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    MOGHERINI ALLA RICERCA DI UN NUOVO SEGRETARIO GENERALE DELLA FARNESINA, LA CORSA PER IL DOPO-VALENSISE È GIÙ PARTITA - NESSUNO LO SAPEVA MA NELLI FEROCI È IL NUOVO CONTE SFORZA


     
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    La diplomazia italiana aveva un nuovo conte Sforza e nessuno se ne era accordo. Basta leggere i giornali all’indomani della nomina dell’ambasciatore in pensione Ferdinando Nelli Feroci a commissario Ue all’Industria in sostituzione di Antonio Tajani.

    renzi mogherini a strasburgo parlamento europeo renzi mogherini a strasburgo parlamento europeo

     

    Anche se per la verità Carlo Sforza alla Farnesina aveva sostituito Pietro Nenni. Comunque sia per questo novello conte Sforza, che per il Fatto è “Un diplomatico di grande esperienza”, per il Corrierone  ”un classico civil servant, diplomatico di grande esperienza”, per il Sole “una scelta tecnica di alto profilo”, si tratterà di un incarico a tempo che si concluderà nel giro di quattro mesi quando si insedierà  la nuova Commissione.

     

    Il sessantottenne Nelli Feroci (nessuna parentela col più famoso macellaio di Campo Marzio) è una designazione – sostengono le tante malelingue della Farnesina - che nasce nel Pd e voluta quindi da Fonzie di Palazzo Chigi ricordando che l’ex ambasciatore, prima di rappresentare la diplomazia italiana alla Ue, è stato capo di gabinetto di Dalemone.  

    spi25 ferdinando nelli feroci spi25 ferdinando nelli feroci

     

    MICHELE VALENSISE MICHELE VALENSISE

    Proprio al ministero intanto si registra una certa agitazione. Federica della Farnesina, in vista della sua probabile designazione a ‘’commissario ai barconi’’, starebbe pensando a un nuovo segretario generale. Con l’attuale, Michele Valensise, non ci sarebbe grande sintonia e sarebbe disponibile a tornare volentieri a Berlino, il suo ultimo incarico.

     

    Per sostituirlo sarebbero in corsa Cesare Ragaglini ambasciatore a Mosca che si è laureato in Scienze politiche a Firenze e di questi tempi avere qualcosa che lega alla città di Dante assegna di diritto un bonus, Claudio Bisogniero la nostra feluca a Washington, e il capo del personale della Farnesina Elisabetta Belloni, chiamata “articulo mortis” perché la Bonino l’ha nominata ambasciatrice prima di essere sostituita agli Esteri nonostante Bella Napoli facesse il tifo per lei.

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