CON QUEL BUCHICCHIO PUO’ DIRE QUEL CHE VUOLE! PARLA LA NEO-MISS ITALIA KATIA BUCHICCHIO, 18 ANNI, ORIGINARIA DI ANZI (POTENZA): “SONO LA PRIMA MISS CON L’APPARECCHIO, HO UN FISICO DIVERSO DALLE ALTRE MA NON ME NE VERGOGNO, CON IL MIO CORPO STO BENE - PATRIZIA MIRIGLIANI, ORGANIZZATRICE DELLA RASSEGNA: “È LA RAPPRESENTAZIONE DELLA NORMALITÀ. IL FATTO CHE SIA FORMOSA, CON UN SENO ABBONDANTE, MI FA VENIRE IN MENTE CHE CI SIA LA VOLONTÀ DI PROPORRE UNO STEREOTIPO DI DONNA PIÙ MORBIDA, ACCOGLIENTE…”

Raffaella Cagnazzo per il "Corriere della Sera" - Estratti

katia buchicchio

Una regina che arriva dalla provincia di Potenza: è Katia Buchicchio, 18 anni, originaria di Anzi, Miss Italia 2025, la prima lucana a conquistare il titolo in 86 anni di storia del concorso. È stata incoronata in una serata di metà settembre da Francesca Pascale sul palco del PalaSavelli di Porto San Giorgio. «Sono piena di agitazione e di adrenalina. La sensazione è indescrivibile, mi sembra un sogno», racconta ancora fresca di fascia.

«Ho anche un po’ di paura — ammette —, mi sono guardata allo specchio e ho realizzato. Sono una persona molto decisa, ma le incertezze ci sono anche per me».

I giurati hanno apprezzato la bellezza, ma non solo...

«Se sono riuscita ad arrivare qui è perché sono sempre rimasta me stessa. Sul palco mi divertivo a ballare, non pensavo a niente. Volevo mostrare la vera Katia, solare, intraprendente.

La vera bellezza inoltre è saper catturare l’attenzione. Alle prefinali nazionali mi sono guardata attorno e ho visto tante ragazze talentuose. Non mi aspettavo di arrivare fra le prime otto e poi fra le prime tre (con lei, anche Miss Umbria Fanny Tardioli e Miss Marche Asia Campanelli, ndr ). Lì ho pensato: “Adesso è davvero tutto possibile”».

katia buchicchio

Hanno sottolineato tutti che lei è la prima Miss con l’apparecchio...

«È qualcosa di non permanente e non mi disturba affatto. Sono felice del mio sorriso, mi rende unica. E poi so di avere un fisico diverso dalle altre Miss. È più pieno. Ma io sto benissimo con il mio corpo, non me ne vergogno. Il mondo della moda è un po’ controverso su questo: non ci bado».

Una consapevolezza e sicurezza che sembrano inusuali per una 18enne.

Ci pensa Patrizia Mirigliani, patron di Miss Italia, a fare il punto: «È la rappresentazione della normalità. Il fatto che sia formosa, con un seno abbondante, mi fa venire in mente un pensiero storico.

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Come se ci sia la volontà di proporre uno stereotipo di donna più morbida, accogliente. In un momento di conflitti e tensioni mondiali, forse anche la giuria ha colto questa sfumatura e richiamato alla mente le prime Miss del secondo dopoguerra».

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