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Carlo Festa per "Il Sole 24 Ore"
Arrivano dalla Francia e dal Regno Unito i principali gruppi interessati a comprare dalla famiglia Benetton (attiva con 21 Investimenti) e da Mediaset la catena The Space Cinema. Proprio in questi giorni sarebbero infatti giunte ai potenziali acquirenti le documentazioni (i cosiddetti information memorandum preparati dall'advisor Citigroup) con i dati riservati sul gruppo The Space Cinema. La catena posseduta da 21 Investimenti e da Mediaset opera con 350 sale ed è seconda solo a Odeon-Uci, con 425 schermi.
Il gruppo, che sarebbe valorizzato attorno ai 250 milioni, ha visto nel 2012 un calo delle vendite (scese dell'11% rispetto al 2011 anche se si attende un rialzo in occasione del Natale) a causa della recessione e del trend negativo che sta colpendo il settore cinematografico. In corsa, secondo i rumors, ci sarebbero la francese Pathé, colosso d'Oltralpe con 824 milioni di fatturato e attivo nella produzione di film in Francia e Regno Unito (dove genera ricavi per 183 milioni) e nella gestione delle sale cinematografiche con il marchio Gaumont Pathé: con 105 strutture e 641 milioni di vendite in Francia, Olanda e Svizzera.
La maggioranza dell'azienda transalpina fa capo all'imprenditore Jérôme Seydoux, noto fra l'altro per essere diventato azionista del club calcistico Olympique Lyonnais. L'obiettivo del gruppo francese sarebbe quello di entrare nel mercato italiano dove non è ancora presente.
Stessa strategia per la britannica Vue Entertainment nata dalla fusione tra Sbc International e Warner Village. Vue Entertainment, che possiede una settantina di multisale nel Regno Unito per un giro d'affari di oltre 250 milioni di sterline, fa capo al private equity Doughty Hanson che sta cercando di consolidare il gruppo in Europa. Tra i candidati, secondo le indiscrezioni, ci sarebbe anche qualche gruppo finanziario tra i quali la francese Axa Private Equity, braccio finanziario della compagnia guidata da Henri de Castries il cui fondo paneuropeo in Italia è guidato dal manager Nicolò Saidelli.
Tra i potenziali interessati ci sarebbe poi anche il gruppo Odeon-Uci Cinemas, il maggiore gruppo europeo e tra i primi al mondo con 232 multisala e un giro d'affari di 725 milioni di sterline. L'inglese Odeon-Uci Cinemas, che fa capo alla londinese Terra Firma, è anche leader del mercato italiano dove possiede 500 grandi schermi. The Space Cinema potrebbe essere boccone interessante per crescere ancora di più, anche se potrebbe esserci un ostacolo sul versante antitrust.
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