marina berlusconi

TESTATE IN FRONTE - MONDADORI CEDE ''PANORAMA'' A ''LA VERITà'' E I GIORNALISTI DEL GRUPPO DIRETTO DA MARINA BERLUSONI PROCLAMANO SCIOPERO IMMEDIATO - AD AVER ACCETTATO IL PASSAGGIO AL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SAREBBERO STATI UNA VENTINA TRA GIORNALISTI E POLIGRAFICI (QUINDI ALTRI 10 CIRCA AVREBBERO DETTO ''NO''), CON UN TAGLIO DEGLI STIPENDI MEDIO DEL 35%

marina e silvio berlusconi

MONDADORI: DOMANI ATTESA FIRMA PER CESSIONE PANORAMA A LA VERITÀ

(IL SOLE 24 ORE RADIOCOR PLus) - Dopo oltre un mese di trattative è attesa per domani la firma dell’accordo tra il gruppo Mondadori e La Verità Srl per la cessione della testata Panorama. Secondo quanto ricostruito da Radiocor, ad aver accettato il passaggio alla nuova società editoriale - che pubblica anche l’omonimo quotidiano diretto da Maurizio Belpietro - sarebbero una ventina tra giornalisti e poligrafici del settimanale di Segrate. Nell’accordo è previsto un taglio delle retribuzioni in media del 35% unito ad alcune garanzie: chi ha deciso di accettare il trasferimento avrà 24 mesi di stipendio garantito con l’impegno de La Verità Srl a non utilizzare nello stesso periodo ammortizzatori sociali.

 

dolce e gabbana famiglia tradizionale panorama

Resta il nodo dei giornalisti, circa una decina, che non hanno accettato l’accordo, con l’ipotesi che ci siano alcune uscite anticipate (ma non si escludono strascichi legali). Nelle prossime ore le due società dovrebbero rendere noti i termini definitivi dell’accordo sul futuro dello storico settimanale. Oggi intanto il comitato di redazione della Mondadori ha proclamato uno sciopero generale per le giornate di martedì 30 (pomeriggio) e mercoledì 31 ottobre (intera giornata). Enr

 

 

MONDADORI: CDR PROCLAMA SCIOPERO GIORNALISTI OGGI POMERIGGIO E DOMANI

(IL SOLE 24 ORE RADIOCor Plus) - Il comitato di redazione della Mondadori ha proclamato uno sciopero generale per le giornate di martedì 30 (pomeriggio) e mercoledì 31 ottobre (intera giornata). La decisione, spiega una nota del Cdr, ’è stata presa al termine di un’assemblea che si è dovuta svolgere all’esterno della casa editrice, a causa del rifiuto intollerabile dell’azienda di concedere ai giornalisti uno spazio per discutere della vertenza di Panorama, del futuro dei periodici e del progressivo deterioramento delle relazioni sindacalì.

maurizio belpietro intervistato

 

’Anche nel corso dell’esame congiunto in Fieg sulla cessione di Panorama alla società La Verità Srl - prosegue il comunicato - sono state gravemente lese le prerogative del sindacato attraverso il continuo ricorso a omissioni, mezze verità, trattative individuali secretate e informazioni sviantì. ’Da tempo - accusa il Cdr - abbiamo a che fare con un’azienda che usa sistematicamente l’arma del ricatto per attaccare diritti e retribuzioni e che ritiene che i giornalisti possano essere sostituiti con tecnici e collaboratori «abusivi» precari e a basso costò.

 

Il Cdr ricorda inoltre che nello scorso giugno ’l’azienda si era impegnata, nonostante abbia chiuso il 2017 in utile, ad aprire con il comitato di redazione un tavolo di confronto volto al contenimento dei costi, certamente non imputabili ai soli giornalisti. Quell’impegno non è stato mantenuto - aggiunge la rappresentanza sindacale - mentre dobbiamo purtroppo registrare condizioni di lavoro sempre più precarie e i sacrifici pesantissimi imposti ai colleghi di Panorama oggi, così come a quelli di Tu Style e Confidenze nel recente passatò. ’Ci chiediamo dunque - conclude la nota - quale credibilità possa ancora avere un interlocutore che si comporta in questo modo e non rispetta le più elementari norme della dialettica sindacalè.

maurizio belpietro direttore del quotidiano la verita (2)