VAGABONDI SU MARTE! – DA DIECI ANNI CI SONO DUE STREPITOSI FOTOGRAFI SUL PIANETA ROSSO: I DUE ROVER SPIRIT E OPPORTUNITY - MOSTRA A WASHINGTON TRA MIRTILLI, DUNE E TRAMONTI SUI CRATERI

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da www.dailymail.co.uk

http://www.youtube.com/watch?v=qzI2o_0TCk8


Il rover (traduzione letterale vagabondo) è un veicolo costruito dall'uomo adibito al trasporto su un corpo celeste. Due, chiamati Spirit e Opportunity, esplorano Marte da dieci anni e continuano a regalare scatti magnifici, molti dei quali hanno portato a nuove scoperte scientifiche. La loro è la più lunga missione mai compiuta su Marte.

Fino al 14 settembre, per celebrare la missione iniziata nel gennaio 2004, è stata allestita la mostra allo Smithsonian (l'istituto di istruzione e ricerca con annesso che si trova a Washington DC), dove le immagini mostrano crateri, deserti e strane formazioni rocciose.

Gli scatti, che i rover ci spediscono da due punti diversi del pianeta rosso, mostrano panorami mozzafiato e desolati, strati di solfato trovati nella regione chiamata Meridiani Plains, increspature che sembrano dune di sabbia, tramonti sul cratere Gusev e queste sfere di ematite che sono chiamate mirtilli. Importanti perché la loro presenza indica che un tempo su Marte c'è stata acqua.

«Sappiamo che all'inizio Marte era diverso. Più caldo e più umido» dice il geologo John Grant «Non vuol dire che ci sia stata vita ma significa che potevano esistere le condizioni per farla nascere».

 

 

 

 

Tramonto sul cratere Gusev Tra i crateri Endurance e Victoria La mostra allo Smithsonian