VOLETE VEDERE L’EQUIVALENTE DEL TAFAZZISMO ALLA BERSANI? NO, NON SOLO “CHE TEMPO CHE FA”, RAI3 SCODELLA UN’ALTRA PERLA: “GLOB” – GRASSO: “CAPISCO IL SUO IMPEGNO MA ENRICO BERTOLINO, CON I SUOI CURZIO MALTESE, NON MI FA RIDERE” – ‘’IL PROGRAMMA MI SEMBRA IL FRUTTO TIPICO DI QUELLA SINISTRA, RELIQUIA ESOTICA, CHE È ARRIVATA PRIMA SENZA VINCERE”…..

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Aldo Grasso per il "Corriere della Sera"

Facciamo così: mi prendo tutte le colpe, denuncio la mia inadeguatezza, chiedo perdono per i pregiudizi, considero a fondo lo sforzo della diretta. Ma Enrico Bertolino non mi fa ridere. Capisco il suo impegno, apprezzo la folta schiera dei suoi autori, trovo interessante gli argomenti che affronta, non posso trovare che parole di ammirazione per Stefano Bartezzaghi, ma alla fine non riesco a scrollarmi di dosso la sensazione di non avere più energie se non per la delusione.

«Glob», il programma dedicato al mondo della comunicazione, è tornato uno e trino. Il brand è sempre il solito, ma si declina in tre serate (Raitre, martedì, mercoledì, venerdì, ore 23,20, minuto più minuto meno).

L'altra sera, per esempio, si parlava di elezioni. Bartezzaghi ha spiegato da par suo il significato di «Porcellum», Curzio Maltese, presentato come esperto di comunicazione politica, ha sostenuto la tesi dell'invisibilità, o quasi, di Pierluigi Bersani nella contesa elettorale (non se n'era accorto nessuno, nemmeno gli elettori), Fabrizio Casalino ha fatto l'imitazione, così così, di Nando Pagnoncelli, Brenda Lodigiani quella di Giulia Innocenzi, giocando a fare l'antipatica più di quella vera.

Bertolino è accompagnato nella conduzione da Lucia Vasini il cui ruolo, sempre per colpa mia, mi sfugge. Le fanno fare la finta tonta? Ancora? Non vorrei esagerare nell'analisi, ma il programma mi sembra il frutto tipico di quella sinistra, reliquia esotica, che è arrivata prima senza vincere: ne ha tutte le caratteristiche, anche se finge di tirarsene fuori, di essere altro, di riderci sopra.

Forse, ma certamente mi sbaglio, di fronte all'abissale banalità della campagna elettorale, nel suo insieme, sarebbe servita solo una buona dose di humour nero, una lama affilata implacabile nel non fare sconti, non un tagliacarte.

 

 

Enrico Bertolinoaldo-grassoCURZIO MALTESE PIERLUIGI BERSANI