• Dagospia

    RIVOLUZIONE MONDADORI - È FINITA UFFICIALMENTE L’ERA DI ERNESTO MAURI COME AD. AL SUO POSTO ARRIVA ANTONIO PORRO, GIÀ RESPONSABILE DI “MONDADORI LIBRI” - SUL FRONTE MEDIASET SI RESPIRA ARIA DI TREGUA CON VIVENDI: IL DOSSIER È IN MANO ALLO STUDIO EREDE, CHE STA CHIUDENDO UN ACCORDO CON L’AVVOCATO DI BOLLORÈ, GIUSEPPE SCASSELLATI SFORZOLINI


     
    Guarda la fotogallery

    berlusconi bollore vivendi mediaset berlusconi bollore vivendi mediaset

    1 - DAGO- FLASH! – DOPO LA SCOPPOLA RIFILATA DAL TRIBUNALE DI MILANO, CHE HA RESPINTO LE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DI MEDIASET-FININVEST IN MERITO ALLA VICENDA PREMIUM NEI CONFRONTI DI VIVENDI, BERLUSCONI HA CAMBIATO MUSICA. E IN QUESTE ORE, LO STUDIO EREDE STA CHIUDENDO UN ACCORDO CON L’AVVOCATO DI BOLLORÈ, GIUSEPPE SCASSELLATI SFORZOLINI, DELLO STUDIO CLEARY GOTTLIEB

    pier silvio e silvio berlusconi pier silvio e silvio berlusconi

    https://www.dagospia.com/rubrica-4/business/flash-ndash-dopo-scoppola-rifilata-tribunale-milano-che-ha-268337.htm

     

    2 - MEDIASET RISPOLVERA MFE VERSO LA TREGUA COI FRANCESI

    Francesco Spini per “La Stampa”

     

    Non c' è solo il ritorno alla strategia internazionale, con Mediaset nuovamente decisa a spostare la sede in Olanda e pure - indiscrezioni dell' ultima ora - a ritirare fuori dal cassetto il nome di Mfe-MediaforEurope, che faciliterebbe il ruolo di aggregatore di broadcaster europei.

    vincent bollore vincent bollore

     

    A Cologno Monzese, dopo mesi di scontri senza quartiere, si respira anche aria di armistizio con Vivendi. Con il secondo socio, che ha il 29,9% dei diritti di voto, si sta tentando di trovare una quadra. In attesa che scendano in campo i capiazienda, per ora sono al lavoro gli avvocati che stanno cercando la strada per approntare uno «standstill», una rinuncia bilaterale alle cause per poi vedere se esiste terreno per una collaborazione.

    PIERSILVIO BERLUSCONI BOLLORE' PIERSILVIO BERLUSCONI BOLLORE'

     

    Ad aprire la strada, come gli hanno riconosciuto anche i consiglieri di minoranza di Cologno Monzese, è stata la decisione con cui l' ad Pier Silvio Berlusconi ha rimesso in piedi la strategia europea lasciando cadere - contro il parere degli stessi legali del Biscione - tutti gli aspetti che hanno portato a litigare coi francesi, a cominciare dal contestato voto maggiorato. Si ricomincerà da una Mfe light visto che una fusione tra Mediaset Italia e Spagna «non è sul tavolo, almeno per i prossimi mesi», assicura il cfo Marco Giordani.

     

    antonio porro a segrate antonio porro a segrate

    Fu proprio un giudice di Madrid, del resto, a sancire lo stop del primo tentativo di fondare Mfe in mezzo ai tulipani. Questa nuova Mfe - il nome serve per levare un filo di italianità - tornerà alla carica per creare economie di scala tra l' impero del Biscione e la tedesca ProsiebenSat. E se si riuscirà («ma vedo poche possibilità», dice Giordani), per coinvolgere pure la francese M6, su cui ha messo gli occhi pure Vivendi.

     

    Buone notizie sulla pace e pure sulla pubblicità: dopo il +6% del primo trimestre, nel secondo al Biscione si aspettano una crescita «a due cifre elevate». Intanto anche in casa Mondadori, galassia Berlusconi, Antonio Porro prende il posto di Ernesto Mauri come ad. La confermata presidente, Marina Berlusconi, rinnova la missione della casa editrice che «non può che vedere tra i suoi obiettivi la crescita e lo sviluppo».

    ernesto mauri marina berlusconi ernesto mauri marina berlusconi

     

    2 - MONDADORI, MAURI LASCIA IL TIMONE PASSA A PORRO

    Gian Maria De Francesco per “il Giornale”

     

    Arnoldo Mondadori Editore (che controlla il 18,45% dell' editore del Giornale) è sempre più concentrata sul core business dei libri. Il passaggio del testimone tra l' ad uscente Ernesto Mauri, al vertice di Segrate da marzo 2013, e Antonio Porro, già amministratore delegato di Mondadori Libri, sancito dall' assemblea di ieri, testimonia come la controllata di Fininvest ricerchi nell' attività tradizionale i propri percorsi di sviluppo.

     

    antonio porro antonio porro

    L' assise di Mondadori ieri ha approvato il bilancio 2020 chiuso con un utile netto di 4,5 milioni di euro (interamente destinati a riserva straordinaria) e ha nominato il nuovo cda. La lista di maggioranza, informa un comunicato, ha conseguito l' 80,202% dei voti eleggendo Marina Berlusconi, Antonio Porro, Pier Silvio Berlusconi, Alessandro Franzosi, Elena Biffi, Danilo Pellegrino, Francesco Currò, Angelo Renoldi, Cristina Rossello, Paola Elisabetta Galbiati e Valentina Casella. La lista di minoranza dei fondi di investimento ha eletto Alceo Rapagna.

     

    Nella sua prima riunione il consiglio ha confermato Marina Berlusconi alla presidenza e ha nominato come nuovo ad Antonio Porro in luogo di Ernesto Mauri. La designazione del nuovo amministratore delegato, ha sottolineato il presidente di Mondadori Marina Berlusconi, «avviene in una linea di assoluta continuità e coerenza: Mondadori Libri, di cui Porro era già responsabile, rappresenta infatti il core business della casa editrice e la fonte di gran lunga principale della sua redditività».

     

    marina berlusconi ernesto mauri marina berlusconi ernesto mauri

    La nomina di Porro «da molti anni in Mondadori, conferma ancora una volta l' attenzione dell' azienda nel far crescere e valorizzare i talenti professionali al proprio interno», ha aggiunto. La missione del nuovo ad, ha proseguito Marina Berlusconi, «non può che vedere tra i principali obiettivi la crescita e lo sviluppo, assieme al consolidamento dei risultati raggiunti».

     

    Quindi il saluto all' amministratore delegato uscente Ernesto Mauri che, ha specificato la numero uno di Segrate, «ha concluso il proprio impegno in Mondadori presentando all' assemblea degli azionisti un bilancio che conferma il suo valore di manager e il prezioso ruolo avuto nello sviluppo della casa editrice».

    BOLLORE BERLUSCONI BOLLORE BERLUSCONI

     

    A Mauri il presidente Berlusconi ha rivolto «i migliori auguri per i nuovi impegni che lo attendono in altri ambiti di attività del gruppo Fininvest, a conferma di un legame proficuo che non si interrompe con la sua decisione di non ricandidarsi in Mondadori».

    MARINA BERLUSCONI ERNESTO MAURI MARINA BERLUSCONI ERNESTO MAURI

     

    MARINA BERLUSCONI ERNESTO MAURI MARINA BERLUSCONI ERNESTO MAURI

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport