DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
renzi su chi e salvini su oggi
Renzi e Salvini: il Caso Mattei reloaded - dalla tragedia alla farsa.
Boanerges
Lettera 2
Caro Dago,
anche stavolta Padoan dice che l'Europa non ci obbliga ad una nuova manovra fiscale. Tradotto: ci sarà una nuova manovra fiscale, anche stavolta basterà chiamarla in altro modo.
Recondite Armonie
Lettera 3
Pora stela! Tutti addosso a Lapo, poverino!
Ragazzi, "non e facile essere ricchi", e Lapo è al mondo proprio per dimostrarcelo: questa è la funzione della sua esistenza.
8vo Becc
Lettera 4
Caro Dago,
non passa un giorno che non vi sia uno scontro tra polizia e manifestanti, ma la peggio è sempre dei poliziotti. Non capisco perché non vengano usati gli idranti come in tutti i paesi del mondo. C’è un valido motivo?
Annibale Antonelli
Lettera 5
Gentil Dago,
Triste ma inevitabile l'addio della Finocchiaro al Colle, dopo che, secondo un'intercettazione, donna Anna- moralista, come "Rossa" Berlinguer, solo con gli avversari- avrebbe incontrato "Buzzicone", Capo della Cooperativa tangentista 29 giugno.
Ieri, a Ballarò, Giulianone Ferrara ha urlato : "in "Mafia capitale" non vedo i morti, le cosche, di solito, non si limitano a minacciare. Uccidono ! " Sbaglia ! È stata uccisa, a Roma, la Politica !
Ossequi
Pietro Mancini
Lettera 6
Mitico Dago,
visto l'immane lavoro di pulizia da operare nel PD romano, nonché nella giunta Marino, finirà che Renzi assegnerà l'appalto ad una impresa cooperativa di Poletti.
Naturalmente, dopo il lavaggio, i panni rossi verranno asciugati nell'asciugatrice di via Botteghe Oscure, mentre quelli neri verranno stesi sulle rotative di Largo Fochetti.
Sarei pronto a scommettere che il conto della famosa tavolata lo pagherà solo uno dei commensali, un ex sindaco.
Stefano55
Lettera 7
Io penso sia sbagliato fare diventare le indagini giudiziarie un fatto mediatico. Vale per l’ultima indagine sull’amministrazione pubblica romana come per quella sull’uccisione del piccolo Loris. Perchè dare in pasto le vite delle persone all’opinione pubblica ( che brutta cosa l’opinione pubblica ) e così orientandola ( o meglio disorientandola e condizionandola ) prima che gli accertamenti e le indagini siano compiuti. A chi giova?
Alberto Monaco
Lettera 8
Cado Dago,
questa volta cado nel gossip, anzi, non vorrei, ma persino Repubblica mi propina notizie
sulla figlia di Ramazzotti, oggi mi racconta che ha 18 anni e un nuovo fidanzato...
sti cazzi, ma chissenefrega !!!!!!!!! insomma è chiaro che sta ragazza la si vuole piazzare, oltretutto bella non è...e che l'esposizione mediatica è di famiglia visto che mammina sembra vivere sui rotocalchi...insomma ma io ingenuamente mi chiedo se davvero a qualcuno frega qualcosa di sti personaggi famosi per essere famosi e che sulle copertine si costruiscono le loro carriere....mi sa di si....e loro ci campano, mondo di fessi...
saluti
LB
Lettera 9
Caro Dago, leggo che lo scandalo di Roma Capitale sta avendo conseguenze anche sulle prossime votazioni per il quirinale e che certi "papabili" come Anna Finocchiaro e Walter Veltroni stanno sbiadendo, volendo usare un cortese eufemismo. Evidentemente, perché lambiti indirettamente dall'inchiesta Mafia Capitale e/o per il loro passato da protagonisti in un partito da decenni senza si accorgessero di nulla (almeno così fanno credere) di quale fosse il livello corruttivo e di malaffare che loschi personaggi, incensati il giorno prima come Buzzi, intessevano a danno di tutta la comunità.
Ebbene dipenderà dal mio brutale licenziamento dall'ENEL disposto dai vertici dalla "loro" gestione proprio per averla tenacemente criticata, e messi in posti di responsabilità (anche clientelare come lo sono sempre gli uffici del Personale solo a ricordarsi di Tiziana Rodà, moglie di Alfredo Papa, alla quale i vertici del Personale di Enel Distribuzione affidarono una lucrosa consulenza l egale), sarà per aver seguito da decenni, talvolta anche appassionatamente da simpatìzzante e votante da parte di tutta la famiglia, le loro vicende anche nelle sezioni, nelle Feste dell'Unità, in qualche convegno o per diretta responsabilità per il loro ruolo al Comune di Roma e all'ACEA (contigua all'ENEL e con dirette cointeressenze in quel periodo) per quanto riguarda Veltroni, vederli cadere uno ad uno come è tanto ben descritto nel romanzo di Agatha Cristie, 10 piccoli indiani, lo ammetto, mi fa godere come un riccio...
Bruna Gazzelloni
Lettera 10
Caro Dago, capisco che il tifo calcistico, più che il silenzio della ragione, generi mostri; capisco anche che un tifoso abbia il diritto di travisare la realtà per metterla a supporto delle sue tesi; posso arrivare a capire che un tifoso possa avere un odio tale per persone di altre squadre, da far sì che qualunque cosa facciano queste persone, quella cosa sia una monnezza; capisco un tifoso, dicevo, ma un giornalista no!
Un giornalista non può sostenere che “Max Allegri può venderselo (il passaggio del turno nda), e lo farà, come un suo successo personale dopo i due consecutivi fallimenti europei del celebratissimo Conte”, come ha scritto il Sig. Dotto martedì dopo il, in verità deludente, pareggio della Juventus!
Se il Sig. Dotto è un giornalista, sempre e ancor più per mancanza di prove, dovrebbe ricordare che la Juventus del, sempre più, celebratissimo Conte, nella sua prima Champions (2012 – 2013) arrivò ai quarti di finale e perse contro il Bayern (ricorda niente, caro Dotto, questa parola?) per un complessivo 6 – 0 (non 9 – 1, caro il mio settenano Dotto!), Bayern che poi vinse la Champions (oltre che Campionato e Coppa di Germania). Ci arrivasse ai quarti, quest’anno, la Juve! Sarei felicissimo succedesse: vorrebbe dire aver evitato agli ottavi le squadre più forti e aver pescato una squadra di quelle più deboli.
Sì, perchè negli schemi della Juve di Allegri c'è tanto possesso palla, mentre il tiro in porta sembra essere un opzional e per me, tifoso - non giornalista della Juve, vedere perdere la mia squadra senza cercare di vineire, fà male, anche se così si passa il turno (da secondi).
Certo che alla società conviene passare senza chidersi come, ma a me fà male. Però, che un giornalista, seppur tifoso, sostenga che uscire ai quarti per mano della futura vincitrice, sia un fallimento, significa appoggiare la tesi che o vinci tutto o sei un fallito. E francamente mi sembra un’eresia, tanto più se il giornalista – tifoso è tifoso di una squadra che è dai tempi di Capello (Campionato 2000 – 2001 e sappiamo anche come…) e Spalletti (Coppa Italia 2007 – 2008) che non vince alcunchè: fallimento continuo? Anche il secondo posto l'anno scorso? E già: il sonno della ragione...
Mario Orlando
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E…
NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON…
DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI…
DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA”…
C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA…