pino strabioli

IL PIANTARELLO PREVENTIVO PAGA! – PINO STRABIOLI, DOPO AVER FRIGNATO PERCHE’ IL SUO PROGRAMMA SUI LIBRI, "IL CAFFÈ DI RAI1", E’ STATO RIMOSSO DAI PALINSESTI DELLA PROSSIMA STAGIONE (“SONO AMAREGGIATO, SUI SOCIAL HO RICEVUTO COMMENTI INQUALIFICABILI: SCRIVONO CHE MI HANNO FATTO FUORI PERCHE' “SONO DI SINISTRA E OMOSESSUALE”, COME SE FOSSERO DELLE COLPE") TORNA SU RAI3. DOMANI CONDURRA’ LA SERATA FINALE DEL “PREMIO STREGA” E IN AUTUNNO TORNERA’ SEMPRE SULLA TERZA RETE CON “CAFFÈ ITALIA” DOVE CONTINUERÀ A PARLARE DI LIBRI – “NON HO MAI DICHIARATO DI ESSERE STATO DISCRIMINATO. CONSIDERO LA RAI LA MIA CASA…”

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(di Mauretta Capuano) (ANSA) - ROMA, 02 LUG - "Non ho mai dichiarato di essere stato discriminato. Ho soltanto detto che i social, come poi affermò Umberto Eco all'epoca, veramente stanno sdoganando un linguaggio offensivo. Qualche cretino, che poi non ci mettono mai la faccia, ha fatto quelle stupide dichiarazioni: 'se sei di sinistra è giusto che la Rai non ti voglia, se sei omosessuale idem'.

 

Ma non vorrei cavalcare questo perché veramente io ho detto solo 'dobbiamo lavorare per dare un senso alle parole che usiamo'". Lo dice all'ANSA Pino Strabioli - a margine della presentazione della serata finale del Premio Strega 2025, che condurrà il 3 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a Roma, in diretta su Rai3 a partire dalle 22.50 - tornando sulla vicenda della chiusura del programma Il Caffè che ha condotto per cinque anni su Rai1.

 

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"C'è stato un fraintendimento sulla questione della discriminazione. Nell'intervista che ho rilasciato al Corriere della Sera ho detto che bisogna assolutamente fare qualcosa per fermare la volgarità del linguaggio dei social. Al centro dello Strega c'è la parola, rieducare le persone all'uso dei social è necessario. Hanno offeso me e hanno offeso la Rai questi haters, non so neppure pronunciare la parola" spiega Strabioli. "Considero la Rai la mia casa, è la mia azienda da 30 anni e immaginavo che sarebbe successo qualcosa dopo la chiusura del Caffè, programma di libri.

 

Alla fine è andata meglio, ai palinsesti è stato presentato un altro programma che si chiama Caffè Italia su Rai3 dove continuerò a parlare di libri, di cultura, di teatro, perché quello è il mio specifico.

 

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Non sarò da solo, con Greta Mauro, in un'altra collocazione oraria, forse anche migliore della precedente, nel senso che eravamo all'alba, adesso andiamo il lunedì alle 15.20 su Rai3. E il fatto di tornare su Rai3 mi rende felice perché anche la terza rete la sento un po' la mia casa. Per cui per questi spazi che la Rai mi concede, non posso che ringraziarla" sottolinea il conduttore. "A Caffè Italia inizieremo a lavorare da settembre perché non sappiamo ancora la data di messa in onda. Greta sta facendo Estate in diretta. Subito dopo ci metteremo a lavorare sui contenuti con Angelo Mellone" racconta.

 

Intanto è pronto per la sua quarta conduzione del Premio Strega, dopo quella del 2024 con Geppi Cucciari, preceduta nel 2016 dall'edizione in cui vinse Edoardo Albinati e nel 2019 da quella che vide vincitore Antonio Scurati. "Mi mancherà Geppi perché l'anno scorso è scattato proprio un gioco, un palleggio. Per questo quest'anno sono molto contento che Filippo Timi abbia accettato questo gioco. Filippo ha preparato cinque momenti teatralizzati prendendo gli incipit dei cinque finalisti. Sarà accompagnato da due musicisti bravissimi: Roberto Angelini e Rodrigo D'Erasmo" racconta Strabioli.

 

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"Anche Anna Foglietta avrà un suo momento. Salirà sul palco e ricorderemo anche Pasolini a 50 anni dalla terribile scomparsa. Anna toccherà anche i temi che legano i cinque libri finalisti, la famiglia" anticipa il conduttore. Nel corso della serata sarà intervistata anche Anna Foa, vincitrice della prima edizione del Premio Strega Saggistica.