“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Non sapevo che le bollette dell'energia fossero direttamente proporzionali agli stipendi dei managers !!! amandolfo (StC)
Lettera 2
Faccio un appello attraverso il tuo sito al ministro della Salute: modificare la legge Basaglia. Ieri sera una mamma costretta alla convivenza con un figlio schizofrenico e violento ha detto: preferisco morire piuttosto che vivere così
Margherita
Lettera 3
Caro Roberto, trovo sinceramente insopportabile l'appellativo Re Giorgio, perchè non chiamarlo il Salvacasta Beghelli? Sarebbe un contributo alla verità . A presto, ciao Andrea
Lettera 4
Caro Dago, ho letto che il Papa si è confessato, buon per lui.
Forse sarebbe stato meglio che avesse sconfessato il patto IMU con l'Italia, a cui i mancati introiti tolgono la possibilità (solo in teoria) di un minimo sostegno ai tanto amati poveri.
Un saluto marannui
Lettera 5
Il giornalista Gad Lerner vede a Milano uno striscione pro-Renzi e non condivide, con commenti su Twitter! Vuoi vedere che allora Renzi ed i suoi elettori sono nel giusto? Non vorrei arrivare a votarlo, da persona di centrodestra, solo per il fatto che Lerner non lo abbia in simpatia! Ma si, se dovessimo andar dietro alle opinioni di Lerner, ai suoi livori, al suo modo d'interpretare posizioni di destra e di sinistra, avremmo un unico risultato: tutti dalla parte opposta alle sue posizioni politiche. Ed ecco che da berlusconiano finirei renziano! Lerner invece da che parte sta? Ah, ah, ah buona questa!
L. C. G. Teramo
Lettera 6
Caro Dago, premesso che una manifestazione di arte moderna che si presenta con un transgender imparruccato non sarebbe gran perdita, ma cosa scrive la vostra giornalista? Invasione della Crimea? Ma quando mai c'è stata un'invasione! Una repubblica autonoma, dopo che il governo centrale ucraino, democraticamente eletto, è stato rovesciato da scontri di piazza organizzati dall'estero, ha tenuto un referendum che a grande maggioranza ha deciso la secessione e l'unione alla Russia. Ma che film ha visto la Mammì? Roland Delmay
Lettera 7
Caro Roberto, non ho mai apprezzato Grasso, però questa volta ha ragione. L'abolizione del senato è pericolosa. La menzogna sul risparmio semplicemente demenziale. E' sufficiente ridurre la camera a 400 eletti e 150 al Senato e i conti tornano. Ma una garanzia serve ed è inalienabile. Se non passa Renzi lascia la politica? magari fosse.
Comprendo che aspira ad abitare a villa Torlonia, ma questo paese ha già dato.
Mi auguro che Tu voglia far comprendere cosa c'è in gioco.
con stima
Vittorio Pietrosanti
Lettera 8
Caro Dago,
ma la riforma del senato non avrebbero dovuto sfornarla già i 10 saggi di Napolitano? ..che fine ha fatto?...che fine hanno fatto i soldi che sono stati usati per pagarli?...non c'erano esponenti del PD, scelta civica, popolari, alfanoidi vari, e costituzionalisti lì dentro?...perchè i politici ne dovrebbero parlare ancora un'altra volta e "prendersi più tempo" come sostiene qualcuno?...Monti ieri ha fatto un'intervista ridicola al corriere, dove criticava Renzi ma non riusciva neanche a formulare mezza proposta...gli italiani non ci stanno più a farsi prendere per il c...avanti, sennò ci buttiamo una bomba direttamente lì dentro...
Alessandro
Lettera 9
Caro Dago, leggo il tuo titolo sulla parodia di Zalone alla grande bellezza che parla di demolizione del film. Poi leggo l'articolo di Giusti, che di demolizione della grande bellezza non parla proprio. So che tu per motivi tuoi del tutto legittimi hai sempre sparato a zero su questo film. Io non l'avevo visto prima dell'Oscar, e non avevo capito se fosse una grande ca..volata o una grande bellezza. E sono andato a vederlo.
Ebbene devo dire che questo film è forse il migliore in assoluto che ho visto negli ultimi 10 anni, comprendendo sia gli italiani, che quasi non esistono, che gli stranieri. E forse, per me, ovviamente, "la Grande Bellezza" è uno dei 10 che metterei nella classifica ideale dei film più belli visti in ogni epoca.
