• Dagospia

    MENTRE IL LIDO DEI DANNATI OFFRE “DIFETTI COMUNI”, BIRRA MÜLLER ROVESCIA IL ROMAFESTIVAL E PROMETTE ‘’EFFETTI SPECIALI’’ - 15 FILM IN CONCORSO, 5/6 TITOLI DI GRANDE IMPATTO, LA VETRINA “PROSPETTIVE ITALIA” E TROVATE INTERNAZIONALI PER SURCLASSARE CIPRESSO BARBERA - UN BIGLIETTO POTRA’ COSTARE ANCHE 30 EURO - AL POSTO DELLA SALA CECILIA DELL’AUDITORIUM, UNA TECNOSTRUTTURA, UNA SALA DEL MAXXI E, PER CONVEGNI E INCONTRI, UN AUDITORIUM IN VIA BARBERINI….


     
    Guarda la fotogallery

    Franco Montini per "la Repubblica"

    MARCO MULLERMARCO MULLER

    Un concorso con 15 film, più 5-6 titoli di grande impatto spettacolare fuori concorso; una vetrina dedicata alla produzione nazionale, denominata "Prospettive Italia", con 14 lungometraggi e 7 corti in concorso, di fatto il controverso "Controcampo italiano" trasferito qui dalla Mostra di Venezia; una sezione, "Cinema XXI", più sperimentale, anche questa curata in prima persona dal direttore. Marco Müller ha presentato al cda della Fondazione Cinema per Roma la struttura del suo festival, in programma dal 9 al 17 novembre.

    MARCO MULLERMARCO MULLER

    Assenti nell'incontro Andrea Mondello in rappresentanza della Camera di Commercio e Carlo Fuortes per la Fondazione Musica per Roma. Rispetto al passato scompare la sezione "Extra", mentre resta confermata, ma con un rapporto più autonomo rispetto al festival, "Alice in città" dedicata al pubblico dei bambini e dei ragazzi, che proporrà 14 titoli.

    Ma ciò che appare piuttosto ridimensionato, se non penalizzato, è soprattutto il mercato: alla fine dell'edizione 2011, il sindaco Alemanno e il governatore Polverini avevano annunciato per il futuro di voler potenziare questo segmento con il suo spostamento, anche fisico, all'interno del Maxxi. Il mercato 2012 del Festival di Roma continuerà invece a svolgersi, per cinque giorni dal 14 al 18 novembre, fra gli hotel di via Veneto e il cinema Barberini, curato da Diamara Parodi.

    logo festival internaz romalogo festival internaz roma

    Location principale del festival sarà naturalmente l'Auditorium, ma, a causa dello spostamento di date imposto da Müller, non si potrà contare sulla disponibilità della Sala Santa Cecilia, la più capiente della costruzione ideata da Renzo Piano, cui si aggiungeranno una tecnostruttura da realizzare accanto all'Auditorium, una piccola sala all'interno del Maxxi e, per convegni e incontri, un auditorium in via Barberini.

    Ma intanto si annuncia un caro prezzi sul costo dei biglietti; anche per contenere i minori introiti, derivati dalla mancanza della sala Santa Cecilia, per assistere alle proiezioni più glamour, quelle con ospiti e red carpet, bisognerà spendere 30 euro, con un aumento del 20% rispetto agli analoghi biglietti dello scorso anno. I costi delle altre proiezioni, a secondo di orari e location, varieranno dai 20 ai 5 euro.

    ALEMANNO POLVERINIALEMANNO POLVERINI

    Sul fronte finanziario, nel corso del cda, Müller, che è in partenza per Los Angeles per definire ulteriori accordi con gli americani, ha ribadito che i maggiori costi decisi per il festival - rispetto al budget inizialmente stabilito dai soci, quasi due milioni - saranno garantiti dal Comune, che ha previsto in bilancio, per altro non ancora approvato, la cifra di 1,9 milioni di euro per la manifestazione. Fra le voci di spesa, rispetto al passato, è previsto un sostanzioso aumento per inviti alla stampa straniera, segno che Muller punta molto sull'attenzione internazionale.

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport