
TE LO DÒ IO IL “MOSTRO”! – SELVAGGIA LUCARELLI, CHE SBATTE AL MURO GIUSEPPE CRUCIANI, REO DI ESSERE…
FUNERAL MARTINELLI - CHIESA DI SANTA MARIA DEL POPOLO STRAPIENA PER LA DIVA ELSA, ACCANTO ALLA FIGLIA CRISTIANA MANCINELLI SCOTTI C’ERANO BRANKO, RENATO ZERO, BONACCORTI, CAPUCCI, ENRICO VANZINA, MARISELA, GIOVANNA RALLI, GIUCAS CASELLA. MA ANCHE LUIGI MARRONI, L’AD CONSIP GRANDE ACCUSATORE DI RENZI - IL RICORDO DI MARCO GIUSTI: ‘IMMORTALE ED ELEGANTISSIMA'
Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia
Marco Giusti per Dagospia
Che bella che era Elsa Martinelli come indiana accanto a Kirk Douglas in Il cacciatore di indiani. E che bella era vestita da mondina in un incredibile cinemascope che riusciva a inquadrarla tutta nel capolavoro di Raffaele Matarazzo, La risaia. Nella seconda metà degli anni ’50 Elsa Martinelli, che è si è spenta oggi a Roma a 82 anni, era non solo una delle poche star italiane che si dividevano tra Hollywood, Parigi e Roma, era una bellezza sofisticata alla Audrey Hepburn uscita dalle pagine dei giornali di moda che il technicolor e il cinemascope del tempo rendevano gigantesca, immortale. Bellissima, slanciata, alta, elegantissima.
renato zero saluta il feretro di elsa martinelli (1)
La ricordo a Grosseto, la città dove era nata e dove io abitavo, quando ritornò per una serata di carnevale dove io, bambino, vestito da “Uomo in frac” ero arrivato secondo e lei stessa mi consegnò un premio e ero così emozionato che non riuscivo a mangiare un gelato che mi avevano regalato. Così, al momento del premio, il mio gelato mi si era tutto sciolto in mano. A quel tempo, la Martinelli, come l’abbiamo sempre chiamata, era una vera gloria cittadina, anche se il nome lo aveva acquisito sposandosi il conte Franco Martinelli. Ma per noi bambini era l’attrice grossetana che recitava da protagonista con tutti i nostri miti.
renato zero saluta il feretro di elsa martinelli (5)
Kirk Douglas, John Wayne, Charlton Heston. Aveva esordito, dopo un paio di piccoli ruoli in Se vincessi 100 milioni di Carlo Campogalliani con Tino Scotti e Il rosso e il nero, proprio con Il cacciatore di indiani di André De Toth. Non un grandissimo western, va detto, ma bastava e avanzava per i ragazzini del tempo. La aveva scoperta come modella Roberto Capucci, ma il cinema se ne era impadronito subito. Non è mai stata una grandissima attrice, ma aveva una presenza molto glamour per il cinema di allora. Matarazzo la diressa ne La risaia, pensando di farne una nuova Silvana Mangano.
marisela federici con dino trappetti
Mario Monicelli con Donatella, 1956, le fece vincere addirittura l’Orso d’Argento al Festival di Berlino. Le porte del grande cinema erano per lei davvero spalancate. La vediamo in qualche filmetto oggi totalmente rimosso, Quattro ragazze in gambe di Jack Sher con George Nader e Julie Adams, Manuela di Guy Hamilton con Trevor Howard, Ciao, ciao bambina con Domenico Modugno. Howard Hawks e John Wayne la scelsero come coprotagonista per Hatari!, Orson Welles la volle nella sua versione de Il processo di Kafka.
Fu protagonista di un film di grande interesse e molto scandalo come Pelle viva di Giuseppe Fina. In Francia girò un eroticissimo film di vampiresse, Il sangue e la rosa, di Roger Vadim, seguito da La calda pelle di Jean Aurel con Anna Karina e Michel Piccoli. Eppure, già a metà degli anni ’60, la Martinelli cade da protagonista assoluta a secondo ruolo, se non terzo. Forse perché erano arrivate bellezze aggressive e più moderne di lei come Ursula Andress.
Non a casa è Ursula la protagonista del capolavoro di Elio Petri, La decima vittima, a fianco di Marcello Mastroianni, non lei, anche se la sua presenza è magnetica e difficilmente dimenticabile. La stessa cosa accade in Un amore a Roma di Dino Risi con Mylene Demongeot, in 7 volte 7 di Vittorio De Sica con Shirley MacLaine, in Candy di Christian Marquand con Ewa Aulin, in Manon 70 di Jean Aurel con Catherine Deneuve, perfino in L’amica di Alberto Lattuada con Lisa Gastoni.
