
DAGOREPORT: A CHE PUNTO È L'ARMATA BRANCA-MELONI? TORNATA SCORNATA DAL G7 MENO UNO (TRUMP SE NE…
«Non andrò a vedere Django Unchained. Sarebbe una mancanza di rispetto verso i miei antenati». Spike Lee attacca così l'ultima opera di Quentin Tarantino, accusando il regista di trattare una materia così delicata come la lotta degli schiavi afro-americani in modo gravemente distorto.
«La storia della schiavitù - ha twittato Lee - non è uno spaghetti western alla Sergio Leone. à stato un Olocausto, i miei antenati erano schiavi, rapiti dall'Africa. Io non andando a vedere il fim renderò loro omaggio». In un altro messaggio, sempre Lee, attacca Tarantino di aver usato nel film le parole "negro", o "nigger" ormai da anni bandite dalla lingua scritta e parlata.
Le critiche di Lee, del resto, non sono totalmente inedite: già negli anni passati il regista di "Fa la cosa giusta", accusò di razzismo non solo Tarantino ma anche Clint Eastwood e perfino Walt Disney. Lo stesso Tarantino, parlando a Mtv, ha respinto al mittente ogni attacco di questo tipo. In particolare, ha definito «ridicola» l'accusa di aver messo nel suo copione la parola tabù: «Nessuno può rinfacciarmi il fatto di aver usato nel film quella parola, non più di quanto la gente facesse nel 1858, nello stato del Mississippi, il luogo e il tempo in cui è ambientato il film. Insomma - conclude Tarantino - c'è chi mi chiede di mentire. Ma io non lo faccio mai quando faccio parlare le mie storie e i miei personaggi».
DAGOREPORT: A CHE PUNTO È L'ARMATA BRANCA-MELONI? TORNATA SCORNATA DAL G7 MENO UNO (TRUMP SE NE…
DAGOREPORT - IL TRASFERIMENTO DI SIMONE INZAGHI IN ARABIA? UN AFFARE DI FAMIGLIA. L’ARTEFICE…
DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI…
DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN…
FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA…
DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE…