Lettera al “Venerdì di Repubblica”
MARCO TRAVAGLIO E GIUSEPPE CONTE
Premetto che non sono un attivista grillino ma uno di quegli elettori da sempre di sinistra che negli ultimi anni hanno apprezzato, nello sfacelo generale, diverse iniziative del Movimento 5 Stelle.
E comunque li ho sostenuti e continuo a farlo, perché a differenza di tanti parolai hanno concretamente fatto «qualcosa di sinistra» come amava dire Nanni Moretti. Nella sua lettera pubblicata sul numero dell'8 luglio, il signor Consonni è riuscito a scrivere un numero spropositato di castronerie, con l'intento forse di figurare tra i laudatores di Draghi che sono oggi in Italia in notevole e ingiustificato numero.
conte putin
Si è infatti chiesto «essendo franato il M5S» chi ha finanziato e finanzia Il Fatto quotidiano che lo «esalta ancora». Il quale come è noto è quotato in borsa ed è edito da una società che esclusivamente di editoria si occupa.
Ne consegue che Il Fatto si può definire un giornale libero a differenza della maggior parte dei media cartacei e televisivi italiani. Il Consonni poi si sbilancia in una biliosa intemerata contro Conte affermando il falso, e cioè che «l'avvocato devoto a Padre Pio», sarebbe stato incapace di governare.
Giovanni Pizzo
Risposta di Natalia Aspesi:
Natalia Aspesi
Caro avvocato, ecco fatto: il 14 luglio 2022 (1789 presa della Bastiglia) il suo collega Conte è riuscito a far dimettere un premier servitore dello Stato e non dei partiti, un uomo considerato in politica il più importante del mondo, una personalità che aveva messo a disposizione degli italiani la sua grande esperienza, il suo prestigio, l'essere fuori dai giochi miserandi dei piccoli poteri.
MARIO DRAGHI
Se ha voglia mi spieghi perché crede che un pasticcione senza storia sarebbe meglio di uno che ha condotto serenamente la Banca centrale europea. Non è di parole di sinistra che oggi il Paese ha bisogno, ma di competenza, di passione, del rispetto del mondo, di fiducia.
L'avvocato non ha nulla di tutto ciò, andando alle elezioni non avrebbe neanche più voti: ma certo ci sono i vecchi amici cui accodarsi, la Lega per esempio. Allora, e questa volta lo chiedo io, chi lo finanzia, perché un giornaletto pare edito solo per lui, perché una televisione gli dedica ore ogni giorno? Come mai solo Putin si è detto felice della decisione di Draghi? E le democrazie sono preoccupate?
MARIO DRAGHI MEME BY ANNETTA BAUSETTI GIUSEPPE CONTE E LA DEPOSIZIONE DI DRAGHI - BY EDOARDO BARALDI salvini putin conte MARIO DRAGHI VLADIMIR PUTIN E GIUSEPPE CONTE