Estratto dell’articolo di Andrea Marinelli e Guido Olimpio per il “Corriere della Sera”
TEST DEI MISSILI ISKANDER
Il sabato di sangue in Ucraina racchiude tre messaggi: Mosca ha molti ordigni a disposizione; agli ucraini servono contromisure; la campagna di terrore continua a essere uno dei pilastri della strategia di Putin. I missili I russi hanno colpito […] in due ondate con un totale di 33 «pezzi». Nella prima hanno usato S-300 e S-400, armi anti-aeree modificate per essere usate contro target terrestri. Il punto di partenza sarebbe stato il territorio bielorusso (ci sono però indicazioni contrarie).
GUERRA IN UCRAINA - LANCIAMISSILI IN DOTAZIONE AGLI UCRAINI
La seconda «salva» è stata condotta con missili da crociera lanciati da bombardieri e navi (KH 101, K555, KH22, Kalibr, KH59) in azione nella regione russa di Kursk e dal Mare d'Azov. Gli esperti hanno anche sottolineato il probabile ricorso a vettori terra-terra Iskander. […] Dopo ogni raid che devasta aree abitate l'Ucraina chiede aiuti ulteriori all'Occidente.
TEST DEI MISSILI ISKANDER
Gli Usa forniranno una batteria di Patriot, una seconda arriverà dalla Germania. Sono sistemi concepiti proprio per «fermare» i missili. Altri apparati devono coprire quote basse e medie così come ingaggiare i droni-kamikaze, in particolare gli Shahed iraniani. […] è cruciale la sorveglianza elettronica svolta, in parte, dalla ricognizione aerea della Nato, con mezzi che volano al di fuori dei confini ucraini e sul Mar Nero.
Sono sentinelle preziose - come gli Awacs in Romania - ma da sole non bastano.
Per contro l'industria russa riesce comunque ad alimentare l'esigenza dell'Armata, con una cadenza che oscilla tra i 30 e i 50 esemplari al mese. […] Si parlerà molto di carri armati, mezzi che la Nato potrebbe decidere di garantire.
LANCIAMISSILI 2S4 TYULIPAN, CAPACE DI LANCIARE UNA TESTATA NUCLEARE
Nel frattempo Londra ha agito in modo autonomo annunciando la spedizione di 14 tank Challenger 2 e di 30 AS90, cannoni semoventi da 155 mm. La pattuglia di corazzati britannici è un gesto concreto che rappresenta, al tempo stesso, una pressione sui partner indecisi, la Germania su tutti. Berlino continua a porre il veto sull'invio dei Leopard, ostacolo che impedisce a Paesi come la Polonia e la Finlandia di cedere i loro. […]