FULVIO ABBATE: “VEDERE LA MELANDRI FESTEGGIARE CON MARINO M’HA RESO FELICE DI NON AVER VOTATO. E LA DISTANZA SIDERALE ORMAI DAL CLIENTELISMO DAL VOLTO UMANO DELLA SINISTRA ROMANA”

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Sarà stato il 1990, tipo, frequentavo una compagna di scuola di Giulio Napolitano. Eravamo al concertone, forse il primo, e captai questo discorso: "Ma Giulio?", "È rimasto indietro, capirai, avrà paura di sgualcirsi la lacostina". Io pensai: "Ma come? Con un padre comunista?!". Non avevo capito un cazzo.
Pashcuale

Lettera 2
Caro Roberto, desidero ringraziare il tuo portale per avermi mostrato una foto dei festeggiamenti per la vittoria di Ignazio Marino, dove, fra molti altri, raggiante appare Giovanna Melandri. Bene, vederla lì mi rende felice di non essere andato a votare, facendo così trionfare la rossa bandiera dell'amor proprio. E la distanza siderale ormai dal clientelismo dal volto umano della sinistra romana.
Teste di cazzo sì, ma sempre in proprio, mai per conto terzi.
Un sincero abbraccio libertario dal marchese Fulvio Abbate

Lettera 3
Grillo oramai non fa paura più a nessuno e presto tornerà a fare il suo mestiere, ma i grillini non possiamo perderli tutti. E dove la troviamo gente capace di dire, prendendosi anche sul serio, una roba tipo: "le cose del fight club restano nel fight club". É veramente meraviglioso. Rizzetto (chi?). Non ci credete? Dal minuto 4, 15 secondi da antologia.
http://video.corriere.it/i-cinque-stelle-fine-riunione/96a35f9e-d261-11e2-8fb9-9a7def6018a2
Tiziano Longhi

Lettera 4
Caro Dago, non mi spiego come mai, da circa un mese e mezzo a questa parte , su tutti i giornali il dibattito sia concentrato sul dilemma :cancellare IMU si o no , aumentare l'IVA si o no ? Ma dei tagli agli sprechi e alle spese non se ne sente più parlare. Che stiano nominando nuovamente qualche centinaio di saggi a tal proposito ? Cordialità' . Germa.

Lettera 5
Caro Dago,
Dopo i falli fischiati e relativi cartellini rossi alla forlivese Pirini e ai più noti Salsi, Favia, Mastrangeli e Venturino, Robeppespierre ha espulso ( ancora non ha il potere di ghigliottinarli ) anche una senatrice per un'entrata a Gamba (ro) tesa. Tu chiamale, se vuoi, espulsioni. Visto che fischia più dell'integerrimo arbitro Lo Bello che ne dici di chiamarlo Beppe Trillo ?
Salve
Natalino Russo Seminara

Lettera 6
David Parenzo nuova trasmissione in RAI e chi c'è ? Massimo Cacciari. E' in ogni dove.
Tella

Lettera 7
Dago Carissimo, ma adesso che il PD ha stravinto in Sicilia, qualche Travaglio si porrà ancora la domanda per chi mai abbia votato la Mafia o stavolta si sarebbe astenuta? Ah saperlo.....Candide

Lettera 8
Qualcuno spieghi a Enzo Bianco che lo hanno votato poco più di 44 mila elettori su 169.000 votanti. Altro che la metà dei catanesi, ma soltanto il 26% di coloro che si sono recati alle urne. Se poi si considerano gli aventi diritto(267.000) la percentuale scende al 16,5. Un catanese e mezzo su dieci. C'è di più: i voti sono arrivati anche da esponenti politici da sempre nel centrodestra e per la maggior parte provenienti dalle ceneri del Mpa. Un'ammucchiata politica in "salsa lavica" senza precedenti.
Iena calcolatrice

Lettera 9
Caro Dago,
da fonti certe ho saputo che nel PDL sono molto arrabbiati per le dichiarazioni di Cicchitto circa la sconfitta alle Amministrative, causa l'assenza del banana come candidato nelle varie città. Infatti così facendo ha praticamente reso pubblico il "piano B": clonare il banana e poi candidarlo ovunque. E' da mesi, infatti, che una commissione di esperti sta visionando a ripetizione "L'attacco dei cloni" per riuscire a capire dove si trova 'sto cavolo di pianeta-oceano Kamino...
Recondite Armonie

Lettera 10
Buon ultimo papa Francesco si accorge che ci sono gay in Vaticano e nella chiesa cattolica, più che ogni altra organizzazione umana. Gay spesso costretti al sacerdozio per negare le propria identità sessuale. Gay auto organizzati al fine di proteggersi dalla caccia al prete gay, più volte minacciata in passato, dallo stesso papa Benedetto XVI.

Ma è questo lo scandalo? O piuttosto che i problemi relativi alla sfera sessuale di preti e suore non siano gli atti liberi tra consezienti ma gli abusi sessuali?

E la vera lobby è quella di chi protegge i preti gay o quella di chi sottrae i preti criminali e pedofili alla giustizia terrena, quella degli uomini?

Papa Francesco dimostrerebbe carità cristiana se si sforzasse di proteggere le vittime degli abusi sessuali del clero piuttosto che scatenare infruttuose cacce alle streghe.

Perché è in suo potere imporre a ogni ecclesiastico l'obbligo di denuncia dei reati sessuali commessi dai preti, a pena di scomunica. Perché è in suo potere che ogni notizia di reato sia comunicata alle autorità civili, le uniche deputate ad accertare la loro fondatezza.

Perché non è un vescovo a stabilire se una notizia di reato è fondata o meno.

E' in suo potere espellere dal clero tutti i preti criminali. E tutti quei vescovi ed ecclesiastici che non denunciano questi preti e suore, ma anzi, si adoperano per indurre le vittime a non denunciare o a proteggere in altro modo il prete criminale.

E' in suo potere imporre a diocesi e congregazioni non centri di ascolto che schedino le vittime e mettano all'erta i preti criminali, ma linee dirette con le autorità civili.

E' in suo potere aprire gli archivi diocesani, vaticani e degli ordini religiosi e mettere al corrente l'opinione pubblica dei casi di preti e suore abusatori.

E' in suo potere stroncare le cause degli abusi sessuali nel clero, a partire dai seminari. Cause che risiedono nella repressione sessuale ed affettiva nel clero.

E' propria la casta vaticana che finora ha impedito che si facesse giustizia e chiarezza su questi abusi.

Attraverso direttive spesso non scritte che impongono l'omertà sugli abusi sessuali del clero.

Papa Francesco vuol passare ai fatti? O farà come tutti i suoi predecessori, che dietro le belle parole e i pietosi incontri con vittime adeguatamente selezionate hanno perseguito l'obiettivo di soffocare lo scandalo e proteggere gli ecclesiastici criminali?

Non abbiamo bisogno della caccia ai preti gay, ma della caccia ai preti criminali.


Avv. Sergio Cavalliere 
Francesco Zanardi

Direttivo nazionale Rete L'ABUSO

Lettera 11
Caro Dago,
non mi son mai lasciato trasportare dal fenomeno grillo, ma tutti gli illustri commentatori che da settimane sparano a zero su di lui e il suo movimento mi convincono ancor meno. La gente parla male dei partiti in continuazione ma l'unica cosa che vuole veramente da essi è che dispensino soldi e poltrone, e il partito che lo fa meglio di tutti è il PD, perchè lo fa senza andare quasi mai incontro a processi giudiziari, oltre ad avere un'enorme quantità di risorse finanziare.

Beppe ha un vero solo problema: è una persona onesta. Se si fosse voluto sporcar le mani con la politica, e tutta la giostra che gli ruota intorno, compresa gran parte dei giornalisti, sarebbe tutt'oggi ancora vivo e vegeto, e invece ha deciso quello che era nella filosofia del suo partito: non raccomandar persone, tenere gli stipendi dei parlamentari bassi, non fare inciuci con chi per anni ha rubato, e la gente, compreso i suoi che vorrebbero lo stipendietto a 10.000€ netti, non lo hanno premiato...il Banana, che uno stupido non è, ed è affarista per natura, ai primi malumori avrebbe iniziato a dispensare soldi per far star zitta un po' di gente, riprendendoceli magari con gli interessi con qualche accordo sottobanco con Putin o Gheddafi...
Alessandro

Lettera 12
Se mai ce ne fosse stato bisogno in questi giorni "i partitoni",che vorrebbero risollevare le sorti dell'Italia con ricette tra il miracoloso e l' esoterico, danno prova di
assoluta inadeguatezza e inaffidabilità. La prova? E' in discussione un DDL che prevede la fine dell'osceno finanziamento ai partiti tra tre anni (3 anni 3). E già oggi " i partitoni" che si sono spartiti e si spartiranno centinaia di milioni di euro parlano di crisi, cassa integrazione per i dipendenti e dei loro apparati clientelari ecc ovvero: senza vergogna e decenza!!!

Abbiamo letto con sdegno dei 25 milioni di euro spariti dal conto della Margherita, partito estinto che aveva in pancia 50 milioni!! L'IDV potrà spartirsi ancora una quindicina di milioni, La lega ha investiti in tutto e di più, Tanzania, diamanti, barche, immobili, vitalizi milionari per il fondatore...

Eppure se si parla solo di ridurre (il meccanismo opaco non lascia presagire niente di buono per i contribuenti, ricordiamo che con il referendum che sancì l'abolizione del finanziamento ..siamo stati puniti come schiavi ribelli, con il rimborso elettorale doppio del finanziamento ) i bravi "tesorieri" (colleghi di Lusi, Belsito & Co.) lanciano l'allarme disoccupazione. Ma forse a preoccupare queste persone sono i "referenti" di investitori stranieri, di paradisi fiscali, banche d'affari e altro, ai quali avevano avevano assicurato un flusso continuo di denaro non legato a specifiche di provenienza...
FB

 

FULVIO ABBATE Marino urla Daje Giovanna Melandri GIULIO E GIORGIO NAPOLITANO FOTO LA PRESSE Marco Travaglio ENZO BIANCO E ROSARIO CROCETTAPAPA FRANCESCO BERGOGLIO GRILLO A ROMAMassimo CacciariGIOVANNI FAVIAFEDERICA SALSI E BEPPE GRILLO