dopo l’incidente di cavallo che gli paralizzò il corpo.

agente 007 – dalla russia con amore

 

La7Cinema alle 21, 15 passa “A 007. Dalla Russia con amore” di Terence Young con Sean Connery, Daniela Bianchi, Pedro Armendariz, Robert Shaw, Lotte Lenya, Bernard Lee, Martin Beswick, Vladek Sheybal, il secondo film di James Bond e, per molti, compreso Sean Connery, ma compresi anche Timothy Dalton e Daniel Craig, il migliore in assoluto. Grazie anche all’incredibile scena in treno con il killer Robert Shaw che vuole uccidere Bond (ci vollero tre settimane per girarla), a Lotte Lenya, la moglie di Bertold Brecht, che ha una lama letale nella punta della scarpa, all’eleganza di Daniela Bianchi.

 

molto incinta

Sean indossa otto completi di Saville Row da 2.000 dollari l’uno. Questo fu il film che lo lanciò definitivamente. La scena d’amore tra Bond e Tatiana Romanova, la Bianchi allora ventunenne, causarono qualche problema di censura. Su Canale 27 alle 21, 15 arriva “Molto incinta”, commedia di Judd Apatow con Katherine Heigl, Seth Rogen, Paul Rudd, Alan Tudyk. Su Rai4 alle 21, 20 trovate un mystery inglese, “La baia del silenzio” di Paula van der Oest con Claes Bang, Olga Kurylenko, Brian Cox, Alice Krige, Assaad Bouab, Litiana Biutanaseva, dove una donna è accusata di aver ucciso suo figlio. Ma il marito la ritiene innocente. Così così.

uno di noi

 

Rai Due alle 21, 20 passa un thriller sconosciuto, “Ti vorrei come mia figlia” di Bruno Hernández con Stacy Haiduk, Emily Miceli, Kristi Murdock, Janet Scott, Rachel Jensen, Sam Brooks. Boh? Rete 4 alle 21, 35 presenta “Uno di noi” diretto da Thomas Bezucha con Kevin Costner, Diane Lane, Lesley Manville, Kayli Carter, BooBoo Stewart, sorta di western moderno con Costner che difende la famiglia laggiù nel Montana…

la minorenne 1

 

Passiamo alla seconda serata con “After” di Jenny Gage con Josephine Langford, Hero Fiennes Tiffin, Selma Blair, Jennifer Beals, Peter Gallagher, Rai Movie alle 22, 45. Leggo che è terribile. Magari è meglio il thriller danese “Boundless” dello specialista Ole Christian Madsen con Ulrich Thomsen, Hedda Stiernstedt, Søren Malling, Lisa Carlehed. Cine 34 alle 23, 10 passa “La minorenne” di Silvio Amadio con Gloria Guida, Rosemary Dexter, Marco Guglielmi, Luciano Roffi. Ma quante volte è passato in questi anni?

runner, runner

La7Cinema alle 23, 30 presenta il thriller “Runner Runner” di Brad Furman con Ben Affleck, Justin Timberlake, Gemma Arterton, Anthony Mackie, David Costabile. Rete 4 alle 23, 55 propone “Nessuna verità”, il film che nessuno ricorda di Ridley Scott con Leonardo DiCaprio, Russell Crowe, Golshifteh Farahani, Mark Strong, Vince Colosimo.

 

La7 a mezzanotte passa invece “Il danno” di Louis Malle con triangolo tra un padre, un figlio e la ragazza del figlio, che fa impazzire il padre. con Jeremy Irons, una grande Juliette Binoche, Miranda Richardson, Rupert Graves. Rai Tre alle 0, 35 passa il biopic di Giorgio Diritti su Ligabue, il pittore, “Volevo nascondermi” interpretato da uno bravissimo Elio Germano giustamente premiato come miglior attore a Berlino, Oliver Johann Ewy, Leonardo Carrozzo, Pietro Traldi, Orietta Notari, uscito in pieno Covid.

 

volevo. nascondermi

E’ un buon film italiano su un tema un po’ lontano che cerca di riportare alla luce una storia oggi un po’ dimenticata del nostro paese di quando eravamo poveri e offre una grande occasione, come già fu col “Ligabue” televisivo diretto da Salvatore Nocita con Flavio Bucci protagonista alla fine degli anni ’70, a un attore per farsi luce e vincere premi.

 

Già nel ’77 non eravamo più così poveri e non ricordavamo granché né della prima né della seconda guerra mondiale, ma c’erano ancora Cesare Zavattini, che scrisse soggetto e sceneggiatura, con l’aiuto di Arnaldo Bagnasco, e Bernardo Bertolucci, che anche se non aveva mai trattato Ligabue, aveva messo in scena con “Strategia del ragno” e “Novecento” il mondo meraviglioso della Bassa Padana emiliana.

