L’italia delle tre destre: berlusconi, monti, veltroni - "il guru della rete per il nuovo sito di passera"

23 feb 2012 10:39

A cura di MINIMO RISERBO e FALBALA'

1- LA SEVERINO E LA CASA A SUA SAPUTA...
"Casa Severino c'e' ma non si vede. Nella scheda patrimoniale non compare la sua societa' proprietaria della villa da 10 milioni sull'Appia Antica a Roma. L'ex avvocato possiede il 90% delle quote della Sedibel. Da via Arenula nessuna spiegazione".
Il Cetriolo Quotidiano centra il colpo sull'ipocrisia di Stato (pp. 1-2). Completa l'opera, ripescando lo scoop di Dagospia, Alessandro Ferrucci: "Anche Terzi sulla via di Propaganda Fide. Il ministro vive nell'appartamento della compagnia affittuaria dei missionari" (CQ, p.2). Non tutti i (presunti) cambi di regime equivalgono a cambi di stile.

Poi uno apre Repubblica e inciampa in una paginata di intervista sbrodolona della Milella alla sobria Severino ("Guadagno e non mi imbarazza, con i miei 4 milioni di tasse si puo' costruire un ospedale", p. 9). Non tutte le markette vengono con il buco. Ma alcune sono proprio solo e unicamente un grande buco.

2- NON SONO CASTA, LORO...
In un pezzo di Monica Guerzoni, sul Corriere (p. 8), sbucano gli stipendi dei gendarmi capi: Manganello Manganelli 650 mila euro; Recorder Gallitelli 380 mila e Nino di Palo in Frasca 390 mila. Oh, lordi pero'. Ne scrisse gia' Marco Ludovico sul Sole 24 Ore nel 2007, con tanto di tabellina scandalo, ma allora i tempi non erano maturi. Ora, con le nuove norme, il capo della Polizia si vedrebbe dimezzato lo stipendio, mentre i comandanti di Caramba e Finanza perderebbero 100 mila euro. Roba da matti. Avanti di questo passo diventera' piÃ¹' conveniente fare i dirigenti della Finmeccanica o della Tav. Questa si' che sarebbe un'operazione trasparenza, per altro.

3- LIBERISTI CON L'OSSOBUCO...
"Liberalizzazioni, vincono le lobby. Il governo cede su taxi, farmacie e gas. Cosi' l'asse governo-partiti frena le liberalizzazioni. Ici-Chiesa non subito, ma con un emendamento". Perfino Repubblica (pp. 1-2) certifica le retromarcie del governo dei Ricchi & Sapienti, corredando il tutto con una fotona del banchiere-patriota AirOne Passera che si carezza maliconconicamente la pelata.

4- NON FA SOSTA LA SUPPOSTA...
"La benzina spinge l'inflazione" (Illustrato Fiat, p. 7). "Spesa record per benzina e gasolio. A gennaio l'inflazione quotidiana sale del 4,2%. L'indice rallenta al 3,2%" (Corriere, p. 5). Ma nessuno spiega che le economie in ripresa sono casualmente quelle che hanno ridotto la loro dipendenza dal petrolio (basta vedere chi sta comprando la moda italiana in questi giorni a Milano).

5- LA BAVA SEPARATA DALLE NOTIZIE (T'ADORIAM MONTI DIVINO)...
Prima pagina eroica per la Stampa Slingottata: "Lavoro, la sfida di Fornero" (p. 1). Accompagnato da un editoriale del compagno vicedirettore Geremicca che consiglia vivamente al Pd di non mettersi in mezzo ("Articolo 18, un'occasione per il Pd", Stampa p. 1).

6- LE TRE DESTRE...
"Berlusconi tenta Monti: resti per altri due anni. Lungo incontro tra il Professore e il Cavaliere che chiede 'garanzie' su giustizia e Rai" (Repubblica, p. 4). Insomma il soltito scambio indecente per coprire i reati e il portafoglio del CaiNano. Intanto il Corriere delle Elite imbiancate puo' registrare con gioia: "Crescono i 'montiani' guidati da Veltroni. E il leader e' piÃ¹' solo" (p. 2).

La vera notizia politica, pero', oggi e' confinata a pagina 39 del Corriere, sopra le quotazioni di Borsa: "Il guru della Rete per il nuovo sito di Passera". Al sito del papa nero di questo governo sta lavorando lo psicologo Enrico Pozzi, esperto di web reputation, insieme alla seconda moglie Giovannona Salza.

7- MA FACCE RIDE!...
Romani: "Il premier sta portando avanti le nostre proposte" (Stampa, p. 4 e non P4, fare attenzione).

8- ULTIME DA RAISET...
"Gioiellerie e cene da 750 euro, i conti del consigliere Rositani e quella carta di credito Rai. La televisione di Stato non ha mosso contestazioni all'ex parlamentare reatino". Bel colpo di Aldo Fontanarosa su Repubblica (p. 13). Perche' il canone Rai e' un dovere, ma la carta di credito Rai e' un piacere.

9- FIGURE DI CERN...
"Il dietrofront degli scienziati: 'Non e' vero che i neutrini sono piÃ¹' veloci della luce'. Anomalie negli strumenti, ma i fisici non si arrendono: "Ripeteremo le prove" (Repubblica, p. 25). Einstein ride e la Gelmini si dispera: alla fine, di questa scoperta, restera' nella storia solo la gigantesca figura di merda del suo ufficio stampa.

10- QUEL CHE RESTA DI DON SALVATORE...
"Palladio e Sator vanno all'attacco. 450 milioni per salvare Premafin. Proposta alternativa a Unipol per ristrutturare Fonsai. Aumento di capitale per salire almeno al 60% e niente fusione con la compagnia" (Vittoria Puledda su Repubblica, p. 30). Poi il giornale diretto da Eziolo Mauro si schiera apertamente con un pezzo di Giovanni Pons-Pons: "PiÃ¹' sacrifici chiesti alle banche e meno soldati drenati dal mercato. Meneguzzo e Arpe tentano di dividere Unicredit e Mediobanca. La Consob ha reso noto che i Ligresti hanno occultato il 20% di Premafin nei paradisi off shore" (p. 31).

11- IL CREATIVO IN REDAZIONE...
"Almeno non e' rimasta seppellita in mare". 4 domande a Susy Albertini, mamma di Dayana". "4 domande a..."????? La Stampa scambia la morte di una bambina per un quiz televisivo. Complimenti al buon gusto, tutto sabaudo.

12- FREE MARCHETT...
"Don Giussani. Via al processo di beatificazione". La Stampa di Mariopio Calabresi e' in festa e per Comunione & Fatturazione si mobilitano le migliori penne, a cominciare da Michele Brambilla. Imperdibile pagina-santino nelle cronache (la 17)

13- CONTROINKIESTA...
"Calciopoli: trame, suggeritori e intercettazioni scomparse". Sul Giornale, Gian Marco Chiocci fa le pulci in tasca alla famosa inchiesta pallonara: "Lo strano asse Baldini-carabinieri contro Moggi. Su 171 mila telefonate, trascritte 3mila. Il giallo del 'salvataggio' della Roma. Atti nascosti o taroccati. Avvisi di garanzia per chi testimonio' il falso" (p. 21).