krueger

PURE “NIGHTMARE” ERA CULATTONE! L’ATTORE ROBERT ENGLUND RACCONTA IL SOTTOTESTO GAY DELLO STORICO FILM HORROR, DOVE FREDDY KRUEGER RAPPRESENTAVA LA LIBIDO DEL PROTAGONISTA MASCHILE

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Jase Peeples per “Advocate”

robert englundrobert englund

 

Robert Englund cominciò a sospettare che “Nightmare - Dal profondo della notte” avrebbe avuto molti fan gay quando ad una festa in costume nel 1985 vide tante drag queen vestite come Nancy Thompson, il personaggio femminile co-protagonista: «Andai ad un Halloween di Hollywood dopo l’uscita del film e vidi tanti uomini mascherati da Nancy, con il pigiama ricamato e la mèche fra i capelli. Era fantastico!».

 

freddy kruegerfreddy krueger

A trent’anni di distanza, Englund ha una sua teoria sul perché l’eroina del primo capitolo è diventata idolo dei gay: «La comunità gay ha sempre provato affetto per la figura della sopravvissuta o per la diva, o almeno questo è il mio punto di vista eterosessuale. I gay anni ‘40 e ’50 si identificavano con donne forti come Joan Crawford e Bette Davis, ma negli anni ’80 non ce ne erano di simili, così si scelsero personaggi come la ragazza reduce da una tragedia, tipico ingrediente dell’horror, e attrici alla Jamie Lee Curtis o appunto Heather Langenkamp, che in più somigliava un po’ alla Judy Garland del Mago di OZ».

 

I fan gay si legarono ancora di più al secondo capitolo del film, quando la protagonista femminile fu sostituita da Jesse Walsh, personaggio interpretato dall’attore omosessuale Mark Patton. Il sottotesto gay fu appositamente inserito nel copione dallo sceneggiatore

freddy krueger alla regiafreddy krueger alla regia

David Chaskin, e Englund conferma: «Io ne ero al corrente. Quando Jesse sgattaiola nella stanza del suo amico ed entra nel suo letto, la scena è sexy. Freddy Krueger sfrutta le tendenze latenti del ragazzo, lo prende in giro, lo inganna. In un’altra scena Freddy circoscrive le labbra di Jesse con la mano di lame, e mi divertiva far credere al pubblico che lo avrebbe baciato, che fosse una metafora di sesso orale.

freddy e nancyfreddy e nancy

 

Freddy era la libido, il subconscio. All’epoca non era facile portare argomenti simili sullo schermo. Io provenivo dal teatro, e in teatro tutti sono i benvenuti, per sua natura. In quell’ambiente feci molte amicizie gay, ai miei inizi mi ospitarono sui divani delle loro case, mi influenzarono come attore e come persona. Nei ’70, prima dell’Aids, l’omosessualità non si esplicitava ma sembrava un periodo più gentile verso i gay, soprattutto in città come New York, Los Angeles, San Francisco. Tutto cambiò negli anni '80, con la crescente omofobia e il panico da HIV. New York ne fu devastata, ogni giorno c’era un funerale».

nightmare secondo capitolonightmare secondo capitolo

 

I vari “Nightmare”, nel tempo, abbracciarono varie culture: gay, piercing, gotico, heavy metal. Englund stesso fu considerato un artista outsider: «Le persone trovavano sicurezza in altre come loro, si abbracciavano guardano le mie videocassette, nella privacy di casa. Io stesso, che ero uno snob interessato solo al teatro, quando iniziai a lavorare con il regista Wes Craven, recuperai il rispetto per il genere horror, mi ricordai dell’eccitazione che provavo da bambino davanti a film che mi facevano viaggiare con la fantasia».

freddy e jesse gai in nightmarefreddy e jesse gai in nightmare

 

Craven è morto, Englund si è ritirato dalle scene e di “Nightmare” è stato fatto un fallimentare remake nel 2010. C’è n’è un altro in lavorazione e l’attore spera che abbia una sceneggiatura coraggiosa: «Dovrebbe sviluppare il sottotesto gay del secondo capitolo. In quest’epoca sarebbe interessante scavare nella relazione fra i due ragazzi, vedere come il sopravvissuto, uomo e non donna, combatte e accetta Freddy, fino ad esserne orgoglioso.

attore gay mark pattonattore gay mark patton

Credo il pubblico sia pronto per questo».

 

NIGHTMARENIGHTMARE