L'ULTIMO CAPOLAVORO MEDIASET: CONFALONIERI RACCOMANDA FACCI E FACCI FINISCE A LA7 - IL MOTIVO DELLA ROTTURA È DA BARZELLETTA: SOTTOPAGATO DA UNA VITA, I PIANI ALTI DI COLOGNO GLI HANNO PROPOSTO UN AUMENTO DI 15 EURO NETTI PER LA SUA MINI RASSEGNA-STAMPA DEL MATTINO - RESTA DA CAPIRE CHE COSA POTRÀ FARE IL BIONDUTO GIORNALISTA DI ‘’LIBERO’’, A LA7, VISTO CHE L'EMITTENTE DEL CANARO È IN OVERBOOKING…

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DAGOREPORT
L'autunno di Mediaset perde un'altra fogliolina. Dopo quattordic'anni di mezzo di disonorato servizio, Filippo Facci sbatte la porta e approda anche lui a La7. Il motivo della rottura è da barzelletta: sottopagato da una vita, i piani alti di Cologno gli hanno proposto un aumento di 15 euro netti per la sua mini rassegna-stampa del mattino.

Pare poi che Confalonieri avesse preso a cuore le sorti di Facci per motivi musicali (galeotto un libro del bionduto, «Misteri per orchestra», elogiato pubblicamente da Fidel) ma ecco che una telefonata del presidente di Mediaset ai piani alti di Cologno, a settembre, ha sortito l'effetto contrario: faccende di piccoli risentimenti, o forse Facci stava semplicemente sui coglioni a troppa gente dato il suo caratterino. Lui ha confermato con questa uscita: «Mediaset è in un momento difficile, mi hanno offerto 15 euro in più e io gli ho chiesto se potevo essere io a prestargli qualcosa».

Resta da capire che cosa potrà fare Facci, giornalista di Libero, a La7, visto che l'emittente del Canaro è in overbooking. La scorsa estate si era letto che il bionduto doveva sostituire Luisella Costamagna a «In Onda», ma poi, a fare il vice-Telese, ci è finito il suo amicone Nicola Porro. Nell'attesa, dal 29 novembre, parte «Gli intoccabili» di Gianluigi Nuzzi: del traballante tavolino del centrodestra, a La7, Facci potrebbe essere la terza gamba.

 

FILIPPO FACCIFEDELE CONFALONIERI LUCA TELESE Nicola Porro