PIAZZA AFFARI SENZA SOSTA: GUADAGNA UN ALTRO 0,73% CON SPREAD GIU' A 173 PUNTI - VOLA IL BANCO POPOLARE (+16%) NEL PRIMO GIORNO DELL'AUMENTO DI CAPITALE DA 1,5 MILIARDI - BENE FIAT (+2,55%), SALE TELECOM (+0,5%)

Carlotta Scozzari per Dagospia

Nuova seduta in rialzo per la Borsa milanese, che ritocca così i massimi dal maggio del 2011 di venerdì chiudendo con l'indice di riferimento Ftse Mib in rialzo dello 0,73% a quota 21.655,01 punti. Nel contempo, lo spread tra titoli di Stato italiani e tedeschi si è ulteriormente ristretto a 173 punti dai 175 di venerdì.

Grazie anche all'ennesima riduzione del differenziale di rendimenti con la Germania, le banche sono state al centro dell'attenzione a Piazza Affari. In particolare, riflettori puntati sul Banco Popolare, con il titolo del gruppo guidato da Pier Francesco Saviotti che è balzato del 15,79% nel primo giorno dell'aumento di capitale da 1,5 miliardi. I diritti relativi alla ricapitalizzazione sono pure balzati di poco più del 41 per cento.

Tra le banche, seduta su di giri anche per Mps, che ha guadagnato il 4,87% nel giorno in cui la Fondazione Mps presieduta da Antonella Mansi ha annunciato di avere venduto un altro 6,5% della banca presieduta da Alessandro Profumo alla messicana Fintech e alla brasiliana Btg Pactual. In questo modo, l'ente senese scende al 5,5% dell'istituto guidato da Fabrizio Viola, alle spalle del fondo americano Blackrock, che ha in portafoglio il 5,75 per cento. Tra le migliori performance del Ftse Mib, anche Mediobanca (+4,01%), Bper (+3,92%) e Bpm (+3,77 per cento).

Acquisti, poi, su Fiat (+2,55%), nel giorno in cui si è tenuta l'assemblea dei soci. A margine dell'evento, tra le altre cose, l'amministratore delegato Sergio Marchionne ha fatto sapere che il gruppo automobilistico può finanziare il nuovo piano industriale anche con l'emissione di debito, ma che resta aperta la possibilità di aumentare il capitale con un strumenti particolari. "Aumentare il capitale con un certo tipo di strumenti è un'ipotesi ancora sul tavolo", ha detto Marpionne.

Rialzo dello 0,53% per Telecom Italia, che proprio oggi ha annunciato la cessione al fondo Inarcassa Re della sede di via Negri, a Milano, per 75 milioni di euro. Nello stesso tempo, in scia a quanto già fatto da Rcs con l'immobile di via Solferino ceduto a Blackstone, la società guidata da Marco Patuano ha stipulato un contratto di locazione pluriennale per l'uso dell'immobile, che resterà sede del gruppo.

In calo, all'interno del Ftse Mib, soprattutto il portale della moda online Yoox (-2,67%), così come Pirelli (-1,55%) e Luxottica (-1,27 per cento).

TELECOM ITALIA MEDIA

banco popolare

ANDREA AGNELLI MARCHIONNE ELKANN

MATTEO RENZI E ANTONELLA MANSI