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    NEL NOME DI MAHSA, INFANTINO DEVE BUTTARE L'IRAN FUORI DAI MONDIALI – XAVIER JACOBELLI SUL "CORSPORT" SPIEGA PERCHE’

    LA FEDERAZIONE MONDIALE NON PUÒ CONTINUARE A IGNORARE CIÒ CHE STA ACCADENDO IN IRAN DOVE MAHSA AMINI, 22 ANNI, REA DI NON AVERE INDOSSATO BENE IL VELO, È STATA ARRESTATA E PICCHIATA A MORTE MENTRE ERA SOTTO CUSTODIA DELLA "POLIZIA MORALE". IN CASO DI ESCLUSIONE, POI SI APRE UN’ALTRA PARTITA. L’ITALIA, IN UNA REMOTA POSSIBILITA’, PUÒ ESSERE RIPESCATA IN EXTREMIS COME NAZIONALE DAL RANKING FIFA PIÙ ALTO”


     
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    Da sportevai.it

    GIANNI INFANTINO PRESIDENTE DELLA FIFA GIANNI INFANTINO PRESIDENTE DELLA FIFA

     

    Forse c'è ancora una possibilità, l'Italia può essere ripescata ai Mondiali in extremis come nazionale dal ranking Fifa più alto. Questa volta l'Ecuador non c'entra, a pagare per gli errori della propria federazione potrebbe essere l'Iran. Xavier Jacobelli, in un appassionato articolo sul Corriere dello Sport, spiega perché:

     

    "La federcalcio mondiale non può continuare a ignorare ciò che sta accadendo nella Repubblica islamica dove Mahsa Amini, 22 anni, rea di non avere indossato bene il velo, è stata arrestata e picchiata a morte mentre era sotto custodia della "polizia morale". La rivolta è scoppiata in tutta la nazione: 76 le vittime accertate degli scontri di piazza, 3 mila le persone arrestate. Clamorosa è stata la protesta dei nazionali iraniani: prima dell'amichevole con il Senegal, sono scesi in campo con una giacca nera sopra la divisa, in segno di lutto e di solidarietà con le donne iraniane. Il gesto ha fatto seguito alla durissima presa di posizione di Sardar Azmoun, la stella dell'Iran, che su Instagram aveva pubblicato una storia in cui prendeva posizione a favore delle connazionali: "Non possiamo più tacere".

    mahsa amini giornale mahsa amini giornale

     

    Quindi l'invito esplicito:

     

    "Infantino, non avere Fifa. Nel nome di Mahsa, butta fuori l'Iran dai Mondiali".

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