“QUEL MALEDETTO BELLISARIO!” - ALL’ASTA L’ARCHIVIO DEL PRIMO PAPARAZZO DI LONDRA: DALLE CONIGLIETTE DI PLAYBOY ALLA FAMIGLIA REALE, 20 ANNI DI STORIA PER IMMAGINI

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Dagotraduzione dell'articolo di Nick Enoch per il "Mailonline" - www.dailymail.co.uk

Quando Hugh Hefner e il suo stuolo di ragazze coniglietto arrivarono a Heathrow nel 1966, era lì pronto con la sua fedele macchina fotografica .
Era lì anche quando Christine Keeler - appena uscito di prigione dopo lo scandalo Profumo - giaceva seducente in un prato, e di nuovo quando un giovane principe Carlo faceva sci d'acqua, seduto su una sedia.

Ora l'archivio di Ray Bellisario, che è stato soprannominato primo paparazzo di Londra, è andato all'asta.

Si tratta di una mole notevole di lavoro, tutto l'archivio degli anni che vanno 1950 al 1970.
Mentre molti dei 20.000 lucidi in vendita riguardano la Casa di Windsor, il fotografo era così detestato da loro che il principe Filippo ha suggerito di mandarlo alla Torre.

'Quel maledetto Bellisario!' , Come la principessa Margaret lo chiamava, era una presenza costante a eventi reali, dove scattava foto spontanee della regina e la sua famiglia. .

Il banditore Paul Fairweather ha dichiarato: 'Questa è una collezione notevole e ci aspettiamo che ci sarà un notevole interesse non solo nel Regno Unito ma in tutto il mondo . E 'un insieme unico con nulla aver mai messo in vendita prima di confrontarlo'. Ci aspettiamo che la raccolta possa fruttare tra 500.000 e 1 milione di sterline'.

Ray Bellisario è nato nel 1936 da genitori immigrati italiani, il più giovane di una famiglia di con 9 figli.I suoi genitori si guadagnavano da vivere vendendo gelato con un carrello lungo le strade acciottolate dello Yorkshire, nella città mineraria di Pontfract .
Da queste umili origini venne fuori l'uomo che in seguito divenne noto a livello internazionale come il 'martello di Casa Windsor ' .

Nell'anno in cui la giovane regina fu incoronata - il 1954 - l'allora diciottenne fotografo alle prime armi prese una foto di lei ripara sotto un ombrello che fu pubblicata da vari giornali.

Ora, a 77 anni, Bellisario ha donato tutto il suo archivio alla Fondazione che ha fondato chiamata "Reach for Right" a cui andranno tutti i proventi della vendita della collezione.

Alcune delle sue fotografie , come quella del principe Carlo seduto su una sedia mentre guarda lo sci d'acqua sul lago di Sunninghill Park, Windsor, mostrarono un lato divertente dei reali, raramente visto in pubblico.

Alla fine Bellisario, stanco delle sue lotte con i reali, se ne andò all'estero , guadagnando consensi per il suo lavoro di copertura dei conflitti in Irlanda del Nord, nel Sahara occidentale e la guerra civile nigeriana.

Il suo lavoro lo ha ispirato a creare Reach For Rights. L'asta finanzierà il lavoro della Fondazione che fornirà un servizio legale gratuito per chi non ha i mezzi per chiedere aiuto, compresi i disabili e le vittime di violenza domestica .
'Sono triste perché mi separo dalla mia collezione, di cui molte foto non sono mai state visto in pubblico prima, ma aiuterò una causa acui mi sono appassionato e, spero, vivrà a lungo dopo che me ne sarò andato. Chi acquisterà l'archivio acquisterà un pezzo di storia".

 

 

 

 

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