MUCHA MIERDA - MARCELLO MENCARINI
Da http://www.marcellomencarini.net/
Squallida latrina puzzolente o WC-opera d’arte, come quello tutto d’oro firmato da Maurizio Cattelan per il Guggenheim Museum di New York? Quello del cesso è un concetto ambivalente… Con la sua carica provocatoria il cesso assume una valenza filosofica ed estetica positiva.
MUCHA MIERDA - FOTO DI MARCELLO MENCARINI
E’ un esempio della coesistenza implicita e spesso rimossa degli opposti, di come l’alto e il basso si mescolino. Quando si pensa al cesso si pensa subito al motivo per cui esiste. Da qui a cacca, pipì, odori e schifezze annesse e connesse il passo è breve. Cosa c’e’ di piu’ disgustoso? Nell’Iperuranio di Platone ogni cosa ha un’idea corrispondente, un modello universale, non pero’ gli escrementi, troppo infimi per pretendere una qualche forma paradigmatica.
MUCHA MIERDA - FOTO DI MARCELLO MENCARINI
La stessa parola “merda” viene tuttora definita come volgare e spesso per evitarla si ricorre all’uso di sinonimi meno diretti: escrementi, feci, deiezioni, fino ai piu’ simpatici e infantili cacca e popo’. Anche se sempre lì si va a finire.
Le foto di bagni pubblici qui raccolte, scattate da Marcello Mencarini in vari Paesi, sono un insolito reportage su questi ambienti particolari e anche un pretesto per fare del cesso un ironico portafortuna. Completano il volume un’introduzione di Olga Olivi, una breve Storia del WC e Come chiedere Dov’è il bagno? in 50 lingue.
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