DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA…
Riceviamo e pubblichiamo:
Gentile D'Agostino,
ho letto la lettera di questo bizzarro anonimo che sospetto abbia lo stesso nome di un voluminoso e simpatico giudice di Masterchef (un supertestimone col sacchetto Pam sul volto mi ha spifferato la sua identità), secondo il quale sarei irrimediabilmente incoerente perchè disprezzo gli speciali de Le Iene sul caso Erba e invece apprezzo il lavoro del bravissimo Pablo Trincia, in particolare il suo podcast "Veleno" pubblicato da Repubblica.it sul caso dei Diavoli della Bassa Modenese. (a cui ho dedicato una pagina sul Fatto)
Paragonare i due casi, oltre che i due metodi di inchiesta, è come paragonare il metodo Stamina alla scoperta della penicillina o il Blue Whale al suicidio di massa di Jonestown.
Intanto quella di Trincia è un'inchiesta originale, durata tre anni di lavoro e di studio, mentre quella delle Iene è un sostanziale taglia e cuci di inchieste già svolte da altri giornalisti già dal 2010 e riportate sia in speciali tv che in articoli e libri.
In secondo luogo, le differenze tra i due casi e il trattamento delle informazioni è abissale. Nel caso di Erba i tre gradi di giudizio hanno fornito sempre un'unica risposta: Rosa e Olindo (unici indagati e unici rinviati a giudizio della vicenda) sono colpevoli.
Nel caso Diavoli della Bassa Modenese si sono celebrati numerosi processi e processi bis con 16 imputati condannati tutti in primo grado per accuse simili o identiche, imputati che poi sono stati in parte assolti, in parte condannati nei successivi gradi di giudizio e in processi durati anche 17 anni. Alcuni sono morti di crepacuore prima di essere assolti, altri si sono suicidati, altri si sono ammalati in carcere.
antonino monteleone il caso erba il super testimone
Assolti e condannati, al contrario di Rosa e Olindo, non hanno MAI confessato nulla ma si sono anzi sempre proclamati innocenti. Gli accusatori (bambini molto piccoli), come accertato in tribunale, hanno raccontato moltissime bugie e accusato numerosi innocenti, tanto che il filone satanista indicato dagli stessi bambini si è rivelato del tutto falso e ha portato all'assoluzione di molti dei sedici imputati.
antonino monteleone guido alpa le iene
Alcuni dei bambini, oggi adulti, hanno affermato di aver subito delle pressioni degli assistenti sociali ai tempi e gli audio degli interrogatori rinvenuti da Trincia, oltre ad essere sconvolgenti, risultano essere leggermente più significativi di un audio con Pietro Castagna che chiede "Andiamo a comprare le sim?" alla segretaria.
Aggiungo l'ultima, sostanziale differenza tra i due casi: "Veleno" non accusa di satanismo e pedofilia il nonno, il nipote, il benzinaio, la badante ucraina dei condannati in via definitiva grazie a super testimoni che vendono metanfetamine al boschetto di Rogoredo.
Infine, certo che i magistrati sono fallibili. Certo che si possono mettere in discussione le sentenze, ma solo di fronte a nuove scoperte, prove o indizi determinanti che non siano già stati discussi e smontati nei processi e senza appiccicare addosso ad innocenti accuse infamanti.
Le iene di Erba non sono affatto innocentiste e innocenti. Sono colpevoliste e colpevoli di abuso di suggestioni, cultura del sospetto e revisionismo molesto con l'aggravante della sollevazione popolare. Del resto, l'autore del caso Erba è lo stesso del caso Stamina.
In entrambi i casi, un tizio arrogante con la barba incolta ha cercato di convincerci di avere fatto la scoperta del secolo. Il primo- Vannoni- è finito in galera. Al secondo- l'incravattato- auguriamo una sorte migliore.
Selvaggia Lucarelli, quella che usa firmarsi.
CARO DAGO, MA LA LUCARELLI CHE DICE ''CHIUDETE LE IENE'' PERCHÉ METTONO IN DUBBIO LA SENTENZA DI ERBA, È LA STESSA CHE HA INCENSATO (LA IENA) PABLO TRINCIA CHE HA MESSO IN DUBBIO DECINE DI SENTENZE PASSATE IN GIUDICATO SUL SUO BELLISSIMO PODCAST ''VELENO''? ANCHE IN QUEL CASO DECINE DI GIUDICI ERANO CONVINTI DI AVERE DAVANTI PEDOFILI, E INVECE ERANO INNOCENTI. COME MAI SE LO FA MONTELEONE È SPAZZATURA, MA SE LO FA TRINCIA È DEGNO DELLA PRIMA PAGINA DEL 'FATTO'''?
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