
FLASH! - SIETE CURIOSI DI SAPERE CHI E' IL PREMIER CHE HA PUNTATO I PIEDINI A BRUXELLES PER…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, il petrolio passa di mano a prezzi così bassi che gli ambientalisti potrebbero denunciarlo per "concorrenza sleale".
John Doe Jr.
Lettera 2
Caro Dago, la sindaca di Quarto espulsa dal Movimento di Grillo. Se i "5 stelle" fossero al Governo, le avrebbero tolto anche la cittadinanza?
LINO C.
Lettera 3
Caro Dago, cinque Palloni d'Oro. Ma chi è, il Messi-a?
Gripp?
Lettera 4
Caro Dago, "blitz umanitario dell'Italia". E dove, nella Terra dei Fuochi? No, in Libia...
Scottie
Lettera 5
Caro Dago, il M5S sotto scacco per l'affare Quarto, ma il PM Woodcook non è quello che ha fatto tanto rumore ma nessuna condanna?
Ciao Cleto 48
Lettera 6
Caro Dago, a Quarto il messaggio di trasparenza e onestà del M5S ha conquistato anche i camorristi.
Soset
Lettera 7
Caro Dago, sui migranti la Merkel si è infilata in un culon-de-sac.
Pikappa
Lettera 8
Caro Dago, secondo la Boschi, se la Riforma non supererà il referendum tutto il governo dovrà "risottoporsi" alla scelta dei cittadini. E quand'è che si sarebbe "sottoposto" la prima volta?
Saro Liubich
Lettera 9
Caro Dago, a Lance Armstrong che si dopava sono stati tolti sette Tour de France, invece David Bowie che si drogava viene riconosciuto come un fenomeno del rock. Perché questa differenza tra sportivi e cantanti? Senza droghe Bowie sarebbe stato quello che è stato? Bowie può "aiutarsi" e Armstrong no? Il doping fa male e la droga no? Questa ipocrisia fa girare le scatole.
protesta contro merkel degli anti musulmani di pegida
Dirty Harry
Lettera 10
Urge informare quelli dell'ISIS e simpatizzanti che, settant'anni fa, i tedeschi furono capaci di scatenare una guerra che fece circa 60 milioni di morti, di cui 40 fatti dai tedeschi.
Fossi in loro, ci penserei dieci volte prima di provocare i tedeschi: i nazi ci sono ancora e se gli gira.....
Gaetano Il Siciliano
Lettera 11
Avete visto il filmato dei marines messicani che entrano nella casa di El Chapo? E volete che uno non si dia al crimine?
Maxi
Lettera 12
Dago dragoi,
E mo adesso Quarto e' la nostra Iowa. Chi lo controlla, ha l'Italia in tasca.
Aigor
Lettera 13
Caro Dago, "Due anni fa nessuno scommetteva un centesimo sul fatto che questo Parlamento facesse le riforme". Ora, viste quelle fatte, molti si preparano a trasferirsi all'estero.
A.Reale
Lettera 14
Caro Dago, dopo le polemiche per l'intervista fatta a "El Chapo", l'attore Sean Penn dichiara di non aver nulla da nascondere. Già nascosto tutto?
Mario Canale
Lettera 15
Caro Dago, se la sindaca di Quarto è stata espulsa dal M5S, stessa sorte dovrebbe toccare a Luigi Di Maio, che pur sapendo tutto da mesi non ha fatto nulla.
Riccardo Porfiri
Lettera 16
Caro Dago,
diciamolo, le donne tedesche, ma in generale quelle occidentali, trattano i maschi immigrati come delle merde, dei mezzi uomini, degli esseri puzzolenti e non li degnano neanche di uno sguardo...ecco perchè è successo quello che è successo a Colonia, la religione temo ahimè, stavolta non c’entra proprio un cazzo...
Alessandro
Lettera 17
Gentil Dago,
Pietro Nenni, in polemica con i dirigenti del PCI, schierati su una linea di opposizione intransigente contro i primi governi di centro-sinistra, disse " Cari compagni, duri e puri, state attenti perché potrebbe spuntare qualcuno, più puro di voi, che vi epurerà !...".
E, infatti, i grillini, per una sorta di legge del contrappasso, hanno trovato un censore più severo e inflessibile di loro, lo scrittore Roberto Saviano, che ha sentenziato su Twitter :
"La sindaca di Quarto deve dimettersi. Se non lo fa, il M5S aggiungerà una black star al suo simbolo”.
Saviano è considerato un simbolo della lotta alle cosche. Ma non può essere delegata a lui la decisione sulla purezza e sull'impresentabilità dei politici. In democrazia, spetta ai cittadini dare, o revocare, con il voto, la fiducia ai candidati. E i politici e gli intellettuali non possono, gentil Grillo ergersi a inflessibili censori di etica pubblica. Non compete a loro ma ai magistrati il controllo della legalità e della correttezza di tutti, compresi i Sindaci e i parlamentari.
Ossequi.