Ho letto spesso di un paragone coi film di Fellini. Certo c'è qualcosa del grande Federico nel film, ma la luce è diversa, i colori sono altri, lo straniamento e i dialoghi riportano piuttosto al surrealismo del grande regista spagnolo Luis Bunuel.
Parola di uno qualunque, che però, credimi sulla parola, di cinema se ne intende quanto basta.
Maurizio De Marco
Lettera 10
Ci voleva, finalmente, un onesto lavoratore che facesse capire che «La musica deve cambiare». Non si può che applaudire uno del Popolo, come me onesto lavoratore, che dice ciò che noi del Popolo pensiamo: «I politici devono capire che se per anni hanno chiesto di fare sacrifici alle famiglie ora i sacrifici li devono fare loro»! à proprio bravo, questo qui, ehhh. E poi, se non riesce a fare quello che ha in mente per favorire il Popolo, lo ha detto (almeno 4/5 volte), SE NE VA! Peccato non abbia ancora parlato di "sole in tasca", o similia, che a noi del Popolo ci piace sognare.
Giuseppe Tubi
Lettera 11
Signori di Dagospia, e' domenica e Papa Francesco - definito da qualche criptocretina una rockstar - ha di fronte a se' una Piazza San Pietro colma di fedeli festosi, gioiosi, con tantissimi ragazzi che sventolano bandierine e urlano felici viva il Papa. E il Papa - non può negarlo alcuno - ci sa fare con la gente, parla del cieco guarito, dei farisei ipocriti, dei duri di cuore che non vedono l'altro, il prossimo. Tutto bello, pieno di significato, anche probabilmente per chi cattolico non e'.
Anche il mondo plaude al nuovo Papa. Che include tutti, che accoglie tutti come fratelli. E questo va bene, anzi benissimo, perché e' la base stessa del Vangelo di Cristo. Poi pero' arrivate voi di Dagospia, come al solito irriverenti rompiballe (e' solo una battuta cripto fascista) e rovinate tutto.
Quel " dite al Papa che in Inghilterra i matrimoni gay sono legge..." e hanno - si legge - l'approvazione della maggioranza del civilissimo, avanzatissimo e invidiabile popolo inglese, quello che negli ultimi tre secoli ha letteralmente massacrato gran parte del mondo, depredando in maniera inenarrabile di tutto e di più (ricordiamo ai criptocretini che proprio l'Inghilterra ha a suo tempo condotto una ferocissima persecuzione contro i cattolici).
Insomma date un forte dispiacere ai criptocretini perché li costringete ad aprire gli occhi, a ragionare, a chiedersi: cosa pensa il Papa di questo fatto? Sarà una cosa normale per Lui, come ipotizzano i criptocretini, oppure la cosa non Gli piace, lo fa soffrire? Ebbene, ecco sciolto l'amletico dubbio - che pero' voi Dagospioni ben sapete e sui cui romanescamente ci giocate sopra -: per il Santo Padre le unioni gay sono semplicente "uno scherzo del Diavolo", come le ha definite di recente.
Mi pare che questa definizione vada oltre e superi ogni altra definizione che qualsiasi vero cattolico possa fare. Tutto il resto e' fuffa. Scambiare questo per altro, ossia la giusta misericordia verso un sodomita o una lesbica che si penta e' un altro paio di maniche. Il fatto che il Papa parli poco (sebbene con chiarezza invidiabile) delle unioni omosessuali dipende probabilmente da un criterio di priorità , giusta: prima, siamo tutti figli di Dio, fratelli, uguali, e poi il resto, tra cui appunto il no chiaro alle unioni gay. Così, se il sottoscritto ne parla con frequenza, e' perché molti criptocretini vogliono far credere che il Papa sia morbido su questo, e non e' vero.
Luciano
PAPA BERGOGLIO SI CONFESSA IN PUBBLICOo GAD LERNER facebook MATTEO RENZI IN CONFERENZA STAMPA A PALAZZO CHIGI FOTO LAPRESSE Aurelio Regina Pietro Grasso RENZI E NAPOLITANO AL GIURAMENTO CHECCO ZALONE IN VERSIONE JEP GAMBARDELLA DA MARIA DE FILIPPI Vladislav Surkov e Vladimir Putin MILITARI UCRAINI LASCIANO LE BASI IN CRIMEA CON SCATOLONI MILITARI RUSSI PRENDONO IL CONTROLLO DELLA CRIMEA
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