DA ORGETTINA AD OLGETTINA: BASTA UNA ERRE MOSCIA A CAMBIARE SENSO AD UNA VICENDA CHE DI MOSCIO DOVREBBE AVERE BEN POCO - LA BRITISH PETROLEUM PAGHERÀ 18,7 MILIARDI PER IL DISASTRO ECOLOGICO. PERÒ CI SONO PESCI CHE STANNO ANCORA NUOTANDO COL PIENO FATTO ALLORA!

VINCENZO DE LUCA

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

da orgettina ad olgettina: basta una erre moscia a cambiare senso ad una vicenda che di moscio dovrebbe avere ben poco

TiGiUro

 

Lettera 2

Caro Dago, se con De Luca si comincia non applicando la legge Severino, in caso di condanna definitiva verranno arrestati i giudici?

Ugo Pinza

 

Lettera 3

Caro Dago, non ho visto il film della Guzzanti, ma "La trattativa" si riferisce a quella intessuta da Sabina per farsi finanziare i film coi soldi dello Stato?

BP DISASTRO NEL GOLFO DEL MESSICO

Mauro

 

Lettera 4

Caro Dago, "Sulla Severino - dice Ainis - ci siamo persi". Che strano, ci perdiamo sempre quando c'è da applicare la legge a gente di sinistra!

Federico Vesnaver

 

Lettera 5

Caro Dago, se non in Francia in Brasile. Julian Assange potrebbe andare lì e sposarsi: un percorso già sperimentato anche dai terroristi chiedenti asilo.

ferrero mihajlovic 1

Leo Eredi

 

Lettera 6

Caro Dago, la British Petroleum pagherà 18,7 mld per il disastro ecologico del Golfo del Messico. Sì, però ci sono pesci che col pieno fatto allora stanno ancora nuotando!

Luca Fiori

 

Lettera 7

Caro Dago, hai sentito Mihajlovic, il nuovo allenatore del Milan: "Torneremo a incutere timore agli avversari". Che dici, non avrà mica intenzione di portarsi Berlusconi in panchina senza trucco...?

Pietro@ereticodarogo

 

STUPRO ROMA GIUSEPPE FRANCO 3

Lettera 8

Caro Dago, è ufficiale: in Italia abbiamo stupratori, spacciatori, rapinatori, ladri e prostitute a sufficienza, non ci servono quelli stranieri!

Jantra

 

Lettera 9

Caro Dago, un momento: se i greci escono dall'euro, noi dove andiamo a cercarli per fargli gli occhi neri?

Gildo Cervani

 

Lettera 10

Caro Dago, secondo la Lorenzin i tagli alla Sanità non influiranno sul piano salute. Come al solito: tagliando i fondi, il servizio migliora...

N.Pecchiari

 

Lettera 11

STUPRO ROMA GIUSEPPE FRANCO 1

Caro Dago, sul caldo il solito terrorismo mediatico dei giornaloni controllati dalle multinazionali che devono piazzare sul mercato auto ed elettrodomestici a basso consumo.

Gian

 

Lettera 12

Caro Dago, alcuni tuoi lettori non solo esultano, un po' masochisticamente, perché lo stupratore della sedicenne romana è italiano e pure militare, ma ne traggono argomenti a favore dell'immigrazione incontrollata. E' vero il contrario: proprio perché abbiamo già abbastanza delinquenti nostrani, perché dobbiamo prenderci pure quelli esteri? Con stima. Federico Barbarossa

 

COMMENTI FACEBOOK ALLO STUPRO DELLA 15ENNE A ROMA

Lettera 13

Caro Dago,

se adesso dobbiamo aspettarci anche sentenze che, invece di tenere conto del Diritto, tengono conto delle varie convenienze politiche o economiche, allora stiamo veramente freschi !

Recondite Armonie

 

Lettera 14

Gentil Dago

È Più stupido  Matteo Renzi o più "coraggioso" il compagno nonno Reichlin, ex dalemiano di Bari, che obbedì, tacendo, a Togliatti, ossequiandolo come il "Migliore", che approvò i crimini di Stalin, e poi le cruente invasioni URSS, in nome del socialismo, di Praga e di Budapest ?

Ossequi

Pietro Mancini

 

Lettera 15

laura boldrini in vacanza in grecia

Poi dicono che i giornali non si vendono. Prendi il Corriere della Sera, pretende di farci leggere una paginata di intervista al più grande bluff a livello planetario, tale mario monti. Poi sfogli il settimanale Sette che devi pagare anche se non lo vuoi e scopri che si parla dei profumi di Nerone. Cazzo, roba attuale. Una cosa interessante ci sarebbe: come e perché la Grecia è finita nel baratro, ma dopo un lungo pistolotto inutile l'autore ci tiene a informarci che lui ha sposato una donna greca. E 'sti cazzi. Fortuna che i giornali sono ancora utili per incartare il pesce.

A.Del Giudice

 

Lettera 16

Caro Dago, che tra gli Italiani ci fossero, ci siano e ci saranno degli stupratori non l'ha mai negato nessuno. Stupisce non poco, però, che l'ultimo presunto episodio che vede quale protagonista un Italiano sia commentato con atteggiamento che dice "hai visto? Anche gli Italliani stuprano, come gli extracomunitari irregolari".

 

berlusconi ruby

Anzitutto c'è da dire che se non ci fossero ANCHE gli stupratori extracomunitari irregolari (che proprio perché iregolari, in Italia non dovrebbero esserci) avremmo un problema in meno. Ma poi, non ho capito, poiché esiste anche lo stupratore Italiano, dovremmo avere un occhio di maggior riguardo verso quello irregolare? Ma che discorso è questo, di grazia? LeoSclavo

 

Lettera 17

Caro Dago

Ma per quanto riguarda Berlusconi, quand’è che chiedere in modo ricattatorio soldi a qualcuno come in questo caso è giustificato e altre come si è visto varie volte è estorsione?...anche stavolta mi pare che il modo di intepretare i fatti dei magistrati sia tutto contra Berlusconem...In carcere secondo me ci dovrebbero finire anche Ruby e soprattutto la Guerra stando alle telefonate...

Alessandro

 

matteo renzi maria elena boschi

Lettera 18

Caro Dago, se a Bruxelles fossero capaci di far crescere i posti di lavoro al ritmo con cui hanno fatto crescere il debito greco, saremmo una grande Ue.

Ettore Banchi

 

Lettera 19

Caro Dago, Renzi esalta sempre le meraviglie del "Jobs Act", ma gli unici a credergli devono essere i migranti, che continuano ad arrivare in massa.

Theo

 

Lettera 20

Caro Dago, per la minoranza Pd il Senato dovrebbe essere elettivo. E cominciare invece facendo eleggere il premier, come nei paesi civili?

P.N.

 

Lettera 21

Caro Dago, in politica estera Obama è un grande stratega: toglie l'embargo a Cuba per metterlo alla Russia.

Ferguson

 

Lettera 22

RENZI E CARLO CONTI

Referendum greco, investitori col fiato sospeso: lunedì potranno continuare a speculare o saranno costretti a darsi una calmata?

Erre Erre

 

Lettera 23

Caro Dago, dal 12 giugno la Borsa di Shanghai ha perso il 30%: un benchmark per i sondaggi di Renzi.

Tommy Prim

 

Lettera 24

Caro Dago, nelle isole greche scarseggiano carne e medicine: non potevano mangiarsi la Boldrini?

T.Ramirez

 

greci in coda allo sportello della banca

Lettera 25

Sondaggi in Grecia, testa a testa tra "sì" e "no": se va pari escono dall'euro dalla porta e poi rientrano dalla finestra?

Lino V.

 

Lettera 26

Caro Dago, a Napoli arrestate tre persone che stampavano banconote false: "quantitative easing" partenopeo?

P.F.V.

 

Lettera 27

Caro Dago, il problema non è se i greci vogliano o meno l'euro, il problema è se vogliono "pagarlo" (come tutti) o se lo vogliono in "regalo".

Kopinsky

alexis tsipras

 

Lettera 28

Caro Dago, il Consiglio di Stato greco sta valutando la legittimità del referendum. Villani: il nostro Renzi vi sistemerebbe come ha fatto con la Consulta!

Fritz

 

Lettera 29

Tsipras: Accordo "48 ore" dopo il referendum. Sembra un vecchio film con Nick Nolte, cui seguì un altro dal titolo "Ancora 48 ore": il solito Tsipras...

P.Terzi

 

Lettera 30

peristera betty batziana e tsipras

Caro Dago, il caldo sull'Europa e il modo che ha Dio per dirci "Toglietevi dalle palle e fate posto agli africani"?

J.R.

