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“IL VENTO STA CAMBIANDO, FOSSI LA MELONI MI PREOCCUPEREI” – A “OTTO E MEZZO” ROCCO CASALINO, EX PORTAVOCE DI CONTE, COMMENTA I RISULTATI DELLE REGIONALI CON LE VITTORIE DEL CAMPO LARGO IN CAMPANIA E PUGLIA: “MELONI APPARE MENO VINCENTE, PREVEDO UNA FLESSIONE NEL CONSENSO: GLIELO DICO IO CHE SONO ESPERTO DI SONDAGGI” – IL DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO" ITALO BOCCHINO INSORGE E RIBATTE: “COSA AVREBBE PERSO LA MELONI? FDI STA AL 31,6% E LA COALIZIONE SALE. LE ELEZIONI REGIONALI SONO FATTE APPOSTA PER FAR CADERE I GOVERNI, QUI QUESTO GOVERNO NON SCRICCHIOLA NEMMENO”- VIDEO

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Da la7.it

 

rocco casalino

Rocco Casalino lancia un monito alla premier Giorgia Meloni, sottolineando come il clima politico stia cambiando. Secondo Casalino, mentre la Meloni era protetta dalle dinamiche della politica internazionale, oggi emergono con forza i problemi interni dell’Italia: la crescita economica è tra le più basse d’Europa, il Pil nazionale mostra dati preoccupanti e il supporto del PNRR resta fondamentale per evitare una recessione.

 

Casalino evidenzia che la situazione attuale mette in luce le vulnerabilità del governo e potrebbe trasformarsi in un rischio politico, con il vento che cambia a favore dell’opposizione.

 

 

 

Rocco Casalino, esperto di sondaggi e osservatore politico, avverte Giorgia Meloni: la leader appare meno vincente, e questo potrebbe tradursi in una flessione del consenso per Fratelli d’Italia.

 

italo bocchino

Casalino sottolinea come la percezione di un leader influisca sul comportamento degli elettori, anche se il voto regionale non coincide sempre con quello nazionale. Nonostante i sondaggi attuali siano ancora favorevoli al partito, la diminuzione dell’immagine di Meloni potrebbe incidere negativamente sul consenso futuro.

 

Italo Bocchino: "Quindi può stare tranquilla Giorgia Meloni?”, gli ha chiesto Gruber. E lui: "Poco fa, prima che andassimo in onda, questa rete ha dato l'ultimo sondaggio sulle politiche nazionali e Meloni è salita di un altro 0,3%, FdI sta al 31,6% e la coalizione sale. Le elezioni regionali sono fatte apposta per far cadere i governi, qui questo governo non scricchiola nemmeno. Casalino scorda di dire che in questo momento il partito di Giorgia Meloni è l'unico a crescere dopo tre anni di governo. In passato avevamo visto crescere Renzi, Salvini e altri leader. Ma in questo caso c'è un dato importante, il consenso non viene logorato dalla permanenza a palazzo Chigi”

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