zuckerberg facebook bufala

"ZUCKERBERG VI SPIA". MA IL MESSAGGIO SU FACEBOOK E' UNA BUFALA - "SE LA GUARDIA DI FINANZA CONSIGLIA DI PUBBLICARLO SULLA PROPRIA PAGINA, UN MOTIVO CI SARA''': SI APRE COSI' L'AVVISO CHE METTE IN GUARDIA GLI UTENTI, CHE CITA LEGGI INESISTENTI, E SOPRATTUTTO PROVA A COMBATTERE UN PRINCIPIO: FACEBOOK COI VOSTRI DATI FA QUELLO CHE GLI PARE. SE NON VOLETE CEDERLI, NON PUBBLICATELI

 

Da “www.tgcom24.mediaset.it”

 

FACEBOOKFACEBOOK

Finora sono stati tanti gli utenti che, ingannati dal presunto autore dell'avviso, il corpo delle Fiamme Gialle, sono caduti nella trappola e hanno pubblicato sul proprio profilo questo messaggio:

 

"Se la GUARDIA DI FINANZA consiglia di pubblicarlo sulla propria pagina, un motivo ci sarà...Tutto quello che avete postato diventa pubblico da domani. Anche i messaggi che sono stati eliminati o le foto non autorizzate. Non costa nulla per un semplice copia e incolla, meglio prevenire che curare. Canale 13 ha parlato del cambiamento nella normativa sulla privacy di Facebook.

 

FACEBOOK BUFALAFACEBOOK BUFALA

 

ATTENZIONE: con questa dichiarazione non concedo a facebook (e/o agli enti associati ad esso) il permesso di usare le mie immagini, informazioni o pubblicazioni, sia del passato che del futuro.

 

Con questa dichiarazione, ricordo a Facebook che è severamente vietato divulgare, copiare, distribuire o intraprendere qualsiasi altra azione in riferimento a questo profilo e/o al suo contenuto. Questo profilo contiene anche informazioni private e riservate. La violazione della privacy può essere punita dalla Legge (UCC 1- 308 -1 1 308-103 statuto di ROMA).

 

 

FACEBOOK AVVISO BUFALAFACEBOOK AVVISO BUFALA

Nota: Facebook è ora un azienda pubblica, per cui tutti i membri (per tutelarsi) dovrebbero pubblicare quanto scritto, sul proprio profilo. Non pubblicando questa dichiarazione, per "silenzio/assenso", si permetterà l'uso delle foto, delle informazioni e di tutti i contenuti degli "aggiornamenti di stato" del profilo". A segnalare la bufala su Facebook è stata la pagina della Polizia di Stato "Una vita da social", che ha messo in guardia gli utenti del social invitandoli a non fare copia e incolla del post perché si tratta di un'inutile catena di San Antonio #acchiappaclick.