LUXURIA DETTA LA LINEA NON SOLTANTO A FORZA ITALIA, MA ANCHE AL PAPA E ALL'EPISCOPATO CATTOLICO - CRISI DEI CONSUMI? MOLTI ITALIANI NON SPENDONO PERCHÉ NON POSSONO COMPRARE NULLA SE SUPERANO I MILLE EURO CASH

vladimir luxuria selfie berlusconi pascale

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1

Caro Dago, sono e sarò sempre contro la pena di morte, ma contro chi ha violentato qualsiasi bambino come la piccola fortuna, sono per l'impalazione pubblica.

Ciao Cleto 48

Lettera 2

Caro Roberto,

noto con goduria anticlericale che Vladimir Luxuria detta la linea non soltanto a Forza Italia, ma anche e soprattutto a Francesco I ed all'episcopato cattolico. Trans gloria mundi.

Giancarlo Lehner

Lettera 3

Caro Dago,

BEPPE GRILLO ALL'INCONTRO CINQUESTELLE DEL CIRCO MASSIMO

tra i genovesi illustri che non hanno spalato il fango...mettimamoci pure Crozza...ce ne sarebbero anche altri, Ricci, Gino Paoli, Paolo Villaggio etc. ma almeno quelli hanno il pudore di stare zitti, Crozza prova anche a far la predica...questo comico che non ho molto simpatico, basta dire che è amico di Floris, mi sorprende ogni giorno sempre di più...

 Alessandro

Lettera 4

Caro Dago, non è che per caso tutti gli organi di (dis)informazione italiani han preso spunto dalla pseudo-mini-contestazione a Grillo per togliere dall'angolo il Fonzie di Rignano dalle sue vergognose responsabilità?

Perchè se la notizia del giorno diventa il fatto che 2 (due) ragazzi dicano a Grillo "spala" anzichè raccontarci come e perchè il Renzie si nasconda come una talpa da Genova, ossia la stessa città che lo ha visto presenziare bello tronfio per il rientro del rottame della Concordia, allora il sospetto viene.

Paolo M.

alluvione genova 1

Lettera 5

Gentil Dago,

Su Twitter, cinguetta così il prodiano GAD Lerner sul cenone Pascale-Luxuria-bisnonno Silvio :  "Pare immolarsi, Berlusconi, nel selfie tra Pascale e Luxuria. Ma, di sicuro, è stata una cena molto più elegante di quelle degli anni ruggenti", di minettiana memoria !

Bene, GAD, ma il dopo-cenone ?

Ossequi

Pietro Mancini

Lettera 6

Ciao Dago,

la solita macchina del "fango" a Genova: contestazioni ai politici e agli amministratori (nonchè politici). Eppure c'è sempre qualcuno che se ne lava le mani.

Saluti umidi, Robb

Lettera 7

Passaggio di Tremonti a Ballaro': mi sa che sta tornando la..."finanza creativa !!!

amandolfo (StC)

alluvione genova 2

Lettera 8

E datecene un taglio con sta' partita!Lo sapete benissimo che tutti gli episodi possono essere valutati a seconda del tifo di chi li guarda.Pero',guarda caso,parlate solo ,e male,della Juve strafavorita dall arbitro.Bene avrete un consistente aumento di popolarita' in quel di Roma(capitale piu' marcia del mondo)pero' Vi facevo piu' indipendenti e liberi.Distinti saluti.

Domenico Rivolta.

Lettera 9

Marcenaro e Giordano, siete riusciti a dire sul fango di Genova, brillantemente e con efficacia, quello che tanti come me sentono ma non hanno la vostra capacità scrittoria. Se vi metteste a raccontarci anche qualche noterella sui premi di risultato che gli addetti alla prevenzione hanno lucrato per il successo (?) conseguito, fareste veramente l' En Plein.

Paolo

alluvione a genova il cardinale bagnasco visita gli alluvionati

Lettera 10

Caro Dago,

Per gli italiani ogni giorno ha la sua pena. Oggi è il turno di Bankitalia, una istituzione tanto gigantesca quanto ormai inutile. Infatti con l'avvento della BCE le banche centrali  hanno perso quasi tutte le funzioni qualitative che avevano, battere moneta, gestire i tassi, cambi ecc. Resterebbe, e ancora per poco, la famosa "viglianza" svolta però visti i risultati (cfr. MPS solo atitolo di esempio) con scarso impegno ed entusiasmo.

Ciò nonostante na nostra piccola Bankitalia si crede la BCE. Stipendi dei vertici abnormi, ingiustificati e fuori mercato. Sedi periferiche (a che servono??) lussuose, initili e costose.

Centinaia di dirigenti che per le funzioni dell'istituto sono assolutamente ingiustificati così  come gli organici. Domanda: ma non c'è nessuno che può ridimensionare questo apparato mangiasoldi? Il presidente della Repubblica perchè tace?

FB

Lettera 11

Cara Dagospia, ho appena letto l'articolo sui tentacoli di Mastrapasqua sull'ENPAP.