 

Lettera 31

Caro Dago, ma dove dobbiamo andare? Ieri una sentenza che sospende la sospensione (solo in Italia possono succedere questi pastrocchi giuridici) ha rimesso in carreggiata De Luca, il quale adesso, tronfio come un tacchino in amore, prenderà possesso della giunta regionale. La volontà popolare è stata rispettata, ha sentenziato immediatamente. Cose già sentite in tempi storici diversi e non sempre da personaggi consigliabili.

 

Ma la notizia vera è che questa sentenza ha ridato fiato ai tromboni del partitino (ormai è rimasto poco) di Silvio da Arcore. Come per magia siamo ripiombati a qualche anno fa, quando Silvio era il nemico numero uno, il cattivo della Spectre e tutti avevano l'incarico di polverizzarlo. Se i suoi umili servitori cercano di agganciarsi al treno della riabilitazione in senato (sta a vedere che ci toccherà versargli anche gli arretrati per l'ingiusta sospensione) e tentare di far rinascere un partito ormai defunto, quasi come il suo fondatore, i giorn ali vari hanno ripreso coraggio ed incominciato a parlare, anzi a riparlare delle olgettine e dei processi ancora in ballo.

 

manifestazione su traghetto ad ancona

Si prospetta un'estate infuocata, fatta di intercettazioni scandalose, viagra e soldi dati a minorenni o prostitute. E mentre il mondo intorno a noi è seppellito da crisi e conflitti epocali (guerre ovunque e tragedie economiche), noi, come tanti struzzi, nascondiamo la testa sotto la sabbia, sperando che la tempesta passi, senza fare troppi danni. Povera Italia. Saluti

Pegaso Nero

 

Lettera 32

Dago darling, grande il grillino Di Battista su Micromega a proposito della tragedia greca. Ha ragione quasi su tutto. L'unico problema é che anche uscendo dall'Eurozona, la Grecia rischia di essere perseguitata lo stesso dal famigerato FMI. Come nel caso di Argentina, Venezuela e forse la "cattivissima" Ungheria. A proposito della quale, mi chiedo come mai le associazioni bene-fiche che guidano i migranti in giro per l'Europa, li portano al confine dell'Ungheria e non anche a quelli di Croazia, Romania e Bulgaria, che sono UE e confinano anche loro con la Serbia, La quale Serbia secondo qualche giornalista di Mediaset non é europea!

ALESSANDRO DI BATTISTA

 

Che casino, neanche i pennivendoli (così intenti come sono a leccar di tutto, a stampar veline e far brutti giornali) sanno che ci sono Europa, UE ed Eurozona. Povero Theodorakis, vecchio com'é, deve anche piangere su questa tragedia che il popolo greco deve sopportare. Quel glorioso popolo greco a cui neanche Mussolini

riuscì a spezzare le reni. Viva Tsipras e Varoufakis e abbasso l'Europa delle banche e delle zucchine. Pace e bene

Natalie Paav

 

Lettera 33

Da', c'era un tempo che facevano na tribuna politica a settimana, Andreotti annava in America un par de volte l'anno a riceve ordini per qualche dollaro in più, la gente se interessava de politica, ma non più de tanto. Ar massimo, ner popolino,se bevevano quarcheduno come fiancheggiatore de teroristi,salvo poi a ritrovasselo, dopo quarche anno de gabbio, impiegato de qualche cooperativa finanziata coi sordi nostri. Era er tempo dei grandi in ogni campo, perché ognuno sapeva sta' ar posto suo e c'era un timor reverenziale su capi e capoccioni vari.

 

Certo je tiraveno pure qualche bomba, ma de rado, che quelle de solito, (nun s'è mai saputo chi) le mettevano nelle piazze e sui treni.Magari sapevamo poco, ma sapevamo, o almeno se potevamo illude de sape'. Mo' invece ciavemo notizie 24 h su 24 e n' esercito de politici cazzari a tutti i livelli, gente che dovrebbe rivolgese a un mago, piuttosto che a st' economisti jettatori che cianno l'aplomb del raggionier Filini e spara no insopportabbili fregnacce.

 

Mo' che vedemo continuamente sta pletora de cazzari istituzionali, tavole rotonde co mucchi e mucchi de espertoni in coglionamento pubblico, gente co' na capacità predittiva da fa rimpiagne er colonello Bernacca, avemo capito na cosa incontrovertibbile: la vera democrazzia s'è compiuta. Comanneno tantissimi stronzi e noi che se sentimo ancora più stronzi de loro, semo informati de tutto ma nun sapemo un cazzo.

Borgataro