PICCOLI RAVER CRESCONO - LA FESTA PIU’ HOT DI NEW YORK? IL “CIRKZ”, CLUB DOVE BAMBINI DAI 4 AI 12 ANNI SI SBALLANO D’ARANCIATA E SI SCATENANO A RITMO DI MUSICA RIGOROSAMENTE ELETTRONICA

Saul Austerlitz per “Medium”

piccoli dj del cirkz

Il party più hot di New York è il “CirKiz”. Ha tutto: palloni fluorescenti, robot fumanti, una grande pista e ballerini minorenni. L’evento si tiene a Manhattan una volta al mese, di domenica, quando il club di musica house “Cielo” si trasforma in discoteca per bimbi. ne arrivano circa 300. Con i genitori trentenni o quarantenni, fanno la fila, vestiti come “raver”. Il locale offre il resto, strisce fluo e occhiali da sole. I maschi hanno fra i 6 e gli 8 anni, le femmine arrivano anche a 12, ma partono da 4. La musica è EDM, rigorosamente elettronica, ma la dj mixa anche pezzi di Rihanna, Katy Perry e Ariana Grande.

piccola raver di new york

La EDM è un’industria da quasi cinque miliardi di dollari, che non vende dischi ma esperienze. I raduni di genere attraggono migliaia di persone, in cerca di ritmo e, siamo sinceri, droghe illegali. Nessuno è sobrio, è musica per fare nuovi amici e sballarsi. Come si fa a proporre ai bambini? Al posto delle droghe si bevono spremute energetiche.

musica elettronica al cirkz

Tre persone dello staff mostrano le mosse da fare e i genitori si alternano in pista. C’è poi la sezione Vip, per chi fa il compleanno, con pizza e torte a volontà. Tutti agitano gli smartphone per immortalare il divertimento. Gli adulti possono bere alcol, cercando di darsi un contegno, e sono felici: bere di domenica pomeriggio in un club coi figli è troppo bello per essere vero.

il robot di cirkiz

i raver del cirkzil robot di guerre stellari al cirkz

La musica diventa secondaria quando compare lo “stormtrooper” di “Guerre Stellari” che spara fumo. Tutti i bimbi gli sono attorno, poi posano per il concorso finale. Le femmine si muovono come Madonna in “Vogue”, i maschi più come protagonisti di film d’azione, entrambi ispirandosi a ideali platonici che sono troppo piccoli per conoscere a fondo. Presto, ognuno racconterà la magia su “Facebook” o “Instagram”. La dj darà i dettagli del prossimo appuntamento e i genitori chiuderanno i figli in guanti e sciarpe.