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    CHI HA UCCISO LA PICCOLA FATIMA? - PAURA E PROTESTE IN MESSICO DOPO LA MORTE DELLA BAMBINA DI 7 ANNI, RAPITA ALL’USCITA DA SCUOLA E RITROVATA MORTA IN UNA DISCARICA - NEL PAESE VENGONO UCCISE DIECI DONNE AL GIORNO, DI ETÀ SEMPRE MINORE, E IL CASO DEL SUO CORPO MARTORIATO BUTTATO COME SE FOSSE SPAZZATURA SCATENA LE FEMMINISTE IN PIAZZA – ALLA SEQUESTRATRICE È STATO DATO UN NOME MA…  – VIDEO: GLI ULTIMI MOMENTI DI FATIMA


     
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    Alessandra Coppola per il “Corriere della Sera”

     

    fatima cecilia aldrighett fatima cecilia aldrighett

    Adesso aumenteranno i controlli all' uscita delle scuole, le telecamere di sorveglianza che non hanno funzionato saranno riparate, la procura indagherà sulla «negligenza» (lo conferma una fonte investigativa al Corriere ) di chi ha avviato le ricerche con 24 ore di ritardo.

    Ma Fatima, 7 anni, oramai è stata sepolta, martedì, palloncini bianchi, coperte di pizzo, un lungo corteo di dolore e protesta tra i poveri quartieri meridionali di Città del Messico: «Basta, che non accada ad altri bambini».

     

    «Oggi mia figlia - gridava disperata la madre Malena - domani potrebbe essere la vostra». Nuova, massiccia, manifestazione, ieri mattina, del movimento femminista davanti al palazzo del governo.

    In un Paese in cui vengono uccise dieci donne al giorno, di età sempre minore, succede che una vicenda risulti più insopportabile delle altre, che ci sia un limite al sadismo. Una settimana fa era stato il caso di Ingrid Escamilla, 25 anni, ammazzata dal compagno, le foto del cadavere mutilato esposte dai media locali.

    funerali di fatima cecilia aldrighett funerali di fatima cecilia aldrighett

     

    Ne era nata una forte mobilitazione di piazza, accompagnata dall' indignazione internazionale. Da New York la celebre scrittrice messicana Valeria Luiselli aveva dedicato a #ingridescamilla un tweet di immagini poetiche come reazione allo scempio.

     

    funerale di fatima cecilia aldrighett funerale di fatima cecilia aldrighett

    Quindi è stato ritrovato in un sacco buttato in discarica il corpo martoriato di Fatima, e anche la fonte della Procura per il femminicidio (appena creata dall' amministrazione di Città del Messico) in tanti anni di esperienza investigativa racconta di non aver mai assistito a «nulla di così atroce: non c' è confronto tra questo caso e tutti i precedenti».

    fatima cecilia aldrighett 3 fatima cecilia aldrighett 3

     

    Gli elementi che gli inquirenti sono autorizzati a rivelare (in particolare dopo la falla nella vicenda di Ingrid) sono pochi. Si sa che Fatima prima di sparire ha assaggiato del gelato nel chiosco all' angolo della scuola con il fratellino di nove anni; quindi è andata in classe (l' equivalente delle elementari); infine è uscita dall' istituto presa per mano da una donna sconosciuta. Le poche telecamere funzionanti hanno permesso di tracciare un identikit e di arrivare, grazie alle segnalazioni, a un indirizzo della capitale, dove sono stati rinvenuti elementi utili per risalire ai responsabili e anche tracce del passaggio della bambina.

    proteste dopo la morte di fatima cecilia aldrighett proteste dopo la morte di fatima cecilia aldrighett

     

    Alla sequestratrice è stato dato un nome (non rivelato); per chi riconosce il volto e fornisce indicazioni attendibili è prevista una ricompensa di 2 milioni di pesos (poco meno di 100 mila euro). Da quando - rivendicano dalla Procura - lo scorso 25 novembre, è stata introdotta in Messico la «Alerta de género contra las mujeres» (la segnalazione di una connotazione maschista nei reati - abusi, aggressioni, omicidi - con un' aggravante di pena) sono stati fatti «importanti passi avanti». In particolare si registrano fino all' 11 febbraio 82 sentenze di condanna.

    proteste per la morte di fatima cecilia aldrighett proteste per la morte di fatima cecilia aldrighett

     

    l'identikit della sequestratrice di fatima cecilia aldrighett l'identikit della sequestratrice di fatima cecilia aldrighett

    Progressi impercettibili, però, in un Paese che conta ancora un' impunità dell' 80 per cento, e che anzi negli ultimi tredici anni, dalla guerra al narcotraffico, assiste a una moltiplicazione della violenza. Le ultime statistiche (volute dal presidente Andrés Manuel López Obrador) dicono che solo di bambini scomparsi nel Paese l' anno scorso ce ne sono stati 2.700, di cui 1.700 ritrovati morti, gli altri persi nel nulla. Di desaparecidas se ne contano 62.517, la maggior parte ritrovate cadavere, 15.835 svanite. La legislazione avanza, denunciano le femministe, ma il Messico resta indietro.

    il luogo dove e' stato ritrovato il corpo di fatima cecilia aldrighett 1 il luogo dove e' stato ritrovato il corpo di fatima cecilia aldrighett 1 la tomba di fatima cecilia aldrighett 1 la tomba di fatima cecilia aldrighett 1 maria magnadalena anton la mamma di fatima cecilia aldrighett maria magnadalena anton la mamma di fatima cecilia aldrighett fatima cecilia aldrighett poco prima della morte fatima cecilia aldrighett poco prima della morte la tomba di fatima cecilia aldrighett la tomba di fatima cecilia aldrighett il luogo dove e' stato ritrovato il corpo di fatima cecilia aldrighett il luogo dove e' stato ritrovato il corpo di fatima cecilia aldrighett

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