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POP MARCIO - IGGY POP SPIEGA IL RAGGIRO DELLO STREAMING E DEL DOWNLOADING: “FATE FARE SOLDI A QUESTI NERD, A QUESTI PUTIN DEL COMPUTER, E NON AGLI ARTISTI CHE HANNO LAVORATO SULLE CANZONI” – E ATTACCA GLI U2

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In quest’era dello streaming, alcuni musicisti ci assicurano che viviamo nel migliore dei mondi possibili (la maggior parte di loro è promossa o impiegata dal settore tech). Altri non sopportano i nuovi sistemi di diffusione della musica. Tra le tante voci spicca quella di Iggy Pop, che la scorsa settimana ha discusso, con onestà, lo stato della musica, la tecnologia e il capitalismo, mentre si trovava al “Radio Festival” per ricordare John Peel, leggendario Dj della “BBC”.

 

Mister Iguana ha confermato che gli artisti non guadagnano più nulla dalle vendite del cd e nemmeno dallo streaming: “Pandora” ha pagato 17 dollari al cantante David Lowery per il brano “Low”, cliccato un milione di volte. “YouTube”, “Grooveshark” e “Pirate Bay” pagano addirittura meno di “Spotify”, l’industria musicale è crollata e, nel 2014, negli Stati Uniti, nessun album è stato platino.

 

u2u2

Pop è stato particolarmente duro con il downloading illegale: «Questi nerd sono una specie di Putin del computer. Vogliono soldi e potere. Ora le band più famose hanno aumentato il prezzo dei biglietti dei concerti in modo folle e, per restare grandi, regalano la musica prima che facciano il flop . Questa cosa fa schifo». Il riferimento è esplicito agli U2, ma non solo.

 

Iggy ha anche parlato delle punizioni troppo dure nei confronti degli studenti che condividono i file e ha elogiato l’iniziativa di Thom Yorke di pubblicare il suo cd via “BitTorrent”, sebbene sia associato alla pirateria: «Tutti i pirati vogliono diventare leciti, proprio come io volevo diventare rispettabile. E’ normale. Yorke sta invitando a un cambiamento positivo. La musica è buona e offerta a basso costo, direttamente alla gente che la ama».

IGGY POP CON AMPLIFICATORI MARSHALL IGGY POP CON AMPLIFICATORI MARSHALL

 

Le parole più incoraggianti le ha spese per le etichette indipendenti, l’unico ambito rimasto a coltivare talenti. Le ha invitate alla resistenza.