![donald trump re sovrano imperatore](/img/patch/01-2025/donald-trump-re-sovrano-imperatore-2083894_600_q50.webp)
FLASH! - OGNI GIORNO, UNA TRUMPATA: NON SI SONO ANCORA SPENTE LE POLEMICHE SULL'IDEA DI COMPRARSI…
PENNE ARRABBIATE – ''STAI A VEDERE CHE I GIORNALISTI SONO GLI UNICI A NON POTER ESPRIMERE IL PROPRIO PENSIERO! PRIMA FU LA VOLTA DI DE BORTOLI A VIETARE AI GIORNALISTI DI SCRIVERE LIBRI. ORA È GIANNINI CHE NON VUOLE CHE SCRIVANO SUI SOCIAL. IN COMPENSO, SUI LORO GIORNALI NON LI FANNO SCRIVERE: FANNO REDAZIONE E SCRIVONO SOLO GLI AMICI DEI DIRETTORI. MA SE UN “GIORNALISTA SEMPLICE” VUOLE ESPRIMERE IL PROPRIO PARERE DOVE LO DEVE SCRIVERE? SUI MURI?''
MASSIMO GIANNINI STRIGLIA L’EGO DEI GIORNALISTI DELLA “STAMPA” CHE PASSANO LE GIORNATE SU TWITTER: “DOPO LE ULTIME PERFORMANCE DI DIVERSI NOSTRI COLLEGHI SUI SOCIAL, MI VEDO COSTRETTO A INTERVENIRE. IL PROFILO DI CIASCUNO DI VOI IN RETE NASCE PRIMA DI TUTTO DALLA VOSTRA “APPARTENENZA” A “LA STAMPA”…"
Riceviamo e pubblichiamo:
L’11 ottobre 2011 fu Ferruccio De Bortoli, allora direttore del “Corriere della Sera”, a scrivere una lettera invitando i suoi giornalisti a non scrivere più libri: “De Bortoli mette il bavaglio ai suoi giornalisti” fu il titolo del “Giornale” del 12 ottobre 2011.
Anni dopo seguirono inviti ai giornalisti per smetterla di fare siti personali. L’altro giorno il direttore della “Stampa”, Massimo Giannini, ha scritto ai suoi giornalisti dicendo che “dopo le ultime performance di diversi nostri colleghi sui social, mi vedo costretto a intervenire, e a richiamarvi all’ordine” (il “richiamo all’ordine” non era di destra?) e che “c’è un limite” (già, quale?).
Morale, la libertà di espressione è un diritto Costituzionale, ma vuoi vedere che coloro che sono gli addetti alla circolazione delle informazioni e delle idee sono gli unici ai quali è vietato esprimersi?
Perché – a parte la compagnia di giro dei soliti noti che imperversa su giornali e tv discettando di tutto lo scibile a loro ignoto – al resto dei giornalisti, cronisti, critici, collaboratori che lavorano per un quotidiano è vietato tutto: il loro quotidiano, spesso, non li fa scrivere e tantomeno commentare notizie; è vietato loro di firmare per altre testate concorrenti; il quotidiano non pubblica i loro pareri anche se in forma di lettera… se ora impedisce loro di scrivere libri e vieta i social siamo alla mordacchia.
massimo giannini a otto e mezzo
Perché tutti, dipendenti pubblici, privati, commercianti, disoccupati possono scrivere la loro pisciatina tranne i giornalisti che lavorano per un quotidiano o una televisione? Solo ai direttori o agli amici dei direttori è permesso scrivere e discettare?
Lettera firmata
FLASH! - OGNI GIORNO, UNA TRUMPATA: NON SI SONO ANCORA SPENTE LE POLEMICHE SULL'IDEA DI COMPRARSI…
FLASH! - L'OFFERTA DI 97 MILIARDI DI DOLLARI DI ELON MUSK (CIFRA FOLLE: SOLO LA MANOVRA DEL GOVERNO…
"DELFIN” CURIOSO – DA DOVE ARRIVA LA NOTIZIA CHE LA HOLDING DEI DEL VECCHIO POTREBBERO LIQUIDARE IL…
DAGOREPORT - GIORGIA MELONI SOGNA IL FILOTTO ELETTORALE PORTANDO IL PAESE A ELEZIONI ANTICIPATE?…
DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER…
FLASH! - TRA I FRATELLI D’ITALIA SERPEGGIA UN TERRORE: CHE OLTRE AI MESSAGGINI PRO-FASCISMO E AI…