Divertente che un ente che cura quegli "affari" milionari con palazzi ecc. dica a me , pensionato da quattro anni che continua a lavorare per incrementare la pensione che ora è a 944 euro al mese: "Non possiamo darti gli incrementi di pensione che dovrebbero scattare ogni due anni ( dato che lavori ancora e paghi i contributi), perché abbiamo dei problemi con la programmazione informatica...) da 4 anni non vedo un ghello!! E come me tanti altri pensionati psi.

Marco

Crozza Kazzenger

Lettera 12

 Caro Dago, non è solo via Montenapoleone a Milano che perde incassi perché non può prendere contanti. Tutti gli esercizi commerciali soffrono per questa sciocca limitazione che non serve a nulla. Molti italiani tengono i contanti nelle cassette di sicurezza, lo sanno tutti i bancari, e non li tirano fuori perché non possono spenderli, non possono comprare nulla se superano i mille euro. Continuiamo a farci del male.

A.Del Giudice

Lettera 13

Mitico Dago,

strano che Grillo non conosca i suoi concittadini come io conosco i miei (Emiliani). Alle ultime elezioni, dopo il terremoto che ha messo in ginocchio l'economia di una buona parte dell' Emilia, e dopo che niente è arrivato dal governo a sostegno dei terremotati (persino i fondi raccolti con sottoscrizioni private sono stati bloccati dalla Regione), come sono andate le elezioni? Plebiscito per i soliti!

GIULIO TREMONTI

A Genova credo che siano della stessa pasta, e quelli che hanno contestato Grillo sicuramente alle prossime elezioni torneranno a votare gli stessi. Non c'è soluzione a breve, non ci resta che aspettare che si autodistruggano a forza di alluvioni, sommersi dai rifiuti, con le banche che gli prosciugano i risparmi, con bordate di tasse locali e multe creative, con immigrati accolti che li ricambiano a colpi di machete, che li contagiano con ebola, che gli rubano tutto persino il lavoro, che li investono guidando ubriachi, che gli tagliano la gola per fanatismo religioso, che li rapiscono ed uccidono quando vanno a portargli aiuto nel loro paese, etc etc....

Grillo lo dovrebbe sapere che i Genovesi continueranno sempre a votare allo stesso modo, sono come gli emiliani, anche se gli eletti gli sparano in faccia, voteranno sempre quelli fino alla morte.

Non ci resta che aspettare, l'autoestinzione è ormai prossima.

Stefano55

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Lettera 14

Bisogna ammettere che l'isis dimostra di essere solo un clone della conquista cristiano/Inquisizione/spagnola dell'America. Distruggono il piu' possibile, si impossessano delle ricchezze che trovano e impongono il famoso "Convertiti o sarai ucciso". Anche il nero corrisponde alle vesti dei frati di allora.

Poca fantasia questi figli di costole ( vedi Genesi) analfabete.

Ottavio Beccegato

Lettera 15

Ho letto, Dago, l'intervista a Mauro Corona fatta dalla "Zanzara" di Radio 24 che hai riportato, ieri, in un articolo. Oddio, forse, più che un'intervista, quanto trascritto può passare maggiormente per un colloquio estemporaneo ben pilotato dal sornione conduttore Cruciani, dove il valente scrittore ha fatto outing.

Mario Giordano

Tanto outing da sputtanare il padre, del quale abbiamo appreso le malefatte che lo scrittore ha dovuto subire da bambino. Il giudizio di Corona si è poi allargato, arrivando a dire che buona parte dei genitori sono nefasti per i figli. Soprattutto, però, di quanto detto dallo scrittore colpisce un'affermazione in particolare: "I bambini appena nati dovrebbero essere sottratti ai genitori regolari". Nel tutto inseriva, credo, anche l'endorcement per le adozioni alle coppie gay. Nel mio piccolo ci terrei a far presente che la mia famiglia (composta da genitori, come li chiama lui, "regolari") è stata differente (sorriso ...).

Mauro Corona e la Zanzara mi hann o fatto venir voglia di testimoniarlo in piazza, in piedi, in silenzio, leggendo un libro, come fanno le "Sentinelle in piedi". Magari proprio un libro di Mauro Corona, pensando commosso a cosa ha dovuto subire da bambino. Mi è venuta voglia di farlo per sottolineare la mia diversità rispetto a quello che lo scrittore forse reputa essere un'esperienza universale, ma che, evidentemente, non è stata la mia (e non penso di essere così solo, nel poterlo dire). Intendiamoci: so che la mia esperienza può interessare meno di quella di Corona, ma non per questo è meno reale. LeoSclavo

BANCA ITALIA

Lettera 16

Caro Dago, rassegniamoci.

L'Italia non ce la fara' MAI! Per un semplice motivo: non siamo un popolo, non siamo una nazione, non siamo niente. Siamo solo (tutti, nessuno escluso) gentucola amorale che "tiene famiglia". Vedi il caso LUXOTTICA. La grande azienda, 7 miliardi di fatturato, il martinitt che si è fatto da sè, e come va a finire? Mogli e figli che si sbranano per poggiare il culo comodo su una poltrona che non si meritano perchè non ci hanno messo niente. E come Luxottica, tutte le altre aziende "familiari", cioè tutte.

I figli "so piezz e core", dicono a Napoli: No, i figli "so piezz e merda!".