noemi

LA RICONOSCETE DALLO SPRUZZO? E' UNA CANTANTE (PER MANCANZA DI MICROFONO) CHE HA APPENA PUBBLICATO UN TORMENTONE IN DUETTO CHE CI SBOMBALLERA’ I TIMPANI PER TUTTA L’ESTATE – UN SUO COLLEGA HA RIVELATO: “RICORDO CHE CI ANDAMMO A BERE UNA BIRRA DOPO LE PROVE E MI PORTÒ SULLA STRADA DELL’ALCOLISMO” – DI CHI SI TRATTA?

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Estratto dell’articolo di Paola Italiano per www.lastampa.it

 

NOEMI IN TOPLESS

In Italia ci sono almeno settecento località che si chiamano Santa Maria di qualcosa (o a qualcosa), ma quando Rocco Hunt scrive del Porto di Santa Maria, davanti ai suoi occhi si materializza l’immagine di Santa Maria di Castellabate, luogo d’incanto che dalla sua geografia sentimentale si riversa nella sua musica, un’onda piena del potere evocativo del mare e dell’infanzia: nel pezzo Oh Ma che ha appena lanciato in coppia con Noemi, ci sono una terrazza, una tovaglia bianca, un bambino che pesca, una malinconia d’estate che pervade la leggerezza solo apparente del ritmo mediterraneo con incursioni sudamericane e un ritornello che si incolla e si canticchia da subito.

 

rocco hunt e noemi

Un eccellente candidato a tormentone in questa estate appena cominciata. Esiste la ricetta del tormentone?

Noemi: «Non lo so se esiste, io penso che ci sia una ricetta per le canzoni che hanno presa sulle persone perché le raccontano, e la ricetta è da ricercare nella sincerità dei testi. Quello di Oh ma mi è piaciuto tantissimo perché è pieno di poesia, ci sono immagini belle, i ricordi, la tovaglia bianca...».

 

[…] Siete un duo inedito. Com’è nata questa collaborazione?

N: «Ci conosciamo da tanto, dai tempi del suo primo Sanremo e da molto volevamo lavorare insieme, siamo umanamente molto affini: persone molto libere che amano stare in pace il mondo ma con una personalità che difendiamo. Finora però non avevamo trovato la canzone giusta».

noemi e rocco hunt

 

RH: «Siamo i giovani vecchi della musica italiana, alla fine siamo da 15 anni in giro, forse lei da qualche anno in più di me...».

 

Il primo Sanremo di Rocco è del 2014, Noemi ne aveva già qualcuno alle spalle.

RH. «Ricordo che ci andammo a bere una birra dopo le prove e mi portò sulla strada dell’alcolismo… ovviamente scherzo!».

 

noemi

[…]  E prima di diventare famoso?

RH: «Le estati semplici dell’infanzia, in spiaggia con la mia famiglia, ognuno preparava qualcosa, dal caffè freddo alla “pizza ’e maccarun”. Per citare proprio Siani, se chiedevamo quanto aspettare prima di fare il bagno, mamma rispondeva “con quello che hai mangiato devi aspettare lo sviluppo”. Ovviamente era la spiaggia di Santa Maria».

 

N: «Io ricordo le estati infinite di quando ero piccola, mia madre amava il mare e ci portava da aprile a ottobre. Ma quella che porto nel cuore è la prima vacanza con le mie amiche dell’università. Era un periodo in cui non cantavo più, mi era cambiata la voce, ero un po’ abbacchiata. Feci tutto il viaggio verso Vieste con la mia amica Silvia a cantare le canzoni di Vasco o Venditti stonando apposta, perchè mi vergognavo a essere intonata. Dopo qualche giorno però un’altra amica mi becca mentre canticchio apparecchiando. “Ma tu canti così? !”, mi dice. E tutta la sera fu un “allora cantaci questa e cantaci quest’altra”. E da lì mi sono un po’ ritrovata con la mia voce, mi ha rinfrancato vedere che per loro fosse interessante sentirmi cantare».

 

Non vi spaventa l’idea che tutti questi ricordi possano essere messi nel cervellone e il prossimo tormentone possa scriverlo l’AI?

ROCCO HUNT

N: «La verità? Per niente. L’AI è bravissima a raccogliere informazioni, ma la nostra memoria utilizza le emozioni e torno al testo di Oh ma: c’è l’immagine dello Scarrafone, richiamo a Pino Daniele, non so se un’AI sarebbe capace di fare il sunto autentico di una vita, sarebbe sempre qualcosa di scontato e già sentito. Io tifo molto per gli essere umani, per gli autori veri. Tu Rocco che dici?».

 

RH: «Penso che come tutte le cose che abbiamo scoperto, creato, inventato, vada usata per cose utili, come la ricerca, la medicina. Ma abbiamo già molti cantanti, autori, performer, la musica lasciamola fare a loro». […]

noemirocco huntnoeminoeminoeminoemi (2)noemi (3)IL BACIO TRA BIG MAMA E NOEMI AL CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO 2025noeminoemi