TUTTI A SIN CITY! IL MERCATO DEL PORNO AMERICANO LASCIA LA CALIFORNIA PER IL NEVADA, DOVE GLI ATTORI COSTANO MENO, IL CONDOM NON E’ OBBLIGATORIO E NIENTE E’ PROIBITO

da www.lasvegassun.com

set di un film porno 25

Las Vegas ha un nuovo vizio. Il porno regna sovrano, e ne arriva sempre di più. Da quando a Los Angeles, nel 2012, è passata la legge che impone agli attori di indossare il preservativo, il mercato californiano per adulti si è spostato nella Sin City. Il Nevada è lì vicino, costa poco, ha regolamenti più elastici e una attitudine incline al vizio. Se è solo un approdo temporaneo, o il nuovo fulcro economico di questa industria, resta da vedere.

A Las Vegas le compagnie del porno non sono specifiche. Rientrano nella categoria dei

film studios e delle aziende di pubblicità. Girare in una proprietà privata non richiede alcun permesso e lo stato non impone l’uso di condom ai performer.

set di un film porno 24

La “Kink.com”, con base a San Francisco per un giro d’affari di 30 milioni di dollari, ha aperto un ufficio proprio a Las Vegas a luglio. Lo stesso stanno facendo le altre aziende che generano un introito di 11 miliardi di dollari annui a livello nazionale, creano risorse e posti di lavoro. Solo a Los Angeles, il porno ha creato 10.000 occupazioni.

La storia del porno a Las Vegas è nata trent’anni fa, nel 1984, con la nascita degli “Adult Video News Awards”, gli Oscar del porno,” tenutisi al Sands Convention Center. L’industria allora era florida ma solo a livello locale, ha iniziato a diventare più attraente man mano che il mercato losangelino è diventato affollato, dispendioso e con politiche restrittive.

Il porno lascia la California per il Nevada

Las Vegas è condom-free e da queste parti gli attori di talento costano meno. Ci sono molte case a disposizione, ideali per i set del porno, e meno tasse da pagare. E, cosa più importante, nessuna regolamentazione è in agenda.

L’esodo c’è, ma non solo in Nevada. Il mercato del porno si sta rendendo sempre più attivo anche in Oregon e in Florida, che si rendono competitivi. I produttori del porno però non si vogliono esporsi troppo sulle nuove mete. Affinché l’industria si stabilisca in maniera permanente in Nevada, in cambio dei tanti soldi che arriverebbero, vogliono certezze che lo stato sposi la loro causa e la difenda.

porno al femminile 3