Compare anche in Il più antico mestiere del mondo di Franco Indovina e Jean-Luc Godard, in Come imparai ad amare le donne di Luciano Salce, in International Hotel. Per tutti gli anni ’60, nella grande stagione del cinema italiano, Elsa Martinelli ha ottimi ruoli ma di secondo piano in film importanti, mentre è la protagonista solo di film minori. E’ Belle Starr nel pasticciatissimo western di Lina Wertmuller The Belle Starr Story, la coprotagonista a fianco di Dustin Hoffman in Madigan’s Million, un filmetto che non funzionò affatto alla sua uscita.
fabrizio celestini cristiana la figlia di elsa martinelli e le nipoti (2)
La sua presenza da bellezza dell’alta società le renderà qualche buon ruolo nell’euro spy del tempo, Maroc 7, OSS 117 prends une vacance, mai uscito da noi. La ricordiamo anche in Una sull’altra di Lucio Fulci e in Katmandu di André Cayatte. Già negli anni ’70 la Martinelli è una diva di un’altra epoca. Pochissimi ruoli interessanti, ma nome ottimo per le cronache mondane, grazie anche al suo secondo marito, Willy Rizzo, sposato nel 1968.
In Garofano rosso di Luigi Faccini, dove la vediamo nuda, le ruba la scena addirittura un giovanissimo Miguel Bosé. Negli anni ’80 e ’90 la ritroveremo ancora meno sugli schermi, a parte qualche rara apparizioni, come nel buffo Sono un fenomeno paranormale di Alberto Sordi, e molto in tv, soprattutto nel salotto dei ricordi hollywoodiani di Paolo Limiti. La sua ultima apparizione è, ovviamente, in una fiction, Orgoglio, del 2004.
renato zero saluta il feretro di elsa martinelli (7)
luigi marroni al funerale di elsa martinelli (1)
marisela federici
renato zero saluta il feretro di elsa martinelli (4)
pino strabioli
luigi marroni al funerale di elsa martinelli (2)
luigi marroni lascia la chiesa di santa maria del popolo (1)
luigi marroni lascia la chiesa di santa maria del popolo (2)
linterno della chiesa di santa maria del popolo
la comunione di gabriele paolini
lettura delle preghiere per elsa martinelli
la comunione di alberto michelini
la comunione di dino trappetti
la benedezione del feretro
guendalina e manfredi maninelli scotti
il feretro di elsa martinelli entra nella chiesa di santa maria del popolo
il feretro di elsa martinelli lascia la chiesa di santa maria del popolo
giucas casella e gianni dei
il feretro di elsa martinelli
l ultimo viaggio di elsa martinelli
luigi marroni lascia la chiesa di santa maria del popolo (3)
la comunione di enrico vanzina
luigi marroni lascia la chiesa di santa maria del popolo (4)
manfredi mancinelli scotti
marisa stirpe e dino trappetti
marisela federici saverio ferragina
marisela federici stellario baccellieri fabrizio capucci
marisela federici all uscita della chiesa di santa maria del popolo
marisela federici e stellario baccellieri
renato zero saluta il feretro di elsa martinelli (2)
pucci salame al ayoubi
renato zero saluta la figlia di elsa martinelli cristiana mancinelli scotti (2)
renato zero in chiesa (3)
pucci e bassan salame al ayoubi
renato zero in chiesa (1)
renato zero in chiesa (2)
renato zero in chiesa (5)
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renato zero saluta la figlia di elsa martinelli cristiana mancinelli scotti (5)
renato zero saluta la figlia di elsa martinelli cristiana mancinelli scotti (1)
renato zero saluta la figlia di elsa martinelli cristiana mancinelli scotti (4)
renato zero saluta la figlia di elsa martinelli cristiana mancinelli scotti (3)
renato zero saluta la figlia di elsa martinelli cristiana mancinelli scotti (6)
un ricordo per elsa martinelli
renato zero saluta la figlia di elsa martinelli cristiana mancinelli scotti (7)
saverio ferragina e branko
saverio ferragina
stellario baccellario marisela federici manfredi mancinelli scotti
giovanna ralli marisa stirpe
franco mariotti
franco mariotti abbraccia la figlia di elsa martinelli cristiana mancinelli scotti
padre bellone sandro
fabrizio celestini ricorda elsa martinelli
fabrizio celestini marisela federici stellario baccellieri
padre sandro bellone
giucas casella con gianni dei
fabrizio celestini cristiana la figlia di elsa martinelli e le nipoti (1)
fabrizio caracciolo
fabrizio caracciolo e fabrizio celestini
fabrizio capucci
fabrizio capucci ricorda elsa martinelli
enrico vanzina e la moglie federica
enrica bonaccorti saluta la figlia di elsa (2)
enrica bonaccorti saluta la figlia di elsa (1)
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cristiana mancinelli scotti ricorda la mamma elsa martinelli
claudio belfiore e pino strabioli
claudio belfiore (2)
branko
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