Pietro Mancini
Lettera 18
Ne muore un altro, relativamente "giovane", di tumore o chissà che altro. Del resto, mi pare ovvio che muoiano senza raggiungere l'età media, altrimenti non avrebbe valore la "scienza" medica, che indica come dannoso il bere, il drogarsi, l'attività sessuale frenetica e senza precauzioni. Già mi sembra strano che altri sopravvivano, per quanto malandati e penosamente sorretti dalle stampelle mediatiche.
gennaro nunziante checco zalone
Lo stile, di vita e nella vita, è importante.
Giuseppe Tubi
Lettera 19
Caro Dagone,
faccio parte della numerosa schiera di Italiani che ha giá visto Quo Vado. Penso che tra l'enorme pubblico per la legge della statistica ci siano tanti (tantissimi?) che nella vita non occupano posti di lavoro ma "posti di stipendio", quelli mitizzati nel film, posti fissi inventati e non realmente necessari alla collettivitá, regalati "a vita" da un assistenzialismo cieco, da politici corrotti e corruttibili, da manager incapaci.
Mi chiedo: tra questi paraculi ci sará qualcuno che sotto lo schermo un pò si è vergognato? Ci sará qualcuno che guardando il vicino di poltrona rideva delle battute Zaloniane ma sotto sotto si sentiva - almeno un pò - una merda? Che anche lui (e quelli come lui) sistematicamente contribuisce allo sfascio irrefrenabile di questo povero Paese?
Il Paese di Michelasso, dove da svariate generazioni si può succhiare il sangue (pubblico) senza dovere fare un casso...
Gente che si è convinta di "lavorare" perchè ha un posto dove andare a timbrare - o come si è visto anche recentemente far timbrare - il cartellino due volte al giorno? E questi stronzi quando vengono beccati sono pure capaci di battersi in difesa dei miserrimi "diritti acquisiti" che legislatori bislacchi hanno loro regalato a scapito della collettivitá e dell'efficienza di un sistema.
Milioni di Italiani lavorano davvero, ma decine di migliaia fanno finta. Ecco, questi ultimi se ne sono capaci si vergognino. Magari anche solo per 85 minuti.
Felice Sedormo
Lettera 20
Caro Dago,
MATTEO RENZI NEL CANDIDATO SINDACO A FIRENZE
il nostro Matteo da Firenze, ormai con lo scadenziario delle promesse fatte in questi mesi, è con l’acqua alla gola. Ma da buon attore, bisogna ammetterlo, maschera bene l’affanno. Abbiamo una sfilza di trappole e bombe sul percorso di governo da far cadere le certezze anche a chi sembra vivere in un’altra dimensione, come il nostro presidente del consiglio. Il partitino stampella, NCD, ha velatamente minacciato, nelle sedi opportune, il no alla cancellazione del reato di clandestinità, e Matteo nostro, come se nulla fosse, ritira la proposta sbandierata alcuni giorni or sono.
Le compagnie petrolifere hanno cominciato a trivellare nell’adriatico, e, dopo la sollevazione delle regioni interessate, la ministra Guidi si è messa a fare sofismi linguistici: “nessuna trivellazione, solo prospezioni!” Secondo lei, la ministra, questa sottigliezza linguistica ci dovrebbe tranquillizzare, e non far pensare al solito cadeau alle compagnie petrolifere.
renzi mondiali di ciclismo a firenze
La riforma del sena to è sotto lo schiaffo del referendum popolare (a proposito il partito schizofrenico per eccellenza, Forza Italia, adesso vota contro la riforma…). Per tacere dell’argomento abusato ultimamente, del decreto salva banche (leggasi Boschi in piccolo). Una raccolta invidiabile di problemi e pensieri che cadranno a pioggia sul governo e sul suo presidente del consiglio.
Unica nota lieta, i problemi che l’amministrazione comunale di Quarto (provincia di Napoli), gli sta “regalando”. Pensare che lo stato fisico e mentale di un governo e partito allo sbando, sia legato ad un comune di 40.00 abitanti è miracoloso. Quando ci si accontenta di poco. Inutile ricordare che i due partiti di governo, tra inquisiti condannati e “sospesi” è degno di entrare nel guinness dei primati ( e non c’entrano scimmie ed affini), categoria smemorati.
Probabilmente il motto del nuovo PD non è questo:” Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello e non ti accorgi della tr ave che è nel tuo occhio?”. Che un personaggio, noto ai più, disse qualche millennio fa.
In attesa della venuta di un messia di sinistra, incrociamo le dita.
Saluti
Pegaso Nero
FLASH! - SIETE CURIOSI DI SAPERE CHI E' IL PREMIER CHE HA PUNTATO I PIEDINI A BRUXELLES PER…
DAGOREPORT - MA DRAGHI, COSA SI ASPETTAVA COL SUO DISCORSO AL SENATO, DA PARTITI CHE AVEVANO GIA'…
DAGOREPORT – SANPAOLO FOLGORATO SULLA VIA DI ELKANN! LA FONDAZIONE TORINESE, AZIONISTA DI PESO DI…
DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL…
DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI –…
FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA…