cartabianca - gino strada vs mario giordano

“IL FATTO” CORRE IN SOCCORSO DI MARIO GIORDANO: “A ‘CARTABIANCA’ GINO STRADA LO BULLIZZAVA, SFOTTENDOLO PER LA VOCE COME UNO SGARBI QUALSIASI: "MA CHI È QUESTO QUA, SEMBRA UNA FRIGGITRICE", RIPETEVA SCHIFATISSIMO. STESSA COSA CON DE ANGELIS A “PIAZZAPULITA”. QUESTO ATTEGGIAMENTO "DE SINISTRA" SECONDO CUI LORO SONO "STOCAZZO" E GLI ALTRI STERCO È LA MANIERA MIGLIORE PER FAR PROLIFERARE SALVINI” - I VIDEO SCAZZI DI MARIO GIORDANO

 

 

 

Andrea Scanzi per il “Fatto quotidiano”

 

cartabianca gino strada vs mario giordano

Daniel Pennac ha creato, ormai decenni fa, la figura straordinaria del capro espiatorio di professione. Si chiamava Benjamin Malaussène e il suo lavoro era proprio quello di aver torto a prescindere. E dunque prendersi la colpa. Accadde anche in tivù. Santoro era un gigante nell'invitare le varie Santanchè affinché, agli occhi del suo pubblico (nonché dell'umana decenza), assurgessero a "coloro che sbagliano". Vederli zimbellati da chiunque era rassicurante, appagante e financo divertente.

 

La tivù è ancora questa, solo che nel frattempo è cambiato tutto. In meglio o in peggio non saprei dirvi. Di sicuro parte della sinistra, oggi, pur di andar contro il governo attuale tornerebbe volentieri con Berlusconi. Mentre tanti ex elettori di sinistra, nonché ex spettatori di Santoro, odiano così tanto il renzusconismo da accettare Salvini.

cartabianca gino strada vs mario giordano 1

 

Un gran casino. Ed è qui che irrompe la figura di Mario Giordano. Uno dei più preparati tra i non antipatizzanti del Salvimaio. Sta molto in tivù perché sa parlare, i suoi libri vendono e conosce la materia. Come Belpietro, che non di rado è d'accordo con Travaglio o con me. E questo dice molto. Come molto dice che Sallusti sia spesso d'accordo con Giannini e Carofiglio talora sembri Mulè. Ahi.

 

Due settimane fa, Giordano era in collegamento a Cartabianca su RaiTre. In studio c'era Gino Strada. Si parlava di immigrazione. Ho grande stima di Strada. Eppure, con Giordano, è riuscito ad aver torto da solo. Mentre Giordano esponeva pacatamente il suo punto di vista, a me distante ma contenutisticamente e formalmente più che legittimo, Strada andava fuori giri.

 

mario giordano

Alzava la voce. Addirittura lo bullizzava, sfottendolo per la voce come uno Sgarbi qualsiasi: "Ma chi è questo qua, sembra una friggitrice", ripeteva schifatissimo. Colpi troppo bassi, come il Grillo che ha perculato un giornalista perché aveva la zeppola. Roba che può forse fare la satira, ma la politica (e Grillo ormai è politica) no.

 

Bianca Berlinguer ha cercato di riportare la calma: laddove però Giordano non si scomponeva, Gino Strada portava a compimento il suo piccolo suicidio mediatico, plaudito pure sui social da chi è convinto che esser di sinistra significhi dire a chi non la pensa come loro che son tutti idioti e stronzi.

 

sgarbi furioso con mario giordano a quarta repubblica 9

Una settimana dopo, Piazzapulita. Ancora Giordano in collegamento. In studio, il vicedirettore dell' Huffington Post Alessandro De Angelis è arrivato a sostenere che il voto (per me sbagliatissimo) dei 5 Stelle su Salvini e Diciotti "ha avvalorato la svolta xenofoba". Un'esagerazione deliberata, perché Alessandro è bravo e ha sempre usato parole critiche anche su Renzi.

 

Giordano ha provato a dire che la xenofobia non c'entrava una mazza. Lì De Angelis, con la stessa spocchia alla Strada dei "giusti" che parlan coi "reietti", ha chiesto a Giordano di lasciarlo concludere: "Mi rendo conto che per te è difficile, perché sei molto sensibile a questo clima di intolleranza che c'è nel Paese". Come a dire: "Giordano intollerante e xenofobo". Altra cazzata.

scazzo de angelis giordano a piazzapulita 1

 

Giordano, giustamente, ha chiesto le scuse. Formigli, però, che già con Pansa era parso bello compiaciuto mentre quello straparlava di "governo terrorista" e altre provocazioni a casaccio, l'ha buttata ulteriormente in vacca: "Va be', dai, diciamo che sei intollerante al glutine". Battutone. E infatti Giordano se n'è andato. Sbaglierò io, ma questo sistematico atteggiamento "de sinistra" secondo cui loro (noi?) sono "stocazzo" e tutti gli altri sterco, oltre a dar fastidio oltremodo, è la maniera migliore per far proliferare Salvini. Complimenti, compagni: continuate così.