E DOPO IL “FAPPENING”, ECCO LO “SNAPPENING” - STAVOLTA LE FOTO RUBATE NON SAREBBERO DI CELEBRITA’, SI TRATTA DI 100.000 SCATTI INTIMI DEGLI UTENTI DI “SNAPCHAT”, LA APP POPOLARE FRA I MINORENNI

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ICONA SNAPCHATICONA SNAPCHAT

 

Lo scandalo delle foto intime di celebrities nude potrebbe diventare poca cosa se le rivelazioni inquietanti di “Business Insider” trovassero conferma. A quanto pare, un database di 13 GB con migliaia di foto e video di carattere intimo, appartenenti a utenti di “Snapchat”, ha cominciato a girare giovedì 9 ottobre su “4chan” e di seguito in altre piattaforme di foto e video.

 

SNAPCHAT MOLTO POPOLARE TRA MINORENNISNAPCHAT MOLTO POPOLARE TRA MINORENNI

Le immagini sarebbero state prelevate da applicazioni terze, in particolare si menziona “SnapSave”. In una nota, gli amministratori della piattaforma hanno assicurato che i loro server non sono stati violati. La questione è delicata perché il 50% degli utenti di “Snapchat”, piattaforma social popolarissima negli Stati Uniti, sono minorenni tra i 13 e i 17 anni.

 

ALMENO CENTOMILA LE IMMAGINI INTIME TRAFUGATE DA SNAPCHATALMENO CENTOMILA LE IMMAGINI INTIME TRAFUGATE DA SNAPCHAT

“Snapchat” è un social network in cui le foto, video e messaggi inviati non vengono salvati. Quando il destinatario visualizza il contenuto, viene eliminato automaticamente, come il fantasma rappresentato nell'icona dell'app. Il numero di immagini trafugate potrebbe aggirarsi tra 100 mila e 200 mila e le persone che hanno visto le foto e video assicura che molti di essi possono essere considerati pornografia infantile.