 

volevo nascondermi

Troppo snob e troppo internazionale Bernardo per trattare direttamente con il pittore naif Ligabue, ma nei suoi film degli anni ’70 circola già perfettamente descritto il mondo e la pazzia dei poveri di Gualtieri e dintorni dipinto da Ligabue. E poi chissà? Parma, cuore di ogni mondo bertolucciano, forse non è Gualtieri, il paese di Ligabue, vicino a Reggio Emilia.

 

Ma il problema rimane, sia per Nocita e il suo sceneggiato del 77 sia per Diritti e il suo film di oltre quarantanni dopo, che di Ligabue esiste un meraviglioso documentario di Raffaele Andreassi, girato con Ligabue vivo nel 1962, che venne presentato nel 1964 a Berlino e vinse il premio per il miglior documentario. Un documentario che è alla base di tutti e due i film, sia per l’ambientazione che per l’interpretazione di Flavio Bucci e Elio Germano.

volevo nascondermi

 

 Nel film di Diritti, anzi, c’è un attore che interpreta Andreassi e ci mostra quanto quel documentario fosse stato importante per la vita di Ligabue. Basterà vederlo su You Tube per capire qualcosa di più del mondo magico del pittore, ma soprattutto dell’Italia del tempo. Soprattutto quando Andreassi non “mette in scena” il pittore e la sua vita privata, lui che si veste da donna perché solo così si completa, lui che cerca di rimorchiare una ragazza, ecc., ma si limita a riprenderlo mentre urla come animale per i boschi.

volevo nascondermi

Già lì c’è molto Zavattini e c’è molto Bertolucci, c’è molto colore, una meraviglia rispetto al 16 mm che la Rai imponeva per i film-per-la-tv, e una meraviglia anche rispetto allo schermo volutamente pallido e scuro del film di Diritti, ma soprattutto c’è una faccia che nessun attore, ahimé, malgrado la bravura di Bucci e di Germano, ci possono riportare. Ovvio che interpretare Ligabue per un bravo attore sia una grande sfida, ma nella faccia assurda di Ligabue, quella vera, come in quella dei contadini del tempo, leggiamo una storia e un’Italia che non si può facilmente rifare con le facce di oggi.

amami 1

 

Cine 34 alle 0, 45 passa “Amami” di Bruno Colella, ideato e prodotto da Galliano Juso con Moana Pozzi nel ruolo un po’ di se stessa, Nadia Rinaldi, Tony Esposito, Victor Cavallo, Novello Novelli, Flavio Bucci, Massimo Ceccherini. Rai4 all’1 passa il danese “Il giallo dell’isola dimenticata” di Christoffer Boe con Nikolaj Lie Kaas, Fares Fares, Nicolas Bro, Elliott Crosset Hove, Anders Hove.

 

l'esercito delle 12 scimmie

Iris all’1, 50 ripropone il grande “L’esercito delle 12 scimmie” di Terry Gilliam con Bruce Willis, Brad Pitt, Madeleine Stowe, Christopher Plummer, David Morse, ispirato a “La jetée” di Chris Marker. Bruce Willis lo girò praticamente gratis perché voleva fare un film di Terry Gilliam. Venne pagato solo quando uscì il film. Ma anche Terry Gilliam voleva lavorare con Willis, che aveva adorato in “Die Hard”.

 

stephane, una moglie infedele 6

Brad Pitt quando girò il film non era ancora la star che sarebbe diventato poco tempo dopo. La Universal accettò di dare il final cut a Gilliam, e di non massacrarlo al montaggio, a patto che ci fosse Bruce Willis e un budget contenuto di 29 milioni di dollari. Chiudo con uno dei film preferiti di Dago, “Stéphane, una moglie infedele” di Claude Chabrol con Stéphane Audran, Michel Bouquet, Maurice Ronet, Jean-Marie Arnoux, Rai Tre alle 4, 20. Buona notte.

nadia rinaldi moana pozzi amami. l'esercito delle 12 scimmie l'esercito delle 12 scimmie l'esercito delle 12 scimmiestephane, una moglie infedele 1stephane, una moglie infedele 2stephane, una moglie infedele 3stephane, una moglie infedele 4stephane, una moglie infedele 5clive owen king arthur (2004) 007 dalla russia con amore 1scusi, lei e favorevole o contrario? il villaggio dei dannatiil dannovolevo nascondermi jeremy irons juliette binoche il dannojeremy irons juliette binoche il danno 2jeremy irons juliette binoche il danno il villaggio dei dannati by john carpenter 1Il tormentone So che sei gay in Molto incinta jpegla minorennela minorenne gloria guidagloria guida in la minorenne 1RUSSELL CROWE LEONARDO DICAPRIO NESSUNA VERITA keira knightley clive owen king arthur