kim dotcom

PER UN KIM CHE ROVINA LA SONY, C’È UN KIM CHE SALVA LE VACANZE DEGLI SMANETTONI - KIM DOTCOM PROMETTE BUONI DA 99$ AGLI HACKER. E LORO FERMANO L’ATTACCO A PLAYSTATION E XBOX

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Rosario per http://www.downloadblog.it/

kim dotcom mega kim dotcom mega

 

Se ieri sera avete provato a giocare online con la vostra PlayStation o Xbox vi siete sicuramente ritrovati davanti a un'amara sorpresa: PlayStation Network e Xbox Live erano offline, con conseguenti problemi per i giocatori di tutto il mondo nell'accedere alle piattaforme di Sony e Microsoft. Un danno enorme, considerando il volume di partite giocate in un giorno come Natale, con praticamente tutti quanti in festa dalle proprie attività.

 

KIM DOTCOM KIM DOTCOM

A causare i problemi, almeno apparentemente stavolta non ci sono hacker coreani, ma il gruppo Lizard Squad, autodefinitosi "Grinch di nuova generazione" per rovinare il Natale ai poveri videogiocatori. Il down parziale o totale delle due piattaforme è durato per ore, fino all'intervento di una persona inaspettata: Kim Dotcom, fondatore di Megaupload e anch'egli giocatore incallito.

 

attacco hacker alla sony 7attacco hacker alla sony 7

Mentre Sony e Microsoft provavano a riportare online le piattaforme senza successo, Kim Dotcom ha infatti contattato gli hacker di Lizard Squad su Twitter, offrendo loro un patto: una serie di voucher per account Pro1 su Mega della durata annuale, con accesso a 500 GB di spazio per immagazzinare i dati, se gli attacchi a Xbox Live e PlayStation Network fossero cessati. Una volta effettuato lo stop, Dotcom ha anche promesso di convertire gli account annuali in account a vita, minacciando invece la loro scomparsa se i due sistemi online avessero avuto altri problemi.

SONY PLAYSTATION 4SONY PLAYSTATION 4

 

MICROSOFT XBOX ONEMICROSOFT XBOX ONE

La veridicità della storia è stata confermata da Kim Dotcom stesso, che ha postato su Twitter lo scambio di messaggi privati con Lizard Squad, che a loro volta hanno ringraziato l'ex hacker per gli account Mega. C'è sicuramente qualcosa di sbagliato e immorale in tutto questo, ma almeno il Natale di tanti videogiocatori è stato salvato.