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UN ''FOGLIO'' CONTESO - L'OPERAZIONE DI ARPE-MAINETTI SUL QUOTIDIANO È STATA RIMANDATA PER LA SECONDA VOLTA: IL 21% IN MANO A VERDINI È STATO SEQUESTRATO DAI MAGISTRATI CHE INDAGANO SULL'ALLEATO DI RENZI, E L'ATTO DAL NOTAIO NON SI PUÒ FARE

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Fernando Pineda per www.formiche.net

 

Matteo Arpe Matteo Arpe

“L’operazione non è saltata”. Così una fonte del gruppo Sator di Matteo Arpe ha tagliato corto su alcune indiscrezioni di ambienti finanziari secondo cui il passaggio di proprietà del quotidiano il Foglio fondato da Giuliano Ferrara annunciato mesi fa si sarebbe arenato.

 

“Sono da definire solo alcuni dettagli tecnici al trasferimento delle azioni, si chiude entro la fine del mese”, dice invece a Formiche.net una fonte vicina alla cordata degli imprenditori a un passo dal quotidiano ora diretto da Claudio Cerasa.

 

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L’operazione non è saltata, è stata solo prorogata: la chiusura dell’affare è stata infatti per un paio di volte rinviata nonostante gli atti del notaio fossero già pronti. Secondo una prima ricostruzione, non ci sono divergenze tra compratori e venditori, bensì soltanto alcuni nodi giuridici ancora da sciogliere.

 

Il nuovo assetto azionario del Foglio, dopo il passaggio formale delle azioni e un aumento di capitale da circa 3 milioni di euro per ripianare le perdite, sarebbe questo: Sator di Arpe con il 40%, Sorgente della famiglia Mainetti con un altro 40% e una quota diluita per Ferrara che ha finora circa il 15%.

paola e valter mainetti, rispettivamente vicepresidente e presidente fondazione sorgente grouppaola e valter mainetti, rispettivamente vicepresidente e presidente fondazione sorgente group

 

“A uscire dall’azionariato della Foglio Edizioni srl, società a cui fa capo la titolarità del dominio ilfoglio. it e del giornale – ha scritto lo scorso 30 maggio Camilla Conti sul Fatto Quotidiano  – dovrebbero essere quasi sicuramente la Pbf srl di Paolo Berlusconi (oggi al 48%) e l’ex coordinatore del Pdl, Denis Verdini (al 21,4%)”.

 

Proprio le azioni in possesso dell’attuale leader del neonato gruppo politico Ala sarebbero uno dei nodi ancora da sciogliere, visto che le quote del Foglio detenute da Verdini sarebbero ancora sotto sequestro, dopo il recente provvedimento dell’autorità giudiziaria per una vicenda anche penale che riguarda il parlamentare già di Forza Italia.

CLAUDIO CERASA E GIULIANO FERRARA CLAUDIO CERASA E GIULIANO FERRARA

 

“La questione si sta risolvendo”, dice una fonte al corrente del dossier. I legali stanno lavorando – secondo la ricostruzione di Formiche.net – a una sorta di vendita differita.