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ALTRO CHE CANTANTI, LE NUOVE POPSTAR SONO I DEEJAY! LA CANZONE PIÙ TRASMESSA IN RADIO È DELLO SVEDESE AVICII - 24 ANNI, FACCINO ALLA DICAPRIO, MODELLO PER RALPH LAUREN: “PORTO L’ELETTRONICA NELLA CANZONE”

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Andrea Laffranchi per “Il Corriere della Sera

 

MADONNA E DJ AVICIIMADONNA E DJ AVICII

L’estate svedese. Non per colpa del clima, brutto ma non così freddo, ma per la musica. Uno dei protagonisti della stagione è Avicii, deejay svedese ha conquistato le nostre radio con il suo suono.

 

La canzone più trasmessa dell’ultimo mese è «A Sky Full of Stars» (dati EarOne). È dei Coldplay, ma appena la si sente si riconosce la firma del 24enne che ha trasformato una ballad melodica in un pezzo da festa. E solo qualche settimana prima Avicii faceva concorrenza a se stesso con «Addicted to You», altro successo da top 10 radiofonica.

 

MADONNA E DJ AVICIIMADONNA E DJ AVICII

Biondo, faccino da DiCaprio della consolle, ingaggiato da Ralph Lauren come modello, Avicii ha fatto il colpo grosso seguendo lo schema di David Guetta: la dance deve diventare pop. Solo uscendo dalle discoteche e dai club i deejay sono arrivati a quello status di superstar profetizzato dai Chemical Brothers negli anni Novanta con «Hey Boy, Hey Girl».

 

COLDPLAY- CHRIS MARTINCOLDPLAY- CHRIS MARTIN

A quella ricetta Tim Bergling ci ha aggiunto il suo ingrediente: ci vogliono canzoni vere e non solo dei buoni ritornelli, brani capaci di vivere anche senza l’unz unz in quattro quarti delle basi dance. Come quelle di «True», album uscito lo scorso autunno, che ha raggiunto i 4 milioni di copie vendute nel mondo e di cui ora è uscita una nuova versione con dei remix firmati dallo stesso Avicii. «Wake Me Up» è stato il biglietto da visita con la voce soul di Aloe Blacc e la chitarra acustica di Mike Einziger degli Incubus.

 

Numeri impressionanti: 10 milioni di download, 600 milioni di visualizzazioni su YouTube, la traccia più ascoltata di sempre su Spotify. E dire che all’anteprima del marzo 2013 all’Ultra Music Festival di Miami la reazione del pubblico e degli addetti ai lavori era stata freddina. In molti avevano lasciato la platea quando, a metà del set, Avicii si era fatto raggiungere da una vera band.

COLDPLAYCOLDPLAY

 

Qualcuno lo aveva anche preso in giro su Twitter. Dopo quella hit ha piazzato «Hey Brother», base dance su un pezzo country-folk con tanto di banjo, e ora è la volta di «Addicted to You» che ha la voce di Audra Mae, la pronipote di Judy Garland. «All’inizio non pensavo di usare degli strumenti acustici. Li avevamo suonati perché ci servivano in fase di scrittura. Immaginavo di tenere le voci a cappella e di metterci sopra dei suoni elettronici. Una volta che ho eliminato pianoforte, chitarre e altro ho sentito che avevo tolto qualcosa di importante da quei brani», ha detto alla rivista Billboard.

GRAMMY 2012 - DAVID GUETTA E CHRIS BROWNGRAMMY 2012 - DAVID GUETTA E CHRIS BROWN

 

Da due anni DjMag, il più importante magazine di settore, lo mette al numero 3 nella classifica dei deejay di tutto il mondo, ma lui sente che il suo mestiere è un altro. «Sono un produttore e un autore. Non mi sento un deejay come prima cosa. La mia passione è quella di stare in studio», commenta.

 

All’inizio lo studio era la sua cameretta e pubblicava le canzoni su myspace con quel nome che, con una «i» in meno, indica uno dei livelli del paradiso buddista. Lì lo ha scoperto, quando aveva 18 anni, Ash Pournouri, che ancora oggi è il suo manager: gli ha insegnato a mixare e lo ha lanciato nei club.

 

Chemical Brothers
Chemical Brothers

La popolarità del biondino dalla faccia d’angelo cresce, Tiësto lo benedice e nel 2011 arriva il successo di «Levels», complice un campione della voce di Etta James. La sua agenda non ha un buco libero: 250 serate l’anno fino a scoppiare, un tour che punta troppo in alto e si ritrova con spazi mezzi vuoti e un ricovero in ospedale per la troppa pressione psicologica e il troppo alcol. «Era diventato un brutto vizio: facevo leva su quel coraggio e su quella fiducia in te stesso che l’alcol ti offre e alla fine diventa una dipendenza», ricorda.

 

Audra Mae Audra Mae

Ha tirato il freno e si è messo a lavorare a «True». Con l’idea di allargare i confini della EDM, la electronic dance music, definizione più contemporanea della dance. Ci vogliono le canzoni, ci vuole quella melodia che gli scandinavi hanno nel sangue (vedi alla voce Abba) da abbinare ai sintetizzatori. A vedere il suo cachet a 6 cifre si direbbe che ha ragione.

 

JON BON JOVIJON BON JOVIBillie Joe Armstrong 
Billie Joe Armstrong

Il ragazzo non si accontenta. Sta già lavorando al seguito di «True». E le collaborazioni diventano ancora più pesanti. Chris Martin dei Coldplay restituisce il favore, ci saranno Bon Jovi, Billie Joe Armstrong dei Green Day, Serj Tankian dei System of a Down, un duetto reggae fra Wyclef Jean and Matisyahu. «Sarà ancora più orientato alle canzoni — ha anticipato a Rolling Stone —. ”True” era un primo tentativo di portare la musica elettronica nella forma canzone». 

Serj tankianSerj tankian