LA SEMPLICE ARTE DI ESSERE FELICI, ANCHE IN UFFICIO - “PSYBLOG” ELENCA UNA SERIE DI ATTIVITÀ DA SCRIVANIA, BANALI AL PARI DELLA NOSTRA VITA

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DAGOREPORT

Da "Business Insider.com"
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La ricerca della felicità, fin dai tempi di Seneca e anche prima, è un qualcosa che ossessiona gli esseri umani. E se molti sono convinti, al di là dei possibili ragionamenti filosofici in materia, che la felicità si possa ottenere facendo carriera o mettendo su famiglia, esistono delle azioni semplici, quotidiane, che possono sicuramente far raggiungere, almeno nell'immediato, una condizione di grande serenità.

"PsyBlog" elenca una serie di attività da svolgere direttamente in ufficio, comodamente seduti sulla propria sedia girevole. Eccone alcune.

Sottrarre qualcosa di buono dalla propria vita: se spesso si pensa a cose belle che potevano o che potrebbero accadere ma che non sono mai successe, l'effetto migliore si ottiene pensando a cosa accadrebbe se non si avesse ciò che si ha o ciò a cui si tiene. In pratica: come sarebbe la mia vita se non avessi incontrato la persona che amo? Ci si rende conto, molto spesso, di quanto si è fortunati.

Inviare un messaggio di gratitudine: scrivere un messaggio o un'e-mail a qualcuno che ha fatto qualcosa per noi esprimendogli la nostra gratitudine, secondo gli esperti, aumenta la felicità del 25 per cento. Ammesso che la felicità si possa misurare con una percentuale.

Ascoltare la musica: questo è forse il metodo più scontato, ma anche il più efficace. Tutti sanno quanto la musica possa influenzare l'umore. Tutto sta nello scegliere il giusto sottofondo alla propria giornata. Ma spesso anche la musica triste può fare piacere.

Sognare ad occhi aperti: ancora più scontato dell'ascoltare musica. Pensare a situazioni piacevoli spesso è un'ottima spinta per il morale. E non costa alcuna fatica.

 

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