IL TRADIMENTO DEL PIRATA - IL PIÙ FAMOSO HACKER DEL MONDO AVREBBE COLLABORATO CON L’FBI NEGLI ULTIMI 6 MESI, CONTRIBUENDO ALL’ARRESTO DI 5 PERSONE NEGLI USA - LA SUA BANDA, “LULZSEC”, HA ATTACCATO I SITI DELLA FOX DI MURDOCH, DELLA CIA, DEL CONGRESSO AMERICANO - NEGLI STATI UNITI E IN INGHILTERRA è IN ATTO UNA DELLE PIù GRANDI BATTAGLIE MAI REALIZZATE CONTRO LA PIRATERIA INFORMATICA, PER LA QUALE STANNO COLLABORANDO FBI E SCOTLAND YARD...

DAGOREPORT

Da "The Guardian"
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"Sabu", il più famoso hacker del mondo, capo della banda di pirati informatici "LulzSec", avrebbe collaborato con l'FBI negli ultimi sei mesi, contribuendo a far arrestare cinque persone per crimini informatici.

Sabu in realtà si chiama Hector Xavier Monsegur, è portoricano, ha 28 anni e vive a New York da disoccupato (almeno ufficialmente). La sua banda di hacker, composta da una decina di persone, ha iniziato la sua attività nel maggio del 2011, attaccando il sito "Fox.com" e quello del talent show "X-Factor", rivelando dati e password di 73.000 aspiranti concorrenti.

Da allora, la "crew" ha puntato sempre più in alto, arrivando addirittura a mettere in crisi il sito della Sony Pictures, oltre a quello di un'azienda di sicurezza e diversi siti di aziende di giochi online. Un delirio di onnipotenza che l'ha portata però a compiere l'errore fatale: attaccare addirittura la Cia e il Congresso degli Stati Uniti. Da allora il governo americano ha cominciato a darle la caccia, finché, anche grazie alle segnalazioni di altri hacker, la banda non è stata sgominata.

È qui che viene in ballo lui, Monsegur in arte Sabu. Beccato e arrestato, viene accusato di 12 reati legati all'informatica, e per lui vengono richiesti 124 anni di prigione. Messo alle strette, Monsegur mette in scena il suo ultimo trucco, quello estremo: il 15 agosto, in segreto, confessa tutto alla corte federale di Manhattan. Solo un giorno più tardi, il temutissimo Sabu torna a far tremare la rete, ricominciando la sua normale attività di hacker. Stavolta, però, strettamente controllato dall'Fbi.

Anche grazie al tradimento di Monsegur ai danni dei propri colleghi hacker, gli Stati Uniti stanno effettuando uno dei più grandi colpi alle bande di pirati informatici mai realizzati. Dopo vari scandali, fra cui quello di Wikileaks, vari stati occidentali, per combattere questa guerra, stanno utilizzando l'artiglieria pesante: è in atto un'operazione congiunta di Fbi e Scotland Yard per sgominare le varie cellule di LulzSec e di altre organizzazioni.

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