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    ‘’FATTO’’ E FATTOIDI - MENTRE SUL GIORNALE TRAVAGLIO BASTONA SALVINI, IL DIRETTORE DEL SITO, PETER GOMEZ, SI SMARCA: “IL M5S SI AUTODENUNCI E FINISCA IMPUTATO CON SALVINI” – STESSA TESTATA, DUE LINEE OPPOSTE: ‘ALLA LUCE DELLE DICHIARAZIONI DI DI MAIO, È PERFETTAMENTE INGIUSTO CHE A RISCHIARE LA CONDANNA SIA SOLO SALVINI. SE I 5 STELLE SONO CONVINTI DI QUELLO CHE HANNO FATTO DEVONO PRETENDERE DI ESSERE IMPUTATI PURE LORO. LA COERENZA OGGI È OBBLIGATA”


     
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    Peter Gomez per Il Fattoquotidiano.it

     

    peter gomez e marco travaglio peter gomez e marco travaglio

    In politica è importante essere coerenti. Negli ultimi anni abbiamo assistito a molte carriere stroncate da affermazioni a cui sono poi seguiti comportamenti diametralmente opposti. Per questo è comprensibile la strategia dei 5 Stelle di annunciare il loro voto favorevole al processo contro il vice-premier Matteo Salvini. 

     

    Per i 5 Stelle, salvo che nei casi di reato di opinione commessi nel reale esercizio delle proprie funzioni, parlamentari e ministri vanno trattati alla stregua di tutti gli altri cittadini. Fare un’eccezione per loro vorrebbe dire perdere consensi. Anche perché in questi mesi il governare ha già spinto il Movimento a prendere parecchie posizioni non in linea con quanto affermava quando era all’opposizione: la Tap, l’Ilva e molto altro.

    LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI GIUSEPPE CONTE LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI GIUSEPPE CONTE

     

    La coerenza oggi è insomma obbligata. Ma se i 5 Stelle vogliono battere questa strada fino in fondo devono pure fare i conti con delle altre dichiarazioni pubbliche: quelle in cui dicevano che la linea Salvini sul caso Diciotti era di tutto l’esecutivo. Se le cose stanno realmente così, non è sufficiente spiegare, come fa Luigi Di Maio, che durante un eventuale processo contro i ministri andranno a testimoniare di essere sempre stati d’accordo con lui e di aver condiviso ogni decisione. Perché è evidente per tutti che un conto è essere imputati e un conto è essere ascoltati in tribunale come semplici persone informate sui fatti.

    marco travaglio peter gomez marco travaglio peter gomez

     

    I cinque stelle hanno quindi un’unica strada: presentare al più presto un’autodenuncia davanti alla procura di Catania contro tutti i componenti del Consiglio dei ministri scelti dal loro Movimento. E poi chiedere a gran voce un processo anche per loro.

     

    peter gomez peter gomez

    La scelta di bloccare per cinque giorni gli sbarchi dalla Diciotti, a parere di chi scrive, non è stata una bella trovata ed è esecrabile sotto molti punti di vista: a partire da quello umanitario. Ma anche dopo aver letto la memoria inviata al Senato dai giudici del tribunale dei ministri, siamo pronti a scommettere che tutto finirà in un’assoluzione. Ma se non fosse così, alla luce delle dichiarazioni di Di Maio, è perfettamente ingiusto che a rischiare la condanna sia solo Salvini. Se i 5 Stelle sono convinti di quello che hanno fatto devono pretendere di essere imputati pure loro.

    TRAVAGLIO DI MAIO TRAVAGLIO DI MAIO PETER GOMEZ LUIGI DI MAIO PETER GOMEZ LUIGI DI MAIO DI MAIO E TRAVAGLIO DI MAIO E TRAVAGLIO

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