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    UN MINUTO DI SILENZIO PER GLI ISCRITTI A “ITALIA FUTURA” - COME DAGOANTICIPATO, MONTEZEMOLO DOPO 5 ANNI CHE CI STRAZIA CON ANNUNCI E CONTRO-ANNUNCI, SI RITIRA DALLA LOTTA: “POLITICA? HO TANTE COSE DA FARE IN FERRARI” - E IL SUO DATORE DI LAVORO MARPIONNE RIBADISCE DAVANTI A LUI: “GLI HO SEMPRE DETTO DI NON SCENDERE IN CAMPO” - OGGI LO SVIZZERO DI DETROIT AGGIUNGE: “UN MONTI-BIS SAREBBE UN PASSO IN AVANTI PER IL PAESE”…


     
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    1 - MARCHIONNE, MONTI-BIS SAREBBE PASSO AVANTI PER PAESE
    (ANSA) - Un governo Monti-bis "sarebbe un passo avanti per il paese. Darebbe credibilità e toglierebbe molta incertezza". Lo ha detto l'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne al Salone dell'Auto di Parigi.

    MARCHIONNE MONTEZEMOLOMARCHIONNE MONTEZEMOLO


    2 - E MARCHIONNE CONSIGLIÒ A MONTEZEMOLO: NON SCENDERE IN CAMPO
    Maurizio Donelli per il "Corriere della Sera"

    Tradizionale conferenza stampa di Luca Cordero di Montezemolo nel back stage dello stand Ferrari al Salone dell'auto di Parigi. Presenti i soliti giornalisti più, in ultima fila, quello che il presidente del Cavallino definisce «l'inviato del Detroit News». Ovvero Sergio Marchionne che, di ottimo umore, a sorpresa entra, si siede in platea e sussurra a chi gli sta vicino: «Vede? Non ho le Tod's». E aggiunge con un sorriso: «Che poi tra l'altro Della Valle fa anche cose molto belle...».

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    In effetti Marchionne indossa mocassini testa di moro, tipo college, con fiocchetti. Un occhio ai giornalisti, un altro a quell'inviato davvero speciale. Montezemolo spazia dalla Formula 1 («Alonso mi piace perché viene spesso a Maranello e ha un grande spirito di squadra») alla congiuntura e, lanciando uno sguardo a Marchionne, dice: «Vedo che i politici chiedono chiarimenti agli imprenditori.

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    Siamo noi che vorremmo dei chiarimenti da loro visto l'andamento del mercato, che in questo momento non è in grado di generare benefici e vantaggi per tutti, compreso lo Stato». Poi arrivano le domande inevitabili, tanto più vista la presenza di Marchionne, che a lui non crea il minimo imbarazzo. Commenti sulle bordate anti Fiat dell'amico Diego Della Valle?

    «Non mi è piaciuto il tono. Ho già parlato nei giorni scorsi, non ho altro da dire». Secondo interrogativo-tormentone: lascerà la Ferrari per entrare in politica? Marchionne dal fondo della piccola sala si sbraccia e fa il segno «no» con le dita. Poi il numero uno della Fiat prende la parola: «Incoraggio il presidente a non entrare in politica. Lo dico da amico». Montezemolo ammicca e prontamente replica: «Io seguo quasi sempre i consigli degli amici». Resta da capire che peso ha quel «quasi».

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    3- MONTEZEMOLO, IN POLITICA? HO TANTE COSE DA FARE IN FERRARI

    (ANSA) - "Ieri a Maranello ho con i miei collaboratori messo a punto decine di programmi per i motori, per l'innovazione e nuovi modelli. Ho tanto lavoro interessantissimo da fare in Ferrari". Così Luca Cordero di Montezemolo ha risposto ai giornalisti se abbia intenzione di entrare in politica.

     

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