SAATCHI RIDERE! LA GUERRA CON NIGELLA SCATENATA DALLE TATE ITALIANE?

Fabio Cavalera per il "Corriere della Sera"

E guerra sia. Fra Charles e Nigella le cose si mettono male. Quelle mani al collo messe dal gallerista alla moglie, nel bel mezzo di una cena che doveva essere romantica e di compleanno e che invece è diventata lo spot di una violenta crisi di nervi e di prepotenza, sta portando i nodi al pettine. Altro che coppia glamour e altro che amore. Semmai, occhio per occhio, dente per dente. Magari faranno la pace ma così non durerà a lungo.

Allora. Nuova puntata. Nigella Lawson, la giornalista e food writer di grande successo, ha preso le valigie e i pentoloni che conservava nella casa di Chelsea e se ne è andata. Lui, Charles Saatchi, il re dell'arte, l'uomo che tocca un artista e lo trasforma in oro, si è dovuto difendere davanti a Scotland Yard della sua scorribanda disgustosa immortalata da un fotografo e ha deciso di passare al contrattacco chiamando in campo, nella lite con la consorte o ex consorte, due comprimarie che, detto per inciso, sono italiane.

Due sorelle, Francesca e Lisa Grillo, forse colpevoli di essere state troppo benevolmente al servizio di Nigella e di avere collaborato con la scrittrice e autrice televisiva.

Già, perché Charles Saatchi le vuole entrambe davanti all'Alta Corte accusandole di avere approfittato della sua generosità e dei suoi soldi (oltre alla retribuzione annuale di 25 e 28 mila sterline), di avere usato le sue carte di credito per lo shopping personale da Prada, da Chanel, da Miu Miu, e per i viaggi all'estero. Una sfilza di sospetti infamanti elencati in un servizio pubblicato dal Mail edizione domenicale.

La mossa di Charles ha un suo perché. Francesca e Lisa Grillo, entrambe trentenni e descritte come «cattoliche ferventi e di condotta irreprensibile» sono state assunte molto tempo fa, dopo la morte del primo marito, da Nigella per occuparsi dei figli. Quando mister Saatchi, alla terza avventura nuziale, le infiammò il cuore e la portò a seconde nozze Nigella pensò giustamente di non interrompere il rapporto con le due sorelle. Anzi, le introdusse nella nuova casa dando il compito di accudire anche la figlia di Charles.

Le collaboratrici domestiche italiane hanno ottima reputazione a Londra. Francesca e Lisa non sfuggono alla regola. Forse sono diventate anche qualcosa di più importante per Nigella, sono diventate due apprezzate e utilissime confidenti ai fornelli. Al punto che nel libro pubblicato nel 2011 la stessa Nigella scrive (come citato dal Mail on Sunday): «Devo un profondo ringraziamento alle mie confidenti di cucina, Lisa e Francesca Grillo». Insomma, un pezzo (e magari non secondario) del successo letterario-culinario mondiale di Nigella è proprio delle sorelle Grillo.

Fatto sta che questa relazione speciale, tutta professionale, fondata sulla fiducia reciproca, a Charles non deve essere andata molto a genio. Il gallerista ha cominciato a sospettare delle due e, alla fine, le ha licenziate e trascinate in tribunale con l'accusa non proprio simpatica di avergli in qualche modo (usando due sue carte di credito) sottratto dei soldi. Il guaio è che pensava di sentirsi spalleggiato da Nigella la quale, invece, ha continuato a confabulare e intrattenersi con le Grillo.

Una beffa per il signor Saatchi. Morale: gli amici di Charles adesso sostengono che la crisi sia sorta anche a causa delle sorelle, che Charles era esasperato, si sentiva solo in questa causa contro le pericolosissime Francesca e Lisa, che Charles ora è «devastato per il silenzio di Nigella». Insomma, mossa a sorpresa. Beghe, furbizia e guerre dell'alta mondanità londinese. Peccato che rischino di andarci di mezzo due normali e fedelissime (di Nigella) lavoratrici.

nigella lawson e charles saatchi

NIGELLA LAWSON LASCIA LA CASA CHE DIVIDE CON SAATCHI IN LACRIME

charles saatchi tappa la bocca alla moglie nigella lawson

charles saatchi strozza nigella lawson

charles saatchi e nigella lawson litigano

charles saatchi strozza nigella lawson

NIGELLA LAWSON